MANGIARE (TROPPO) SANO FA MALE! - DIETRO ALLE SCONFITTE DI DJOKOVIC POTREBBE ESSERCI L'ORTORESSIA: IL TENNISTA È VEGANO, SALUTISTA, ALLA CUCINA SANA HA DEDICATO UN LIBRO, HA ELIMINATO ZUCCHERI, CARNE, GLUTINE E MANGIA FRUTTI DI BOSCO, BACCHE, SEMI DI LINO. UN REGIME POCO ADATTO ALLA FATICA DEL CAMPO, CHE AVREBBE SFIBRATO IL CAMPIONE MANDANDOLO IN CRISI PROPRIO QUANDO…

-

Condividi questo articolo


 

djokovic roland garros 2018 djokovic roland garros 2018

Stefano Semeraro per www.lastampa.it del 9 maggio 2018

Da www.cinquantamila.it a cura di Giorgio Dell'Arti

 

cecchinato djokovic cecchinato djokovic

Nello sport esasperatamente professionistico di oggi può succedere - anzi: succede molto più spesso di quanto pensiamo - che anche l' alimentazione diventi una gara. Un record da battere, un confronto impossibile con un ideale di forma fisica staccato dalla realtà che ha come traguardo deviato l' approdo a patologie vere e proprie: mens insana in corpore (troppo) sano. Recentemente su Facebook ha fatto rumore, e suscitato le inevitabili polemiche, un post del nutrizionista svizzero Jürg Hösli a proposito di Novak Djokovic, l' ex numero 1 del mondo del tennis, che a parere di Hosli soffre proprio di ortoressia.

barrette djokovic barrette djokovic

 

Una convinzione tutta sua, che Djokovic non ha mai confermato, ma basata sull' osservazione del comportamento e sull' estrema attenzione per l' alimentazione che il fuoriclasse di Belgrado, a cui da anni è stata diagnosticata un' intolleranza al glutine, ha sempre dimostrato. Vegano, salutista, figlio di ristoratori e oggi a sua volta proprietario di ristoranti, alla dieta e alla cucina sana Djokovic ha dedicato un libro, rivelando di aver eliminato dalla tavola zuccheri, carne, glutine e di amare molto i frutti di bosco, le bacche, i semi di lino, di girasole e di sesamo.

ricettario djokovic ricettario djokovic

 

Un regime troppo rigido, secondo Hosli (e anche secondo il capitano di Coppa Davis della Serbia...), poco adatto alla fatica del campo, che avrebbe sfibrato il campione contribuendo a mandarlo in crisi proprio nel momento in cui aveva raggiunto il massimo dei risultati, e appariva imbattibile.

 

ricette djokovic ricette djokovic

«Lo sport estremizza tutto ciò che può accadere nella vita», spiega Francesca Cenci, psicoterapeuta e psicologa dello sport che collabora con la Federazione italiana tennis.

«Arrivare al vertice, e soprattutto restarci, è molto difficile.

Comporta uno stress enorme.

 

Non conosco Djkokovic quindi non posso esprimermi sul suo caso, ma di certo il confine fra essere molto attento alla propria alimentazione e diventarne ossessionato è estremamente sottile, facile da oltrepassare. E può capitare che tutte le straordinarie qualità che ti hanno portato all' eccellenza: la dedizione, la disciplina, la determinazione; una volta raggiunto l' obiettivo di una vita si rivoltino contro di te, spingendoti a esasperare la ricerca del fisico perfetto. E mandandoti fuori giri».

la dieta di djokovic la dieta di djokovic

 

In campo maschile disturbi del genere sono meno frequenti, e l' ortoressia è una patologia nuova, figlia dei nostri tempi, ma nello sport la casistica in materia è ampia. La ex numero uno del tennis Monica Seles, nata nella ex Jugoslavia come Djokovic, ad esempio ha raccontato pubblicamente i suoi problemi con la bulimia, con cui ha lottato a lungo dopo essere stata accoltellata in campo durante il torneo di Amburgo nel 1993.

 

djokovic stanco djokovic stanco

«Da trent' anni bulimia e anoressia sono molto diffuse nel tennis femminile», spiega Francesca Cenci. «Sia ad alto livello che fra le giovani, perché quando c' è di mezzo l' agonismo la logica è la stessa. La colpa è anche da chi controlla in maniera ossessiva atlete ancora giovani, che si stanno ancora sviluppando, inducendo in loro un senso di colpa». Uno studio norvegese ha evidenziato ad esempio come i disturbi alimentari colpiscano il 25% delle atlete magre, il 15% delle atlete con peso normale, e il 5% delle donne non atlete.

 

Ma gli atleti, campioni di rigore, hanno più strumenti per uscire dal tunnel psicotropo del peso ideale? «No. Chi soffre di disturbi alimentari, come gli alcolisti, dovrà fare i conti con il problema per tutta la vita.

djokovic. djokovic.

 

Magari tenendolo sotto controllo, ma senza mai potersi rilassare del tutto». La gara contro le proprie ossessioni è la più difficile da vincere. Anche per i fuoriclasse.

djokovic djokovic

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - CONTINUA L’IMBROGLIO-SCHLEIN: ELLY RINCULA SUL NOME NEL SIMBOLO DANDO LA COLPA A BONACCINI (SIC!) E SI RIMANGIA ''CAPOLISTA OVUNQUE": LO SARA' SOLO AL CENTRO E NELLE ISOLE - ALLA DIREZIONE NAZIONALE DEL PD DI IERI LA SVALVOLATA MULTIGENDER HA PERSO LA MAGGIORANZA DEL PARTITO. I VENTI DI RIVOLTA INVESTONO TUTTE LE VARIE ANIME DEL PD - ELLY SI È RIMBOCCATA LA LAPIDE QUANDO HA DETTO: O IL MIO NOME NEL SIMBOLO O MI METTETE CAPOLISTA IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. DI TALE PROPOSTA, LA ZARINA DEL PD NE AVEVA PARLATO SOLO CON BONACCINI. IL PRESIDENTE DEL PD HA ACCONSENTITO IN CAMBIO DELLA CANDIDATURA NEL SUD DEL RAS DELLE PREFERENZE, RAFFAELE “LELLO” TOPO, FIGLIO DELL’AUTISTA DI GAVA, CHE OVVIAMENTE FA PARTE DELLA SUA CORRENTE (AH! I CACICCHI…) - ALLA FINE VICINO A SCHLEIN RESTANO SOLO IN DUE, IL MULTI-TRASFORMISTA ZINGAR-ELLY E FRANCESCO BOCCIA, IL VERO ARTEFICE DEL SISTEMA PUGLIA, GARANTE DI DECARO ED EMILIANO - ANCHE SE ALLE EUROPEE IL PD GALLEGGERA' AL 20%, SINESTR-ELLY DOVRA' FARE LE VALIGIE...

DAGOREPORT: 100 SCALFARI MENO UNO - NON È SOLTANTO TELE-MELONI A CENSURARE GLI SCRITTORI: C'E' ANCHE IL GRUPPO GEDI – IL LIBRO SUL CENTENARIO DI SCALFARI CURATO DA SIMONE VIOLA, NIPOTE DI EUGENIO, IN EDICOLA INSIEME A ‘’REPUBBLICA’’, SQUADERNA CENTO INTERVENTI DI ALTRETTANTI TESTIMONIAL, TRANNE QUELLO INNOCUO E DEL TUTTO PERSONALE DI GIOVANNI VALENTINI, EX DIRETTORE DELL’ESPRESSO - LE SUE CRITICHE, MANIFESTATE SUL "FATTO QUOTIDIANO" SULL’OPERAZIONE “STAMPUBBLICA” E POI NEL SUO LIBRO SULLA PRESA DI POSSESSO DEL GIORNALE DA PARTE DI ELKANN, GLI VALGONO L’OSTRACISMO E LA DAMNATIO MEMORIAE – IL TESTO CENSURATO…

DAGOREPORT –  PER SALVARE IL "CAMERATA" ROSSI, PROSSIMO A.D. RAI, UNA MELONI INCAZZATISSIMA VUOLE LA TESTA DEL COLPEVOLE DEL CASO SCURATI PRIMA DEL 25 APRILE: OGGI SI DECIDE IL SILURAMENTO DI PAOLO CORSINI, CAPO DELL'APPROFONDIMENTO (DESTINATO AD ESSERE SOSTITUITO DOPO LE EUROPEE DA ANGELA MARIELLA, IN QUOTA LEGA) – SERENA BORTONE AVEVA PROVATO A CONTATTARE CORSINI, VIA TELEFONO E MAIL, MA SENZA RICEVERE RISPOSTA - ROSSI FREME: PIÙ PASSA IL TEMPO E PIU’ SI LOGORA MA LA DUCETTA VUOLE LE NOMINE RAI DOPO IL VOTO DEL 9 GIUGNO SICURA DEL CROLLO DELLA LEGA CON SALVINI IN GINOCCHIO…)