LA BORSA DI MILANO CHIUDE AI MASSIMI DA 5 MESI (+0,96%), MA PER MEDIASET È UNA DEBACLE (-6,5%) - TELECOM: NIENTE PIÙ CANONE, OFFERTA FLAT PER TUTTI. E DAL 2016, SPARISCE TELECOM ITALIA: SI CHIAMERÀ TIM

Da maggio, Telecom farà pagare tariffa fissa, incluse chiamate nazionali e ai cellulari - Eni, il crollo del petrolio dimezza l’utile del IV trimestre - Banche, si sblocca la trattativa sul contratto - Debito pubblico a 2,134 miliardi, 66 in più rispetto al 2013...

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1.BORSA: MILANO CHIUDE AL TOP DA 5 MESI MA PER MEDIASET E' UNA DEBACLE

PIAZZA AFFARI BORSA MILANO PIAZZA AFFARI BORSA MILANO

Radiocor - Petroliferi e bancari fanno vivere una seduta tranquilla agli indici europei incoraggiati anche dalla crescita dell'economia tedesca piu' vigorosa delle attese e dall'accordo sulla tregua nel conflitto ucraino. In attesa della nuova riunione dell'Eurogruppo di lunedi', la Borsa di Atene ha guadagnato un altro 5,6% spinta dalle banche grazie alla maggiore liquidita' d'emergenza messa a disposizione dalla Bce.

 

Anche il 'fattore greco' ha contribuito a supportare gli acquisti sull'azionario dei Paesi periferici: Madrid e Lisbona hanno guadagnato un punto percentuale e mezzo, Milano e' salita dello 0,96% riportando il Ftse Mib ai livelli della prima parte di settembre. Sul Ftse Mib, Unicredit e Intesa (rispettivamente +3,7% e +3,1%) sono state le migliori mentre Pirelli (+2,9%) e' stata sostenuta dai conti e dagli obiettivi 2015.

 

confalonieri berlusconi letta confalonieri berlusconi letta

Pesante Mediaset tornata sotto quota 4 euro dopo il collocamento del 7,8% del capitale da p arte di Fininvest: il titolo ha lasciato sul terreno il 6,5% pagando lo sconto a cui e' avvenuta l'operazione di vendita del pacchetto. In rialzo del 2,8% Eni. Sul fronte valutario, euro stabile a 1,1413 dollari (1,142). Balzo del greggio (+3,2% a 52,87 dollari al barile) sul rallentamento dell'attivita' produttiva in Iraq.

 

2.BORSA ATENE: NUOVO BALZO DEL 5,6% GRAZIE ALLE BANCHE, LUNEDI' L'EUROGRUPPO

Radiocor - Secondo balzo consecutivo per la Borsa di Atene. Nonostante l'esito sostanzialmente negativo del meeting dell'Eurogruppo di mercoledi', i tentativi successivi di riavvicinare le posizioni tra il governo di Atene e gli altri Paesi dell'Eurozona stanno se non altro facendo emergere dichiarazioni di maggiore ottimismo sulle possibilita' di raggiungere un accordo sul debito greco e questo scenario allenta almeno temporaneamente le tensioni sui mercati finanziari.

 

tsipras merkel tsipras merkel

Dopo l'aumento della liquidita' di emergenza a disposizione delle banche greche (con la Bce che ha alzato l'ammontare dei prestiti da 60 a 65 miliardi), l'attenzione si sposta sulla riunione dell'Eurogruppo di lunedi'. Oggi la Borsa di Atene ha vissuto una seduta molto vivace chiudendo con un +5,6% che segue il +6,7% di ieri. Rialzo a doppia cifra per Piraeus Bank e Alpha Bank. Attestati al 10% i rendimenti dei titoli di stato d ecennali.

marco patuano ad telecom italia marco patuano ad telecom italia

 

3.TELECOM: DA MAGGIO OFFERTA FLAT SENZA CANONE PER LINEA DI CASA

Radiocor - Telecom Italia dal primo maggio fara' evolvere la linea telefonica di casa verso un'offerta di tipo 'flat' che comprende anche chiamate illimitate verso tutti i telefoni fissi e i cellulari nazionali, a fronte di un'unica voce di spesa. La nota di Telecom spiega che si tratta dell'offerta 'Tutto Voce' che supera la tradizionale distinzione in bolletta tra il costo per l'accesso al servizio telefonico e quello sostenuto per effettuare le chiamate, a favore di una soluzione 'tutto compreso' da 29 euro al mese.

 

Analogamente, per tutti coloro che oltre alla linea telefonica di base utilizzano anche il servizio Adsl, la linea evolvera' verso l'offerta 'Tutto' che aggiunge alla connessione illimitata anche tutte le chiamate verso i telefoni fissi e i cellulari nazionali, a fronte di un prezzo unico di 44,90 euro al mese. Una iniziativa che ha l'obiettivo di diffondere maggiormente l'utilizzo delle connessioni a banda larg a e ultrabroadband, riguardera' i clienti che hanno scelto Telecom Italia da piu' di 10 anni: coloro che hanno soltanto la linea telefonica di base, avranno la possibilita' di usufruire gratuitamente per un anno del servizio Adsl 'flat', mentre chi ha gia' l'Adsl potra' passare alla fibra ottica mantenendo lo stesso prezzo.

RECCHI RECCHI

 

La bolletta di Telecom Italia sara' mensile a partire dal prossimo luglio 'per offrire ai clienti una maggiore consapevolezza della spesa sostenuta'. Tra le novita' anche l'avvio del processo di rebranding che portera' gradualmente, da oggi al 2016, a riposizionare l'intera offerta fissa, mobile e Internet del Gruppo, dove Tim diventera' l'unico marchio commerciale.

 

4.ENI: CON CROLLO PETROLIO DIMEZZA UTILE IV TRIM., NEL 2014 GIU' A 3,8 MLD - PREVIEW

Radiocor - Un crollo del prezzo del barile cosi drastico non puo' non avere contraccolpi, anche in un ordine di grandezza notevole, come una caduta di oltre il 50% dell'utile netto nell'ultimo trimestre dell'anno. Gli analisti interpellati da Radiocor in vista della diffusione del preconsuntivo 2014 di Eni, che pubblichera' i dati del quarto trimestre mercoledi' 18 febbraio, concordano e stimano l'utile netto adjusted del trimestre sotto i 600 milioni a 550-580 (da 1,3 miliardi dello stesso periodo del 2013) che zavorra il risultato dell'intero anno a 3,7-3,8 miliardi (da 4,43 miliardi del 2013) mentre l'ebit e' atteso a 1,8 miliardi nel trimestre (da 3,52 miliardi) e per l'anno attorno agli 11 miliardi (12,62 mld nel 2013).

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Sul fronte dividendo, invece, gli analisti sono divisi: se la maggior parte ha attese per un saldo di 0,55-0,56 euro (era 0,56 l'acconto staccato a settembre e 1,10 il dividendo 2013) con la cedola complessi va a 1,12 euro per azione e il taglio rimandato al 2015, qualcuno ritiene che e' difficile mantenere il debito se non si taglia subito la cedola e ipotizza un dividendo giu' a 0,80 euro. Attesa in linea la produzione a 1,56-1,61 milioni di barili al giorno(1,577 nel quarto trimestre 2014 e 1,619 nel 2013).

 

5.BANCHE: SI SBLOCCA LA TRATTATIVA SU CONTRATTO, INCONTRO IL 20/2

Radiocor - Le convocazioni ufficiali non sono ancora partite, ma la trattativa per il rinnovo del contratto nazionale del credito sembra pronta a ripartire. La data piu' probabile per la ripresa del confronto, secondo quanto risulta a Radiocor, e' venerdi' 20 febbraio, a Roma. I primi orientamenti sulla possibilita' di riprendere il negoziato il 20 febbraio sarebbero emersi nel corso della riunione del Comitato per gli affari sindacali e il lavoro (Casl) dell'Abi lo scorso 10 febbraio. In questi giorni stanno arrivando i via libera informali alla trattativa da parte dei leader sindacali.

 

PADOAN VISCO GUZZETTI PATUELLI PADOAN VISCO GUZZETTI PATUELLI

Le convocazioni, secondo quanto si apprende, dovrebbero arrivare gia' questo pomeriggio. Il 18 febbraio si riunira' poi a Milano il comitato esecutivo dell'Abi, che potra' fornire ai banchieri l'occasione per fare l'ultimo punto sulla situazione prima della ripresa del negoziato, orami in stallo da settimane e passato anche attraverso la prova di forza dello sciopero nazionale del 30 gennaio scorso.

 

6.DEBITO PA: BANKITALIA, 2.134,9 MLD A FINE 2014

matteo renzi pier carlo padoan matteo renzi pier carlo padoan

Radiocor - Al 31 dicembre del 2014 il debito delle Amministrazioni pubbliche e' risultato pari a 2.134,9 miliardi. A fine 2013 il debito era pari a 2.068,7 miliardi (127,8 per cento del Pil).Lo rileva la Banca d'Italia che diffonde i dati relativi al debito e al fabbisogno delle Amministrazioni pubbliche per l'anno 2014. L'aumento del debito nel 2014 (66,2 miliardi) e' stato di poco superiore al fabbisogno delle Amministrazioni pubbliche (65,8 miliardi). Gli scarti e i premi di emissione hanno contenuto il debito per 8,7 miliardi, compensando quasi interamente l'incremento determinato dalla crescita delle disponibilita' liquide del Tesoro (8,6 miliardi, a 46,3) e dalle variazioni dei cambi (0,5 miliardi).

 

 

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