CALA LO SPREAD: SI CHIUDE A 159 PUNTI - SEDUTA SENZA SCOSSONI A PIAZZA AFFARI: FIAT MAGLIA NERA (-2,9%), BENE TELECOM E RISPARMIO GESTITO, VOLA SOGEFI (+15%) - WALL STREET APRE IN RIALZO - ENEL VENDE IN SLOVACCHIA - - - - - - -

Lo spread tra Btp e Bund tedesco chiude in lieve calo a 159 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 2,59%. Fiat scivola a Piazza Affari (-2,91% a 7,17 euro) alla vigilia del termine per esercitare il diritto di recesso: ha pesato un report di Credit Suisse che ha avviato la copertura con un giudizio underperform e un target price di 6 euro...

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1. SPREAD BTP-BUND CHIUDE IN CALO A 159 PUNTI BASE

Ansa - Lo spread tra il Btp e il Bund tedesco chiude in lieve calo a 159 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 2,59%.

 

PIAZZA AFFARI BORSA MILANO PIAZZA AFFARI BORSA MILANO

2. BORSA: MILANO IN TONO MINORE, CHIUDE PIATTA CON FIAT MAGLIA NERA (-2,9%)

Radiocor - Seduta senza scossoni per Piazza Affari, che chiude comunque in tono minore (+0,02% l'Ftse Mib) rispetto agli altri listini continentali con Francoforte a +1%. Piazza Affari, dove la migliore e' Mediaset (+3,9%), risulta infatti depressa da Fiat (-2,9%, dopo un report negativo di Credit Suisse, che l'ha declassata a 'underperform'), da Enel (-1,1% sull'ipotesi di cessione di quote da parte del Tesoro per abbattere il debito) e da alcune banche popolari.

mediaset mediaset

 

Per contro, in cima al listino spicca il recupero del risparmio gestito con Azimut (+3,2%) e Mediolanum (+3,3%), mentre Telecom Italia (+1,4%) continua a correre in attesa di eventuali sviluppi sul dossier Gvt. GTech rimbalza dell'1,2% dopo il rosso di ieri, legato al probabile taglio del contratto in Illinois. Fuori dal listino principale, vola Sogefi (+15%), che ha chiuso un accordo di fornitura con Porsche. Sul mercato valutario l'euro scende a 1,331 dollari (1,335 a meta' seduta) mentre il petrolio perde lo 0,4% con il Wti a 96 dollari al barile.

 

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3. FIAT: SGAMBETTO CREDIT SUISSE, -2,9% IN BORSA A FINE RECESSO

Ansa - Fiat scivola a Piazza Affari (-2,91% a 7,17 euro) alla vigilia del termine per esercitare il diritto di recesso. Sul Lingotto, peggior titolo del Ftse Mib, ha pesato un report di Credit Suisse che ha avviato la copertura con un giudizio underperform e un target price di 6 euro. All'origine del giudizio "lo spazio limitato" per iniziative in grado di "sorprendere positivamente" il mercato da parte del gruppo guidato da Sergio Marchionne.

 

 

4. WALL STREET APRE IN RIALZO GRAZIE AL BALZO DEI NUOVI CANTIERI, DOW +0,31%

Enel Enel

Radiocor - New York, 19 ago - A Wall Street prosegue il rally che ieri aveva portato il Nasdaq sui massimi di 14 anni. Gli in dici hanno aperto al rialzo grazie agli avvii di nuovi cantieri, a luglio negli Stati Uniti cresciuti oltre le attese ai massimi dello scorso novembre. Il dato si aggiunge alla fiducia dei costruttori di ieri, salita ad agosto ai massimi di sette mesi. Inoltre alcune trimestrali societarie danno fiducia agli investitori. Dopo i primi minuti di scambi, il Dow Jones cresce di 51,56 punti, lo 0,31%, a quota 16.890,30, l'S&P 500 cresce di 4,8 punti, lo 0,22%, a quota 1.976,09, il Nasdaq aggiunge 6,85 punti, lo 0,15%, a quota 4.515,16. Il petrolio a settembre torna a cedere terreno: -064% a 95,79 dollari al barile. L'oro a dicembre segna un +0,04% a 1.299,9 dollari al barile.

 

5. ENEL: SLOVACCHIA PRONTA A RAFFORZARSI IN SLOVENSKE ELEKTRARNE

Ansa - "Se l'Enel decide di vendere la sua partecipazione" in Slovenske Elektrarne "allora siamo pronti a incrementare significativamente la posizione dello stato" nella gestione del gruppo energetico slovacco. Lo ha detto il primo ministro slovacco, Robert Fico, secondo quanto riporta l'agenzia Bloomberg. L'Enel intende vendere la Sua quota del 66% in Slovenske Elektrarne, di cui lo Stato slovacco detiene il restante 34%, allo scopo di ridurre il suo debito.

 

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