mario cipollini sabrina landucci

“NON HO PICCHIATO MIA MOGLIE” – IL RUGGITO DEL “RE LEONE” CIPOLLINI A PROCESSO PER LESIONI E MINACCE ALLA EX SABRINA LANDUCCI (SORELLA DEL VICE DI ALLEGRI): “SONO TRANQUILLO E NON DEVO TEMERE NULLA” – LA SUA UNICA PREOCCUPAZIONE SONO LE DUE FIGLIE: “HO UN OTTIMO RAPPORTO CON LORO” - PER ENTRAMBE 'SUPERMARIO' RESTA UN PADRE ADORABILE - A CHI CREDERE?

Gianni Lorena per Novella 2000 – www.novella2000.it

 

 

cipollini novella

Wikipedia, l’enciclopedia planetaria non lascia dubbi: con Coppi, Bartali, Merckx, Mario Cipollini è stato uno dei più grandi ciclisti di tutti i tempi, «uno sprinter potente», si legge, in carriera ha vinto un po’ tutto, non per niente lo chiamano ancora oggi il Re Leone o Super Mario per la grinta e il carisma, un velocista magico e dominante.

 

E questo è l’altare di un mito, ma ora ecco un altro testo, la polvere: un’agenzia scrive «Mario Cipollini, 52 anni, ex campione del mondo di ciclismo, sarà processato per atti persecutori, maltrattamenti e lesioni all’ ex moglie Sabrina Landucci (sorella di Marco Landucci, ex portiere di Inter e Fiorentina e attuale allenatore in seconda della Juventus) e per minacce nei confronti del compagno della donna, Silvio Giusti, ex calciatore di Chievo, Siena e Lucchese. Il processo si aprirà il prossimo 28 giugno».

 

la ex moglie e le figlie di cipollini novella

Una doccia fredda per gli amici di Cipollini (e ne ha in tutto il mondo). Lo chiamo, sta pedalando, già perché lui continua ad allenarsi anche se non più in carriera. La notizia è di poche ore: «Ma sono tranquillo, non devo temere niente: non ho mai picchiato mia moglie. Figurati!».

 

L’unica preoccupazione è la serenità delle due figlie, ormai grandi e con le quali dice «ho un ottimo rapporto, le vedo spesso anche se ormai studiano lontane, una a Bologna, Legge, e una a Milano, allo Ied, Istituto europeo di design». Ma Cipollini non è tranquillo, la sua voce è quella di un padre amareggiato: adora le sue creature, segue i loro studi e apprezza perfino i loro fidanzati, «ottimi ragazzi» dice.

 

«Sì, siamo abbastanza tranquilli», ridimensiona in un’altra telefonata l’avvocato Giuseppe Napoleone che con il collega Massimo Martini lo segue in questa vicenda.

 

mario cipollini

Secondo gli avvocati la vicenda andava archiviata come a suo tempo chiesto dal primo Pm che si era occupato del caso. Quel primo magistrato aveva archiviato il caso (ma secondo Susanna Campione, avvocato della ex moglie, non era stata prevista l’archiviazione per le lesioni), ma sembra ci sia stato un ricorso,  un altro magistrato ha espresso parere contrario e SuperMario è stato rinviato a giudizio. In più, a luglio inizierà un altro processo contro Cipollini (che non se ne risparmia una, come un Karma, vive nelle grane), un processo intentato dalla sorella Tiziana, anche questo per lesioni, ma è un’altra storia, più delicata che riguarda altre persone della sfera affettiva del campione e della sorella, una vicenda così fragile che preferisco sorvolare e che lascia anche l’amaro in bocca, visto che in questo caso Cipollini si è esposto per amore della sua famiglia di origine, anche se lui preferisce non parlare.

cipollini novella

 

Intanto i quotidiani in questi giorni titolano pesantemente questi fatti: «Cipollini sarà processato, lesioni e minacce alla ex», scrive la Gazzetta dello Sport. Si rileggono le dichiarazioni della ex moglie al Corriere della Sera: «Stavo lavorando come ogni giorno nel centro sportivo quando Mario mi ha aggredito davanti a colleghi e clienti. Mi ha afferrato il collo e poi mi ha sbattuto la testa contro il muro. Avevo lesioni, dolore sono dovuta andare al pronto soccorso. Ma più che le ferite a farmi male è stato quel gesto così violento. Ancora oggi sono sconvolta». 

 

E quella denuncia per lesioni presentata tre giorni dopo in Questura vorrebbe cancellarla per sempre. «L’ho scritta a malincuore — racconta — per tutelare non solo me stessa ma le mie due figlie, non ho avuto alternativa come madre e come donna. Ma non mi chieda di più, la prego. Avrei preferito che la mia denuncia rimanesse riservata».

 

Una descrizione impressionante anche per il fatto che tutte le persone presenti, di cui molti atleti visto che si era in una palestra, non siano intervenute e non abbiano chiamato come si fa in questi casi la polizia. Perché?

mario cipollini sabrina landucci

Se ne parlerà in Tribunale il prossimo 28 giugno. Intanto l’avvocato della ex moglie Sabrina Landucci è andata a esporre la sua verità (quella della ex moglie) a Storie Italiane, in Tv, da Eleonora Daniele, e ha descritto una moglie vessata, maltrattata, picchiata (“Atti lesivi”) stalkerizzata, vittima di atti persecutori, estesi in un’altra denuncia, e con un altro avvocato al compagno della donna Silvio Giusti, che, poveretto, ha dovuto subire.

 

mario cipollini

E anche Silvio Giusti è un nome noto, non una star come Cipollini, d’accordo, ma anche lui un atleta, forte e robusto, basta cliccare il suo nome su Internet per sapere di lui. Si legge che ha giocato nel Varese, Ancona, Venezia, Siena, e ancora al Chievo Verona, e nel Como «dove contribuisce alla promozione in Serie B ottenuta nel 2001. In carriera ha totalizzato 298 presenze in Serie B con 6 reti».

 

Per diventare direttore sportivo della Lucchese, che però fallisce e lui «patteggia la pena a due anni di reclusione per l’accusa di bancarotta fraudolenta e falso in bilancio nel 2010», si legge sempre su Wikipedia. E le grane per lui non finiscono visto che nel 2012, si legge sempre, nell’ambito dell’inchiesta sul calcioscommesse viene iscritto nel registro degli indagati, ma tutto va in prescrizione, fortunatamente, anche se «il 10 dicembre, davanti alla Commissione Disciplinare, il pm Stefano Palazzi chiede per lui 3 anni e 9 mesi di squalifica poi confermati». Ma questo è il passato.

mario cipollini sabrina landucci

 

Ora la parola passa alla difesa e all’accusa, al processo e i magistrati decideranno. Una sola osservazione: Cipollini, lo dimostrano anche le foto che postano le ragazze sui social, ha un ottimo rapporto con le figlie, si vedono, si frequentano, lui segue la loro carriera scolastica. A Lucca sono famose perché non solo sono bellissime (anche la madre lo è) ma anche perché sono ragazze per bene, intelligenti, studiose.

 

Come è possibile che due ragazze così possano frequentare e amare un padre colpevole, a detta della madre (cui sono legatissime), di terribili vessazioni, angherie, lesioni (guaribili, secondo l’unico certificato medico messo agli atti, in tre giorni), atti persecutori nei confronti della loro mamma? Io, al loro posto, se tutto questo fosse vero, non lo avrei mai voluto rivedere fino alla fine dei suoi giorni. A chi credere? 

 

mario cipollini sabrina landuccicipollini CIPOLLINICIPOLLINI

 

CIPOLLINICIPOLLINICIPOLLINICIPOLLINICIPOLLINI

Ultimi Dagoreport

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...