BEATO CHI C’HA I SOLDI – L’INAIL ORMAI SI MUOVE COME UN FONDO SOVRANO: HA APPENA MESSO 200 MILIONI NEL FONDO SALVA-IMPRESE E CON ALTRI 300 MILIONI TOGLIE DAI GUAI EUR SPA COMPRANDO 4 IMMOBILI – ALTRI 440 MILIONI SONO STATI INVESTITI CON INVIMIT

Stefano Sansonetti per La Notizia (www.lanotiziagiornale.it)

 

MASSIMO DE FELICE PRESIDENTE INAILMASSIMO DE FELICE PRESIDENTE INAIL

Chi lo avrebbe mai detto. Qualcuno, con una battuta magari un po’ esagerata, dice che ormai l’Inail si comporta con una specie di fondo sovrano. Di sicuro, negli ultimi tempi, ha destato più di qualche sorpresa l’attivismo  finanziario dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro. Basta mettere in fila le principali operazioni.

 

Ultima in ordine di tempo la disponibilità a investire fino a 200 milioni di euro nel fondo salva-imprese lanciato dal Governo per aiutare aziende in difficoltà. Parliamo dello strumento che, in buona sostanza, ha l’obiettivo di dare una mano all’Ilva. Ebbene, al suo interno l’Inail si candida a fare il compagno di viaggio nientemeno che della Cassa Depositi e Prestiti e di Poste Vita.

 

LE MOSSE

INAILINAIL

Ma non è finita qui. Nei giorni scorsi è già stato raggiunto in grandi linee l’accordo che porterà l’Inail, guidata dal presidente Massimo De Felice, a rilevare un pacchetto di immobili da Eur spa, la società controllata al 90% dal Tesoro e al 10% dal Comune di Roma che ha in pancia la difficilissima pratica della “Nuvola” di Massimiliano Fuksas.

 

Per mettere una pezza, e consentire al nuovo centro congressi della Capitale di vedere la luce, l’Inail è disposta a mettere sul piatto 297 milioni di euro in cambio di quattro immobili: Archivio centrale dello Stato, Museo Pigorini, Museo delle arti e delle tradizioni popolari e Museo dell’alto medioevo. Proprio oggi, a quanto risulta, Eur spa dovrebbe presentare istanza di uscita dal concordato in bianco in cu era precipitata, avvalendosi tra le altre cose dell’enorme boccata d’ossigeno fornita dall’istituto previdenziale.

inailinail

 

L’operazione, però, si sta attirando tutta una serie di critiche. Il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Fabio Rampelli, nei giorni scorsi ha accusato Eur spa di vendere i quattro immobili a una cifra risibile. E ha avanzato il sospetto che l’Inail voglia gestirli solo a tempo, per poi conferirli in Invimit, la società immobiliare del Tesoro che dovrebbe valorizzare il mattone di Stato.

 

A TUTTO FONDO

 

E proprio a Invimit, guidata nella veste di Ad dall’appena confermata Elisabetta Spitz, è legata un’altra operazione dell’Inail. Nell’agosto dell’anno scorso, infatti, l’istituto ha annunciato la sottoscrizione di quote del fondo immobiliare i3 Core gestito proprio dalla Spa del Tesoro. Il tutto per un investimento di 220 milioni nel comparto “territori” e altri 220 milioni nel comparto “Stato”.

 

MUSEO PIGORINIMUSEO PIGORINI

Insomma, pare proprio che l’Inail stia spendendo e spandendo in ogni direzione. Per carità, è chiaro che da ogni operazione l’istituto si aspetta rendimenti. E va segnalato come dall’ultimo preconsuntivo 2013 l’Inail vanti un risultato economico vicino al miliardo di euro, un risultato patrimoniale di 5 miliardi e riserve tecniche di 27 miliardi. Ma ciò non toglie che i movimenti finanziari di questi ultimi tempi abbiano parecchio dato nell’occhio. Ieri La Notizia ha chiesto telefonicamente all’istituto lumi su ciascuna di queste operazioni, senza ottenere risposta.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni merz zelensky starmer ursula von der leyen macron

FLASH – ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE DELL’UCRAINA, PREVISTA A ROMA L’11 LUGLIO, IL PRIMO MINISTRO BRITANNICO, KEIR STARMER, E IL PRESIDENTE FRANCESE, EMMANUEL MACRON, NON CI SARANNO. I DUE HANNO FATTO IN MODO DI FAR COINCIDERE UNA RIUNIONE DEI "VOLENTEROSI" PRO-KIEV LO STESSO GIORNO – ALL’EVENTO PARTECIPERANNO INVECE IL CANCELLIERE TEDESCO, FRIEDRICH MERZ, E URSULA VON DER LEYEN. A CONFERMA DEL RIPOSIZIONAMENTO CENTRISTA DI GIORGIA MELONI CON GRADUALE AVVICINAMENTO DI GIORGIA MELONI AL PPE...

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!