ANTONIO CONTE E CARLO TAVECCHIO
Dieci milioni netti per la finale dell’Europeo. Tanto guadagnerà Antonio Conte se riuscirà a imitare Prandelli, arrivando sino all’ultimo atto nell’estate 2016. Il nuovo contratto «innovativo» è stato un parto lunghissimo, tanto che la firma vera e propria (al di là di quella scenografica in diretta tv), è arrivata solo dieci minuti prima della conferenza stampa dell’allenatore. L’accordo doveva essere chiuso lunedì, ma all’ultimo momento c’è stato un cambiamento strategico che ha richiesto un supplemento di lavoro.
La Federazione, per evitare nuove polemiche, ha deciso che Conte dovesse essere tutto a carico suo e non in comproprietà con lo sponsor. L’ex bianconero guadagnerà due milioni netti a stagione, più o meno quello che percepivano insieme Prandelli e Sacchi, tecnico e coordinatore delle squadre giovanili, nella precedente gestione. Altri due milioni all’anno sarebbero arrivati dalla Puma. E invece quei soldi l’azienda tedesca li verserà sul conto bancario della Federcalcio che a sua volta li girerà a Conte per lo sfruttamento dei diritti di immagine. Così l’ex bianconero avrà un solo padrone.
ANTONIO CONTE E CARLO TAVECCHIO - LA FIRMA SUL CONTRATTO 2
Nella seconda stagione sono previsti i bonus: un milione netto per la qualificazione alla fase finale, altri 500 mila euro se gli azzurri risaliranno 5 posizioni nel ranking (ora siamo quattordicesimi) e altri 500 in caso finale europea. Il totale fa dieci milioni in due anni.
Scusi Conte, non crede di guadagnare troppo? «Ho fatto passi verso la Federazione e il mio stipendio rientra nei loro parametri. Se poi Conte, per i successi che ha ottenuto, ha un’immagine che può valere dieci, quello è un altro discorso. Prima la mia immagine era gestita privatamente, ora lo farà la Nazionale. Ma questa polemica è secondaria. A me interessa il lavoro».
ANTONIO CONTE E CARLO TAVECCHIO 4
Conte si è già tuffato nella nuova avventura. Ieri sera ha visto il Napoli, tra oggi e domani potrebbe fare un salto a Trigoria, in casa della Roma, sino a qualche mese fa la nemica numero uno. Intanto ha ricevuto una bella notizia: Balotelli non sarà squalificato contro la Norvegia, le ammonizioni del Mondiale sono state cancellate.