ARTSPIA - DITELO CON IL BRONZO. ECCO IL MONUMENTO AD ASSANGE, MANNING E SNODWEN E ALLA LIBERTA' D'INFORMAZIONE CHE PIACE POCO ALLE ISTITUZIONI. MA DAL WEB E' PARTITA LA COLLETTA

Anche il titolo piacerà poco al potere: “Anything to say?” , si chiama l'opera firmata da un artista italiano Davide Dormino, da un giornalista statunitense Charles Glass e promossa da una associazione francese “Reporters sans frontieres”. Da qui è partita la sottoscrizione per realizzare un progetto di arte pubblica a cominciare da Parigi.

Condividi questo articolo


JULIAN ASSANGE E DAVIDE DORMINO JULIAN ASSANGE E DAVIDE DORMINO IL MONUMENTO ( PROGETTO) IL MONUMENTO ( PROGETTO)

Alessandra Mammì per Dago-art

 

 

 

Alessandra Mammì per Dago-art

Non sarà di certo finanziato dai governi, per cui bisognerà fare colletta per vedere sulle piazze del mondo monumentalizzati tre eroi dei nostri digitali tempi Julian Assange, Chelsea Manning, Edward Snowden, tre protagonisti del giornalismo, della libertà di informazione poco amati dai governi e finiti in prigione o in esilio.Come spesso capita a chi vuol cambiare il mondo.

 

Anche il titolo piacerà poco al pubblico potere “Anything to say?” (“Niente da dire?”) si chiama l'opera firmata da un artista italiano Davide Dormino, da un giornalista statunitense Charles Glass e promossa da una associazione francese “Reporters sans frontieres”. Da qui è partita la sottoscrizione attraverso il sito specializzato Kickstarter per realizzare un progetto di arte pubblica a cominciare da Parigi.

il monumento ( particolare) il monumento ( particolare)

 

Dove ci stupiremo di vederli effigiati nel bronzo questi eroi del mondo virtuale, qui antichi ed eterni come una statua equestre. Senza il cavallo, ma solo su una semplice sedie e il coraggio di parlare al mondo. Anche se nel progetto dell'opera, di sedie ce ne sono quattro. Una, quella vuota, è per noi.

 

Tutti noi, basta avere il coraggio di montarci su e di parlare. Perché (come dice Assange) il “coragggio è contagioso”. Sebbene scomodo. E su quella sedia è necessario restare in piedi e a schiena diritta. Meditate gente (e sottoscrivete).

Dormino all'opera Dormino all'opera

 

 

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…