HIGUAIN È A UN PASSO DAL CHELSEA. SALTA LA SUPERCOPPA? IL PIPITA, FEBBRICITANTE, A RISCHIO FORFAIT PER LA FINALE CONTRO LA JUVE. INTANTO SI REGISTRA L'ACCELERATA NELLA TRATTATIVA CHE PORTERÀ L’ARGENTINO ALLA CORTE DI SARRI: PROSEGUE IL DIALOGO TRA I BLUES E I BIANCONERI, CHE DETENGONO IL SUO CARTELLINO - L'ASSENZA ALLA FOTO DI GRUPPO CON LO SCEICCO E L'IRONIA SOCIAL

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Pasotto-Gozzini per gazzetta.it

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Il botto deflagra il giorno della partita. Quindi con le tempistiche peggiori possibili. Se fino a ieri al quartier generale rossonero le cose parevano procedere su binari quantomeno accettabili, ora il caso Higuain ha rotto gli argini. Le notizie sono due. Una riguarda il campo: Gonzalo è a serio rischio forfait in quanto febbricitante. Soltanto qualche linea, non un febbrone da quanto filtra, ma abbastanza per non avere certezze sul suo impiego.

 

Dal blindatissimo hotel sede del ritiro milanista raccontano che è monitorato praticamente minuto per minuto, quando ormai manca davvero poco alla sfida. L’altra notizia riguarda il mercato: il Pipa sarebbe a un passo dal Chelsea nell’ambito di un affare che nelle ultime ore ha registrato un’accelerata concreta nel dialogo fra Juve (proprietaria del cartellino) e Chelsea. In base a questo, ognuno è evidentemente libero di fare le proprie considerazioni mettendo accanto le due notizie di giornata.

 

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IL CASO — Giornata che peraltro era già iniziata col giallo intorno a Gonzalo. Motivo scatenante: la sua assenza nella foto di gruppo fatta in hotel assieme al principe Abdulaziz bin Turki Al-Faisal, presidente dell’autorità per lo sport saudita. Una foto in cui c’erano tutti, compresi il presidente Scaroni e l’a.d. Gazidis, tranne lui. Un’assenza che aveva subito alimentato le voci più disparate, fino a quando era arrivata una spiegazione ufficiosa che per un po’ le aveva messe a tacere: nel momento dello scatto, il Pipa sarebbe stato in sala massaggi, dove si trovava già prima che arrivasse il principe in visita. Poi, poche ore dopo, è venuta fuori la questione febbre.

 

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Una giornata convulsa che al momento è complicato capire come possa finire. In pratica sono leciti tutti gli scenari: che Higuain non ce la faccia e giochi Cutrone al suo posto, che lasci il ritiro perché ormai virtualmente potrebbe non essere più un giocatore del Milan, oppure che scenda regolarmente in campo fra poco. La seconda ipotesi al momento appare quella meno probabile, ma di certo in questa storia mercato e partita inevitabilmente si intrecciano. Non resta che attendere ancora un po’, e tutto sarà più chiaro. Quantomeno riguardo la presenza in campo di Gonzalo.

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