gerald bruneau e la performance con i bronzi di riace 6

SBRONZI DI RIACE - NONOSTANTE LE DUE FAMOSE STATUE, IL MUSEO DI REGGIO PERDE VISITATORI - IL SITO LASCIA ALLIBITI COME LA SAGRA “PORNOKITSCH” INTORNO ALLE SCULTURE: GLI 'SBRONZI DI RIACE' COI BOCCALI DI BIRRA O ADDIRITTURA SUPERDOTATI NEL PORNO-FUMETTO “SUKIA"

gerald bruneau il bronzo di riace b gerald bruneau il bronzo di riace b

Gian Antonio Stella per il “Corriere della Sera”

 

E chi va male? I Bronzi di Riace. Tra i numeri trionfali (evviva!) dati dal ministro Dario Franceschini sull' aumento dei visitatori nei musei c' è un buco fastidioso.

 

L' ha scovato, scrivendone sul sito quellochenonho.net, Antonietta Catanese. La quale ha segnalato una curiosa sfasatura nella notizia data dal ministero: ci sono l' aumento del 40 per cento delle visite al «Vito Capialbi» di Vibo Valentia e quello del 12 per cento all' archeologico di Crotone e il boom negli incassi del 49 per cento al «Parco» di Locri.

 

Ma manca il confronto col 2014 del museo di Reggio Calabria che ospita le celeberrime statue, oltre ad altri pezzi che farebbero la fortuna di ogni esposizione mondiale.

 

Da piangere: nell' anno migliore dei musei italiani, quelli calabresi e perfino quello dei Bronzi perdono colpi. Nonostante il rifacimento dello storico edificio reggino firmato da Piacentini, restauro costato 33 milioni di euro, cioè il triplo degli undici previsti. Nonostante gli anni impiegati per i lavori, non ancora finiti a dispetto del limite fissato nel marzo 2011 per i 150 anni dell' Unità d' Italia. Nonostante il boom turistico mondiale e l' Expo 2015…

 

Tutto inutile: i visitatori di tutti i musei, i palazzi storici, i siti archeologici della regione sono scesi l' anno scorso, rispetto al 2014, da 401.634 a 357.212, con una perdita di 44.422 utenti.

 

gerald bruneau il bronzo di riace b  gerald bruneau il bronzo di riace b

Perdita dovuta per due terzi al museo reggino che ospita i guerrieri: da 195.998 visite, forse dovute anche all' emozione per il ritorno delle statue dopo anni di esilio nell' androne della Regione, a 164.076. Un calo di oltre il 16 per cento. Con un parallelo calo negli incassi, da 433.548 a 375.019 euro. La metà di quanto incassano le Grotte di Catullo e il Museo Archeologico di Sirmione.

 

Colpa dei treni al Sud, troppo pochi e troppo lenti? Dei pochi voli aerei? Dei cantieri sull' autostrada Salerno-Reggio? Dei tour operator internazionali? Per carità, tutto vero. Ma che sia solo colpa degli altri… Come chiamerebbero gli stranieri il museo dei Bronzi? «Museo dei Bronzi». Il nostro si chiama «Manrc»: Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria. Acronimo scelto dal Mibact, il Ministero beni e attività culturali e turismo. A sua volta così definito dall' Ubcsd, Ufficio burocratico creatori sigle demenziali.

bronzi riace bronzi riace

 

Per non dire del sito Internet. Dove nella homepage, tutta in italiano tranne una colonnina in inglese, non solo non ci sono la Testa del filosofo, il Kouros, la testa di Apollo Aleo o i Pinakes, ma sono quasi assenti, salvo una fotina, i Bronzi. Clicchiamo «Buy ticket»: «La pagina web non è disponibile».

 

COVER LIBRO SETTIS BRONZI DI RIACECOVER LIBRO SETTIS BRONZI DI RIACE

Quella «Informazioni e guide» avverte oggi, a metà gennaio 2016, che il museo «a partire dal 27 Giugno e fino al 19 Dicembre 2015 sarà aperto» ogni sabato fino a mezzanotte o che si può arrivare a Reggio con un volo Alitalia in offerta: offerta scaduta.

 

gerald bruneau e la performance con i bronzi di riace 6gerald bruneau e la performance con i bronzi di riace 6

Quanto al «nuovo» museo da 33 milioni, nessun cenno. Anzi, il sito ti prende pure per i fondelli col link «allestimento (prima del restauro)». Cialtronerie da licenziamento istantaneo. Con gogna.

 

Quelle meravigliose statue, che hanno avuto la sventura di naufragare davanti a Riace e poi nel mare di chiacchiere d' insulsa vanità, sono sempre state trattate, del resto, come peggio non si poteva. Lo ricorda il libro Sul buono e sul cattivo uso dei bronzi di Riace (Donzelli) a cura di Maurizio Paoletti e Salvatore Settis, con saggi di Simonetta Bonomi, Gregorio Botta, Pier Giovanni Guzzo, Carmelo G. Malacrino, Giuseppe Pucci, Mario Torelli.

gerald bruneau e la performance con i bronzi di riace 8gerald bruneau e la performance con i bronzi di riace 8

 

Un testo qua e là agghiacciante. Che dimostra come perfino una botta di fortuna quale il ritrovamento di due capolavori immensi sia stata sostanzialmente sprecata. Prima da archeologi saccenti che ripiegati sul proprio ombelico, accusa Salvatore Settis, rimasero «sbigottiti e increduli (…) giungendo perfino a incolpare (!) i mass media di un successo che non riuscivano a capire perché sfuggiva alla loro routine accademica». Poi dall' abuso dei Bronzi, denuncia Maurizio Paoletti, trattati troppe volte come «semplici feticci del nostro "marketing culturale"».

 

gerald bruneau e la performance con i bronzi di riace 4gerald bruneau e la performance con i bronzi di riace 4

E così, in «un' assurda sagra del kitsch», ecco che «copie dei guerrieri si vendono come immaginette religiose vicino ai santuari» e ambulanti smerciano «riproduzioni in miniatura, ma anche foulard, portachiavi, cavatappi, portacenere, fermalibri, penne a sfera»… Il tutto in versione anche deluxe con copie dei guerrieri in oro «in vendita a partire da quasi 40 milioni di lire» e perfino, come denunciò Luigi Lombardi Satriani, «bambole gonfiabili, quelle erotiche di tipo "giapponese", con le sembianze dei Bronzi».

 

Per non dire dei Bronzi usati per vendere le automobili Renault o l' acqua di Colonia «Possanza», per raccomandare la prevenzione del tumore alla prostata, per invitare alle stagioni teatrali (il guerriero con la mascherina!), per esaltare la calabresità della liquirizia, per presentare la nuova maglietta della Reggina calcio, per sostenere la tesi che la cultura (oddio, il bronzo benzinaio!) è «il petrolio d' Italia» e perfino per spacciare («uova grandissime!») l' uovo reggino.

SBRONZI DI RIACESBRONZI DI RIACE

 

Fino ai capolavori del «pornokitsch»: gli «Sbronzi di Riace» coi boccali di birra e poi in uno spot della Regione, che fanno «pari montagna, dispari mare», o addirittura superdotati nel porno-fumetto «Sukia», dove soddisfano ogni sogno pecoreccio. Una carrellata da incubo. Che fa a pezzi tutte le vanterie di chi tuona «Noi! Noi, gelosi custodi di una civiltà millenaria!». E obbliga tutti noi a chiederci: ma ce li meritiamo?

gerald bruneau e la performance con i bronzi di riace 3gerald bruneau e la performance con i bronzi di riace 3gerald bruneau e la performance con i bronzi di riace 1gerald bruneau e la performance con i bronzi di riace 1

Ultimi Dagoreport

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' ELLY SCHLEIN SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...

villa casa giorgia meloni antonio tajani matteo salvini

DAGOREPORT - AH, CHE STREGONERIA È IL POTERE: TRAFIGGE TUTTI. SOPRATTUTTO I PARVENU. E COSÌ, DA PALAZZO GRAZIOLI, CHE FU LA SEDE INFORMALE DI GOVERNO E DI BUNGA-BUNGA DI BERLUSCONI PREMIER, SIAMO PASSATI A "VILLA GRAZIOLI" CON LA NUOVA DOVIZIOSA DIMORA DELL’EX ABITANTE DELLA GARBATELLA, DOVE OCCUPAVA CON MADRE E SORELLA DUE DISGRAZIATE CAMERE E CUCINA - UN IMMOBILE CHE STA SOLLEVANDO UN POLVERONE DI POLEMICHE: VILLA O VILLINO? COL SOLITO AGOSTINO GHIGLIA CHE AVREBBE SOLLECITATO GLI UFFICI DELLA PRIVACY DI TROVARE UN MODO PER LIMITARE LE INFORMAZIONI DA RENDERE PUBBLICHE ALLA CAMERA, IN RISPOSTA A UN’INTERROGAZIONE DELLA BOSCHI SULLA RISTRUTTURAZIONE DELLA VILLA – LA SINDROME DI "IO SO' GIORGIA E NUN ME FIDO DE NESSUNO!" HA POI TRASFORMATO LA MAGIONE NEL SUO BUNKER PERSONALE, LONTANO DAGLI SGUARDI E ORECCHIE INDISCRETE CHE INFESTANO PALAZZO CHIGI - TUTTO BENE QUANDO VENGONO CHIAMATI A RAPPORTO I SUOI FEDELISSIMI, MOLTO MENO BENE QUANDO TOCCA AGLI ALTRI, AGLI “ESTRANEI” DELLA CONVENTICOLA MELONIANA. DAL CENTRO DI ROMA PER RAGGIUNGERE “VILLA GRAZIOLI” CI VOGLIONO, IN LINEA D’ARIA, BEN 40 MINUTI DI MACCHINA. ANCHE DOTATI DI SIRENE E LAMPEGGIANTI, È “UN VIAGGIO”…. - VIDEO

simone canettieri giorgia arianna meloni

DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA URGENTE BISOGNO, A MO’ DI SOLLIEVO, DELL’ARTICOLO DI DEBUTTO SUL “CORRIERONE” DI SIMONE CANETTIERI - MESSA DALLA SORELLA GIORGIA A CAPO DELLA SEGRETERIA DI FDI, ARIANNA NON NE HA AZZECCATA UNA - ALLA PARI DI QUALSIASI ALTRO PARTITO DI MASSA, OGGI FDI SI RITROVA ATTRAVERSATO DA UNA GUERRIGLIA INTESTINA FATTA DI COLPI BASSI, RIPICCHE E SPUTTANAMENTI, INTRIGHI E COMPLOTTI – DALLA SICILIA (CASINO CANNATA-MESSINA) A MILANO (AFFAIRE MASSARI-LA RUSSA), FINO AL CASO GHIGLIA-RANUCCI, DOVE IL FILO DI ARIANNA SI È ATTORCIGLIATO PERICOLOSAMENTE INTORNO AL COLLO - CHE LA SORELLINA NON POSSIEDA LA ‘’CAZZIMMA’’ DEL POTERE, FATTA DI SCALTREZZA E ESPERIENZA, SE N'E' AMARAMENTE ACCORTA ANCHE LA PREMIER. E PUR AMANDOLA PIÙ DI SE STESSA, GIORGIA L’AVREBBE CHIAMATA A RAPPORTO PER LE SCELTE SBAGLIATE: SE IL PARTITO VA AVANTI COSÌ, RISCHIA DI IMPLODERE… - VIDEO