AMICI LORO – LE ASSICURAZIONI STANNO PER OTTENERE DAL GOVERNO CHE LE RIPARAZIONI DELLE AUTO VADANO FATTE SOLO DAI CARROZZIERI CONVENZIONATI – E INTANTO IL COSTO DELLA RC AUTO RESTA PIÙ ALTO DEL 45% RISPETTO ALLA MEDIA EUROPEA -

Renzi sta per fare un grosso favore alle assicurazioni, dopo la campagna dell’Ania che accusava i carrozzieri di essere compiacenti in molte truffe. I carrozzieri rispondono che si sta mettendo un intero mercato nelle mani delle assicurazioni, spegnendo la concorrenza e svilendo la qualità…

Condividi questo articolo


Sergio Rizzo per “CorrierEconomia - Corriere della Sera”

 

La guerra fra le compagnie assicurative e i carrozzieri sta dunque per avvicinarsi all’epilogo: con i secondi destinati a soccombere.
Da tempo la lobby degli assicuratori preme perché le riparazioni dei veicoli incidentati vengano affidate a officine convenzionate. Avendo però trovato, finora, una durissima resistenza da parte degli autoriparatori: soprattutto quelli dell’associazione aderente alla Confartigianato, presieduta da Silvano Fogarollo. Sostengono i carrozzieri che si metterebbe un mercato di circa 21 mila imprese con quasi 70 mila addetti e un fatturato di svariati miliardi nelle mani delle assicurazioni, spegnendo la concorrenza e avvilendo la qualità. 

assicurazione auto assicurazione auto


L’ultimo scambio di colpi, a novembre, è stato violentissimo. Prima un’intervista del presidente dell’Ania Aldo Minucci a Specchio economico, con tanto di accuse a «carrozzieri compiacenti» che si presterebbero a frodare le compagnie, talvolta in combutta con la criminalità organizzata «per simulare sinistri e danni inesistenti» e spesso lavorando in nero per evadere il fisco.


Poi la replica del presidente di Confartigianato con una lettera aperta dai toni indignati, nella quale si rammentava la crescita astronomica del costo delle polizze negli ultimi dieci anni. Una progressione, stigmatizzava Giorgio Merletti, più che doppia «rispetto a quella registrata nell’eurozona»: 27,9 per cento contro 13,6 per cento, e tutto attribuibile «a un sistema assicurativo poco concorrenziale». 

tagliandi assicurazione rcauto tagliandi assicurazione rcauto


Nel frattempo, anche l’attività dei gruppi di pressione sul fronte politico era frenetica. E siccome la lobby delle assicurazioni è decisamente più potente, i carrozzieri alla fine sono stati accerchiati, in attesa dell’attacco finale che potrebbe essere sferrato nel Consiglio dei ministri forse già a partire da questa settimana. 


Il provvedimento che si sta rifinendo a Palazzo Chigi (e già questo dettaglio la dice lunga sulla dimensione delle corazzate che si sono messe in moto) spianerebbe quindi la strada al meccanismo per cui la riparazione dei veicoli incidentati diventerebbe competenza esclusiva di officine affiliate alle compagnie assicurative, alle quali il danneggiato sarebbe di fatto costretto a rivolgersi. La giustificazione è che in questo modo si eliminerebbero le furbizie. E la contropartita? Una promessa di calmierare le tariffe. Che sono le più alte d’Europa, come dice uno studio realizzato nel marzo del 2014 da The Boston consulting group per la stessa Ania.

ASSICURAZIONI GENERALI ASSICURAZIONI GENERALI

 

Lì dentro c’è scritto che se si considera il livello dei premi pagati per la Rc auto in Italia nel periodo 2008-2012, questi sono più elevati del 45 per cento rispetto alla media degli altri Paesi europei. A ogni automobilista la polizza costa mediamente 491 euro l’anno, contro 278 nel resto del continente. Dove si va da un massimo di 357 euro nel Regno Unito a un minimo di 199 nella Spagna. Dati che vengono confermati dall’inchiesta che trovate a pagina 28


Quali sono le ragioni di un abisso tanto profondo, secondo quello studio? Certo il costo dei sinistri e le frodi, ma anche le tasse e certe norme. Per non parlare dell’incredibile quantità di veicoli che circolano senza assicurazione, c’è da sospettare anche a causa dei prezzi. Le stime parlano di un numero che oscilla fra il 7 e l’8 per cento del totale, contro l’1 per cento in Germania. 

rcauto rcauto


Gli esperti interpellati dall’Ania spiegano che il gap si potrebbe ridurre dagli attuali 213 a circa 60 euro con una serie di interventi mirati. Dai 45 ai 60 euro si risparmierebbero rivedendo i danni alle persone. Fino a 30 aumentando i controlli stradali. Addirittura 45 intensificando la lotta alle frodi. Mentre non più di 15-20 con il sistema delle officine convenzionate: che però è anche la cosa più semplice da fare. Quindi, l’unica che si farà. Con il risultato che continueremo a pagare la Rc auto più cara d’Europa. Più che promesse, si accettano scommesse. 

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…

DAGOREPORT – GIUSEPPE CONTE VUOLE LA DIREZIONE DEL TG3 PER IL “SUO” GIUSEPPE CARBONI. IL DG RAI ROSSI NICCHIA, E PEPPINIELLO MINACCIA VENDETTA IN VIGILANZA: VI FAREMO VEDERE I SORCI VERDI – NEL PARTITO MONTA LA PROTESTA CONTRO LA SATRAPIA DEL FU AVVOCATO DEL POPOLO, CHE HA INFARCITO LE LISTE PER LE EUROPEE DI AMICHETTI - LA PRECISAZIONE DEL M5S: "RETROSCENA TOTALMENTE PRIVO DI FONDAMENTO. IN UN MOMENTO IN CUI IL SERVIZIO PUBBLICO SALE AGLI ONORI DELLE CRONACHE PER EPISODI DI CENSURA INACCETTABILI, IL MOVIMENTO 5 STELLE È IMPEGNATO NELLA PROMOZIONE DEGLI STATI GENERALI DELLA RAI..."