BOING! LA BORSA RIMBALZA (+2,8%), MA SI ASPETTANO I RISULTATI DEGLI STRESS TEST (DOMENICA) - LUXOTTICA: DOMANI SI RIUNISCE IL CDA, FORSE LA NOMINA DEL NUOVO CO-CEO - BANK OF CHINA ENTRA IN MEDIOBANCA

Dopo aver investito in Enel, Eni, Prysmian, Telecom Italia e Fiat-Chrysler, i cinesi entrano in piazzetta Cuccia - Greco: “Dall’anno prossimo Generali aumenta il dividendo - Mps: sugli stress test il silenzio di Profumo - Messina: “Inevitabile il ruolo degli stranieri nel futuro cda di Intesa”...

Condividi questo articolo


1.BORSA: EUROPA RIMBALZA AL TRAINO DELLE BANCHE, MILANO CHIUDE A +2,8%

Radiocor - La speranza di nuovi interventi a sostegno dell'economia da parte della Bce e il rimbalzo generalizzato dopo il calo di ieri hanno sostenuto i listini azionari europei. Gli investitori mantengono infatti un atteggiamento prudente in attesa della pubblicazione, domenica, dei risultati degli stress test dell'Eurotower sulle banche continentali. A Piazza Affari, il Ftse Mib a guadagnato il 2,79% trainato proprio dal rimbalzo dei titoli bancari.

 

banche europa stress test banche europa stress test

Brillante recupero anche per Mediaset, ieri tra i peggiori, mentre ha fatto peggio dell'indice World Duty Free, penalizzata dalle indiscrezioni sul 'no' dell'autorita' aeroportuale spagnolo alla richiesta della societa' di rinegoziare i contratti di affitto. Poco mossa Luxottica, in attesa di capire come si chiudera' la partita per la nomina del nuovo vertice. Sul mercato dei cambi, dopo essere risalito oltre quota 1,28 dollari fino a un massimo a 1,2840, l'euro e' tornato sui suoi passi per chiudere al di sotto dei livelli di ieri. La moneta unica cale 1,2722 dollari (1,2782 ieri) e 135,79 yen (136,61), me ntre il rapporto fra dollaro e yen si attesta a quota 106,74 (106,88). Poco mosso, infine, il prezzo del petrolio: il future dicembre sul wti segna +0,1% a 82,8 dollari al barile

DEL VECCHIO E LA MOGLIE DEL VECCHIO E LA MOGLIE

 

2.LUXOTTICA: DOMANI CDA PER COMITATO RISORSE UMANE, NON ESCLUSO NOME NUOVO CO-CEO

Radiocor - E' convocata per domani una riunione del Cda del gruppo Luxottica con all'ordine del g iorno 'ricostituzione del comitato risorse umane', sciolto con le dimissioni del consigliere Roger Abravanel nel corso dell'ultimo board. Secondo fonti ben informate, consultate dall'Agenzia Radiocor, non e' escluso che dalla riunione di domani possa emergere il nome del nuovo co-a.d. che andra' ad affiancare Massimo Vian gia' indicato come uno dei due a.d. Questa eventualita' potrebbe tradursi in un colpo d'acceleratore da parte del patron del gruppo, Leonardo Del Vecchio, visto che il nome della nuova guida operativa del gruppo di Agordo era prevista in un primo tempo per il 29 ottobre prossimo, quando il Cda dovra' esaminare e approvare i risultati trimestrali di Luxottica.

 

3.GENERALI: GRECO, DAL PROSSIMO ANNO AUMENTEREMO IL DIVIDENDO

Radiocor - 'Ci siamo presi l'impegno ad aumentare i dividendi. Dal prossimo anno lo faremo, aumenteremo il dividendo, lo renderemo simile alla media di mercato'. Lo ha detto il group ceo di Generali, Mario Greco, parlando alla convention degli agenti Generali.

 

4.MPS: SUGLI ESAMI BCE IL SILENZIO DI PROFUMO - FOCUS

Group CEO Mario Greco Group CEO Mario Greco

Radiocor - 'Non posso dire nulla'. Alessandro Profumo, presidente di Banca Mps, non viene meno alla regola del silenzio, impost a dalla Bce sull'esito del Comprehensive assessment sulle banche i cui risultati saranno resi noti domenica prossima. Banca Mps, secondo alcuni report, potrebbe presentare un fabbisogno di capitale, nello scenario avverso dello stress test, tra 500 e 1,7 miliardi.

 

Profumo, incalzato dai cronisti nella mattinata trascorsa all'Italian Forum Axa 2014, non conferma le voci di un cda straordinario che la banca di Rocca Salimbeni potrebbe convocare gia' domenica pomeriggio, subito dopo la diffusione delle pagelle da parte di Francoforte. I risultati degli esami dovrebbero arrivare alle banche giovedi' sera. Le banche avrebbero a quel punto due giorni per le controdeduzioni (fino a sabato) e solo dopo il risultato degli esami sarebbe stabilizzato. La comunicazione pubblica avverra' alle 12 di domenica.

 

Le banche che risulteranno con uno shortfall dovranno mettere a punto un piano con le misure correttive da presentare entro due settimane. Gli interve nti possono essere attuati al massimo entro nove mesi nel caso in cui il fabbisogno di capitale emerga dallo stress test. Secondo gli addetti ai lavori, nell'eventualita' di dover ricorrere a misure aggiuntive Siena potrebbe mettere sul piatto la cessione di Consum.it. Sul dossier e' in trattative avanzate con due potenziali acquirenti: il gruppo Usa Apollo e Deutsche Bank.

alessandro profumo alessandro profumo

 

In vendita c'e' il portafoglio della societa' del credito al consumo (la scatola societaria verra' fusa nella capogruppo) con asset per oltre 5 miliardi. C'e' poi la possibilita' di emettere un bond additional tier1 per evitare un nuovo aumento di capitale dopo quello da 5 miliardi del giugno scorso che rientrera' nella valutazione degli esami della Bce anche se la 'fotografia' degli aqr e' stata scattata al 31 dicembre. Neanche il forte rimbalzo in Borsa oggi del titolo Mps (nel durante ha raggiunto un +9%) smuove la determinazione al silenzio di Profumo che interviene al convegno rispondendo a domande su disoccupazione giovanile, start up, controllo dei rischi, riduzione degli addetti in banca. Prima dell'inizio dei lavori c'e' giusto il tempo per una chiaccherata a quattr'occhi con Christian Thimann, top manager del gruppo Axa, azionista stabile di Banca Mps.

 

5.(FIN) BANCHE: COMMISSIONE UE ADOTTA REGOLE PER CONTRIBUTI FONDI RISOLUZIONE

MICHEL BARNIER MICHEL BARNIER

Radiocor - La Commissione Ue ha adottato un atto delegato e una proposta per il calcolo dei contr ibuto delle banche ai fondi nazionali di risoluzione e al fondo unico di risoluzione europeo. 'Ogni banca contribuira' in proporzione alla sua dimensione e al suo profilo di rischio', ha indicato il commissario al mercato interno Michel Barnier. Si tratta di misure che la Commissione considera 'proporzionate' dato che le banche di dimensione piu' piccola avranno 'un regime di contribuzione aggiustato'.

 

6.INTESA SP: MESSINA, INEVITABILE RUOLO INVESTITORI ESTERI IN CDA

Radiocor - 'Sara' inevitabile che in tutti i meccanismi futuri della gestione delle banche in cui la maggioranza del capitale e' nelle mani di investitori internazionali ci possa essere anche una presenza derivante da questi soggetti'. Lo ha sottolineato l'a.d. di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, rispondendo a chi gli chiedeva se prevedesse una presenza di investitori istituzionali esteri nel board della banca che ha recentemente avviato i cantieri per una revisione della governance.

carlo messina e moglie carlo messina e moglie

Parlando a margine della seconda Retail Banking Conference organizzata da Accenture in collaborazi one con Il Sole 24 Ore, Messina ha ricordato come 'gia' nell'ultima assemblea della banca la maggioranza del capitale era nelle mani di investitori istituzionali' esteri. L'amministratore delegato ha spiegato che 'dipendera' anche dalla composizione delle liste che verranno effettuate nel momento dei rinnovi dei consigli pero' non c'e' dubbio che questo sara' un percorso inevitabile'. Il suo sguardo pero' vuole essere quello di una figura esterna rispetto a questi temi: 'Io comunque faccio da amministratore delegato e voglio continuare a farlo - ha aggiunto - io sono quello che gestisce la banca, non quello che fa il consiglio'.

 

7.MEDIOBANCA: BANK OF CHINA DETIENE 2% DEL CAPITALE (CONSOB)

Radiocor - Bank of China nel capitale di Mediobanca. La banca centrale cinese detiene il 2,001% del capitale dell'isti tuto di Piazzetta Cuccia, come emerge dalle comunicazioni a Consob sulle partecipazioni rilevanti. L'operazione e' del 14 ottobre e non risultano posizioni precedenti.

People s Bank of China dc fa d ed People s Bank of China dc fa d ed

 

La People's Bank of China aggiunge cosi' un tassello alla sua presenza nei maggiori gruppi italiani. La Banca centrale di Pechino e' entrata nello scorso agosto in Generali con il 2,104% e si e' posizionata oltre la soglia del 2% anche in Enel, in Eni, Prysmian, Telecom Italia e Fiat-Chrysler.

 

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – IL DIAVOLO TRA DUE FUOCHI. IL MATRIMONIO TRA LOPETEGUI E IL MILAN È A UN PASSO. L’ACCORDO ECONOMICO È STATO TROVATO. MA PER L’ARRIVO DEL BASCO AL POSTO DI STEFANO PIOLI MANCA L'OK DI IBRAHIMOVIC, NOMINATO DA CARDINALE SUO PLENIPOTENZIARIO NEL CLUB – ZLATAN SPINGE PER ANTONIO CONTE, SOLUZIONE PIÙ GRADITA ALLA PIAZZA, IN CERCA DI UN MISTER CON GLI ATTRIBUTI (E LOPETEGUI IN SPAGNA È DETTO “EL CAGON”…) – RIUSCIRÀ IBRA A CONVINCERE LA SOCIETÀ A PUNTARE SU UN TECNICO DALLA PERSONALITÀ STRARIPANTE E MOLTO COSTOSO?

UN PUCCINI ALL’IMPROVVISO! – SCOOP! UN BRANO INEDITO DI GIACOMO PUCCINI SARA’ ESEGUITO PER LA PRIMA VOLTA AL LUCCA CLASSICA MUSIC FESTIVAL, IL PROSSIMO 28 APRILE – COMPOSTO NEL 1877 DA UN GIOVANE PUCCINI, S’INTITOLA “I FIGLI DELL’ITALIA BELLA – CESSATO IL SUO DELL’ARMI”: ERA RIMASTO A LUNGO “NASCOSTO”, POI DISPONIBILE SOLO IN FORMA INCOMPIUTA E, INFINE, RIPORTATO ALLA LUCE NELLA SUA INTEGRITA’ GRAZIE AL CENTRO STUDI PUCCINI – IL MISTERO DIETRO ALLA PARTITURA E I DIRITTI AQUISITI ORA DAL CONSERVATORIO “LUIGI BOCCHERINI” DI LUCCA...

MADONNA? EVITA-LA! – QUELLA VOLTA CHE MADONNA VENNE A ROMA PER LA PRIMA DI “EVITA’’ E SI INCAZZÒ FACENDO ASPETTARE IL PUBBLICO PER UN’ORA E MEZZO - IL PATTO ERA CHE SUA FIGLIA, LOURDES, VENISSE BATTEZZATA NEGLI STESSI GIORNI DAL PAPA ALLA PRESENZA DEL PADRE, CHE SI CHIAMAVA JESUS - IL PRODUTTORE VITTORIO CECCHI GORI CONOSCEVA UN CARDINALE: “PRONTO, AVREI MADONNA, L’ATTRICE, CHE VORREBBE BATTEZZARE LA FIGLIA, LOURDES, COL PADRE, JESUS… E SE FOSSE DISPONIBILE IL PAPA…” – VIDEO

DAGOREPORT - CON AMADEUS, DISCOVERY RISCHIA: NON È UN PERSONAGGIO-FORMAT ALLA STREGUA DI CROZZA E FAZIO. È SOLO UN BRAVISSIMO CONDUTTORE MA SENZA UN FORMAT FORTE CHE L’ACCOMPAGNI, SARÀ DURISSIMA FAR DIGITARE IL TASTO 9. NELLA TV DI OGGI I PRODUTTORI DI CONTENUTI VENDONO CHIAVI IN MANO IL PACCHETTO FORMAT+CONDUTTORE ALLE EMITTENTI - ALLA CRESCITA DI DISCOVERY ITALIA, NEL 2025 SEGUIRA' ''MAX'', LA PIATTAFORMA STREAMING DI WARNER BROS-HBO CHE PORTERÀ A UNA RIVOLUZIONE DEL MERCATO, A PARTIRE DALLA TORTA PUBBLICITARIA. E LE RIPERCUSSIONI RIMBALZERANNO SUI DIVIDENDI DI MEDIASET E LA7 - A DIFFERENZA DI RAI E IN PARTE DI MEDIASET, DISCOVERY HA UNA STRUTTURA SNELLA, SENZA STUDI DI REGISTRAZIONE, SENZA OBBLIGHI DI ASSUNZIONI CLIENTELARI NÉ DI FAR TALK POLITICI - LIBERI DI FARE UN CANALE5 PIÙ GIOVANE E UN’ITALIA1 PIÙ MODERNA, IL PROSSIMO 9 GIUGNO DOVRANNO DECIDERE SE FARE O MENO UNO SPAZIO INFORMATIVO. NEL CASO IN CUI PREVARRA' IL SÌ, SARÀ UN TG MOLTO LEGGERO, UNA SORTA DI ANSA ILLUSTRATA (E QUI RICICCIA L'OPZIONE ENRICO MENTANA)    

DAGOREPORT – L’INTELLIGENCE DI USA E IRAN HANNO UN PROBLEMA: NETANYAHU - L'OPERAZIONE “TERRORISTICA” CON CUI IL MOSSAD HA ELIMINATO IL GENERALE DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE IRANIANE NELL'AMBASCIATA IRANIANA A DAMASCO E LA SUCCESSIVA TENSIONE CON TEHERAN NON È SPUNTATA PER CASO: È SERVITA AL PREMIER ISRAELIANO A "OSCURARE" TEMPORANEAMENTE LA MATTANZA NELLA STRISCIA DI GAZA, CHE TANTO HA DANNEGGIATO L'IMMAGINE DI ISRAELE IN MEZZO MONDO - NETANYAHU HA UN FUTURO POLITICO (ED EVITA LA GALERA) SOLO FINCHÉ LA GUERRA E LO STATO D'ALLARME PROSEGUONO...