Francesco Persili per "Dagospia"
mourinho
Special flop. La partita numero 100 a Stamford Bridge va di traverso a Mourinho. La sconfitta contro il Crystal Palace di Pardew (l'unico a battere per 3 volte Mou) in uno degli innumerevoli derby di Londra apre la crisi del Chelsea che precipita a meno otto dal City capolista a punteggio pieno. I gol di Sako e Ward (che poi blinda la vittoria immolandosi su un tiro a botta sicura di Fabregas) mostrano i limiti del Chelsea che davanti non punge e dietro balla.
2 sconfitte, 4 punti e 9 gol subiti nelle prime quattro giornate di Premier: i Blues sembrano la controfigura della squadra che l'anno scorso ha vinto il titolo in carrozza. È la maledizione di Eva? Non è certo il caso della dottoressa portoghese allontanata da Mou ad aver influito sull'involuzione del Chelsea.
jose mourinho e eva carneiro
Amnesie difensive, scarsa concretezza sotto porta (ma si è sbloccato Falcao) e campionissimi in ritardo di condizione (Hazard e Diego Costa su tutti) penalizzano in questo momento la corazzata Blues.
MOURINHO
Mou mastica amaro:"Non meritavamo di perdere, abbiamo avuto 8 opportunità per segnare e c'era un chiaro rigore per noi non fischiato dall'arbitro". Le perdite di tempo del Palace? "Fanno parte del gioco, mi aspetto questo da una squadra che viene a Stamford Bridge". Il mercato? "Mancano ancora due giorni ma voglio che i miei giocatori si prendano le loro responsabilità...".
MOURINHO
In realtà Mourinho si è accorto che la retroguardia del Chelsea non può fare a meno di Terry e continua a dragare il mercato alla cerca di un difensore centrale (Garay e Abdennour gli obiettivi dopo che l'Everton ha respinto l'offerta per Stones). Perché il volpone portoghese sa meglio di tutti che i grandi attaccanti fanno vendere i biglietti ma sono le difese che fanno vincere i campionati.
MOURINHO
