CON MONTI, SPREAD PRONTI! SCHIZZA A 470 POI SCENDE A 465 - MILANO SIEROPOSITIVA (+1%), OK MEDIOLANUM E FONSAI (PELUSO, PICCOLO UOMO, GRANDE ORIENTE: “VALUTIAMO ANCHE L’AUMENTO DI CAPITALE”) - PER BARROSO L’ACCORDO UE NON È ABBASTANZA, MA IL SOSTITUTO DI BINI SMAGHI NON È D’ACCORDO: “I MERCATI NON L’HANNO CAPITO” - CRESCONO I DEPOSITI OVERNIGHT: LE BANCHE EUROPEE PARCHEGGIANO A FRANCOFORTE 346,4 MLD € - DEUTSCHE BOERSE E NYSE CEDONO ALL’UE SULL’ANTITRUST - EDF PRONTA AD ACCELERARE SU ASTA EDISON…

1. BTP: SPREAD CON BUND IN RIALZO A 465 PB, RENDIMENTO STABILE AL 6,72%...
Radiocor -
Spread tra BTp e Bund in rialzo in apertura. Nei primi scambi il differenziale tra titoli italiani e tedeschi sulla scadenza decennale sale oltre 470, poi ripiega verso 465,7. Il rendimento sul BTp italiano segna 6,72%, stabile rispetto alla chiusura di ieri. Lo spread ieri aveva chiuso attorno a 454 punti base.

2. BORSA MILANO: POSITIVA (+1%); FONSAI E MEDIOLANUM +3%...
(ANSA) -
Si conferma positiva Piazza Affari, che nella prima mezz'ora di contrattazioni sposta al rialzo la lancetta del Ftse Mib, in crescita dell'1,14% a 15.066 punti poco prima delle 9.30. Gli occhi degli investitori sono puntati soprattutto su Fonsai (+3,05%), dopo la decisione di affidarsi a Goldman Sachs per il rafforzamento patrimoniale della compagnia, e Mediolanum (+3%).

In luce, dopo la tempesta della vigilia, i bancari Intesa Sanpaolo (+1,66%), Unicredit (+1,19%) e, a distanza, Mps (+0,66%), mentre Fiat sale dell'1,01%, Fiat Industrial dello 0,24% ed Exor dell'1,02%. Pochi i titoli in calo: Ubi Banca cede lo 0,06%, Azimut lo 0,08% e Italcementi lo 0,6%, mentre Cell Therapeutics (+3,53%) è favorita dall'avvio dello studio di Fase 3 sul farmaco antileucemia Tosendostat, previsto per il terzo trimestre del 2012. Contrastate Eni (+0,38%) ed Enel (-0,26%).

3. BORSA: ASIA FA DIETROFRONT SU ACCORDO BRUXELLES; TOKYO-1,1%...
(ANSA) -
L'entusiasmo della vigilia sull'accordo salva-euro raggiunto a Bruxelles venerdì scorso si é volatilizzato anche in Asia e Pacifico, le cui borse hanno invertito clamorosamente la rotta rispetto al rialzo registrato nel primo giorno della settimana. Sulla scia delle pesanti perdite registrate in Europa (Milano e Francoforte -3%) e poi negli Usa (Dow Jones e Nasdaq -1,3%), Tokyo ha ceduto l'1,17%, Hong Kong, ancora aperta, lascia sul campo lo 0,7% e Sidney ha perso l'1,4%. "Ormai tutti ritengono che da un punto di vista strategico - spiega un gestore di White Funbds Management - le nazioni dell'euro stiano preparando un'agenda di sola austerità, senza considerare l'altro aspetto ugualmente importante, quello di incoraggiare e stimolare la crescita economica".

Da qui le vendite sui titoli dei grandi esportatori in occidente e sulle banche. A Tokyo hanno ceduto l'automobilistico Honda (-2,89%), il colosso dell'elettronica Sony (-2,6%) e il bancario Mitsubishi Ufj (-2,87%). Sotto pressione ad Hong Kong la compagnia aerea Cathay Pacific (-2,84%), il tessile Esprit Holdings (-2,84%) e Bank of China (-1,41%). A Sidney invece hanno segnato il passo gli estrattivo-minerari Aquarius (-8,76%), Medusa Mining (-7,41%) e Aquila Resources (-5,92%), frenati dall'inversione di rotta segnata ieri dalle quotazioni dei metalli alla borsa di Londra.

Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali borse di Asia e Pacifico. - Tokyo -1,17% - Hong Kong -0,70% (seduta in corso) - Shanghai -1,87% (seduta in corso) - Taiwan -0,76% - Seul -1,88% - Sidney -1,40% - Mumbai +0,42% (seduta in corso) - Singapore -0,57% - Bangkok -0,23% - Giakarta -1,09% (seduta in corso).

4. MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI GIORNALI...
Radiocor -
MANOVRA: pensioni e Ici, si cambia (dai giornali). 'Ma il salva Italia non basta. Qui ci vuole la ricetta greca', intervista all'imprenditore Guidalberto Guidi (Il Resto del Carlino - Qn, pagina 7). 'Fermiamo il Paese, scioperi no stop', parla il sindacalista della Fiom-Cgil Giorgio Cremaschi (Il Resto del Carlino - Qn, pagina 6).

CRISI: il Bot day fa il tutto esaurito ma Moody's spaventa le Borse (dai giornali)

FONDIARIA-SAI: Ligresti rinvia al 21 la terapia d'urto (Il Giornale, pagina 30). Goldman mette il cappello su Fonsai (Libero, pagina 25)

5. MORNING NOTE: L'AGENDA DI MARTEDI' 13 DICEMBRE...
Radiocor -
Milano: conferenza stampa Allianz Global Investors 'Outlook 2012: Scenario economico e finanziario e prospettive mercati'.

- Milano: Pioneer Investments' Market Overview.

- Milano: convegno sul tema 'Le ristrutturazioni aziendali. Scenari attuali e prospettive future'. Partecipano, tra gli altri, Gaetano Micciche', direttore generale Intesa Sanpaolo; Vittorio Ogliengo, UniCredit; Roberto Colaninno, presidente Piaggio; Piergiorgio Peluso, direttore generale Fondiaria Sai.

- Torino: conferenza stampa Fondazione Crescere Insieme al Sant'Anna Onlus e Juventus Football Club per l'inaugurazione del nuovo Nido Fisiologico del Reparto di Neonatologia e di Terapia Intensiva Neonatale dell'Ospedale Sant'Anna. Partecipa, tra gli altri, Andrea Agnelli, presidente Juventus Football Club; John Elkann, presidente Fiat e Exor.

Roma: Rapporto Abi 2011 'Il mercato del lavoro nell'industria finanziaria' con il presidente, Giuseppe Mussari.

- Roma: presentazione del Bilancio sociale 2010 dell'Inps con Antonio Mastrapasqua, presidente dell'Inps.

- Roma: incontro sul tema 'La nuova sfida per il sistema elettronico: mercato, regolazione, sviluppo e reti' con Emma Marcegaglia, presidente di Confindustria, Flavio Cattaneo, amministratore delegato di Terna e Giuliano Zuccoli, presidente di Assoelettrica.

- Roma: assemblea del Consiglio nazionale di Fedagri con Mario Catania, ministro delle Politiche agricole.

- Roma: conferenza stampa di presentazione del Rapporto congiunturale sull'industria delle costruzioni, realizzato dall'Ance.

- Roma: prima assemblea annuale dei Fondi pensione Negoziali con Alberto Bombassei, presidente Assofondipensione, Mauro Mare', presidente Mefop, Antonio Finocchiaro, presidente Covip e Elsa Fornero, ministro del Lavoro.

- Nola (Na): presentazione del progetto industriale di Ntv - Nuovo trasporto viaggiatori e inaugurazione del centro di manutenzione.

6. BCE:DEPOSITI OVERNIGHT SALGONO ANCORA,MASSIMI DA GIUGNO 2010...
(ANSA) -
La tensione sui mercati finanziari e del credito non si allenta e i depositi overnight (a un giorno) chiesti dalle banche europee alla Bce salgono ancora, toccando i massimi dal giugno 2010. Un chiaro segnale di come le banche non si fidano della situazione e preferiscano depositare i fondi presso la Bce. Secondo quanto comunica l'istituto centrale sono stati parcheggiati dalle banche europee 346,4 miliardi di euro rispetto ai 334,9 del giorno precedente.

7. CANDIDATO BCE, MERCATI NON HANNO CAPITO ACCORDO...
(ANSA) -
"I mercati non hanno capito la portata delle misure decise venerdì scorso dal vertice dei leader europei". Lo ha detto da Benoit Coeuré, il candidato francese alla sostituzione di Lorenzo Bini Smaghi nell'esecutivo Bce durante un'audizione della Commissione Economico-finanziaria (Econ) del Parlamento Europeo. Secondo Coeuré la Banca centrale europea ha preso una decisione "molto forte" con i rifinanziamenti a tre anni, che permetteranno alle banche di avere la liquidità necessaria.

8. BARROSO, ACCORDO UE NON E' ABBASTANZA...
(ANSA) -
L'accordo del summit "non è abbastanza", perché il problema della zona Euro "non è solo di conti pubblici ma anche finanziario, quindi serve rilanciare crescita e occupazione": lo ha detto il presidente della Commissione Ue José Barroso alla plenaria di Strasburgo.

9. DA DEUTSCHE BOERSE E NYSE NUOVE CONCESSIONI A UE...
(ANSA) -
Deutsche Boerse e Nyse Euronext avanzano nuove concessioni all'Unione Europea per cercare di eliminare i dubbi di Bruxelles in materia antitrust, specie in tema di derivati, sulla fusione fra i due grandi gruppi di gestione dei mercati azionari. E' quanto si legge in un comunicato congiunto secondo cui i due gruppi accettano di aumentare le attività da cedere e permettere di allargare agli acquirenti l'accesso al post trading Eurex Clearing e alla piattaforma Eurex.

10. FONSAI: PELUSO, SARANNO VALUTATE TUTTE OPZIONI INCLUSO AUMENTO...
Radiocor -
'Saranno valutate tutte le opzioni, compreso l'aumento di capitale'. Lo ha detto il direttore generale di Fondiaria Sai, Piergiorgio Peluso, interpellato a margine di un convegno all'Universita' Bocconi sulle iniziative al vaglio della compagnia per il rafforzamento degli indici patrimoniali. 'E' tutto tranquillo', si e' limitato ad aggiungere il dg. Ieri il Cda di Fonsai ha nominato Goldman Sachs come advisor per procedere alla scelta delle iniziative di rafforzamento patrimoniale. Un nuovo Cda e' stato fissato per il giorno 21 dicembre.

11. BLOOMBERG; EDF PRONTA AD ACCELERARE SU ASTA...
(ANSA) -
Edf è pronta a scegliere la via dell'asta su Edison per fare fronte ai continui rinvii sul riassetto della compagnia, che prevede la scissione tra socio francese e soci italiani di Transalpina di Energia, il veicolo che controlla l'utility' di Foro Buonaparte. Lo afferma l'agenzia Bloomberg che riporta indiscrezioni di "persone informate sulla vicenda". L'obiettivo dei francesi è di "acquistare la maggioranza di Edison evitando i continui ritardi che rischiano di lasciarla senza una strategia in grado di affrontare la crisi economica, il rimborso del debito e la rinegoziazione dei contratti per la fornitura di gas".

 

BORSA DI ZURIGO BORSA DI FRANCOFORTE borsa TokyoborsaBORSAborsaborsawall big piazza affari azioni borsaMONTI DA VESPAmontiMARIO MONTI E MANUEL BARROSO barroso Piergiorgio Peluso di UnicreditBENOIT COEURE

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' ELLY SCHLEIN SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...

villa casa giorgia meloni antonio tajani matteo salvini

DAGOREPORT - AH, CHE STREGONERIA È IL POTERE: TRAFIGGE TUTTI. SOPRATTUTTO I PARVENU. E COSÌ, DA PALAZZO GRAZIOLI, CHE FU LA SEDE INFORMALE DI GOVERNO E DI BUNGA-BUNGA DI BERLUSCONI PREMIER, SIAMO PASSATI A "VILLA GRAZIOLI" CON LA NUOVA DOVIZIOSA DIMORA DELL’EX ABITANTE DELLA GARBATELLA, DOVE OCCUPAVA CON MADRE E SORELLA DUE DISGRAZIATE CAMERE E CUCINA - UN IMMOBILE CHE STA SOLLEVANDO UN POLVERONE DI POLEMICHE: VILLA O VILLINO? COL SOLITO AGOSTINO GHIGLIA CHE AVREBBE SOLLECITATO GLI UFFICI DELLA PRIVACY DI TROVARE UN MODO PER LIMITARE LE INFORMAZIONI DA RENDERE PUBBLICHE ALLA CAMERA, IN RISPOSTA A UN’INTERROGAZIONE DELLA BOSCHI SULLA RISTRUTTURAZIONE DELLA VILLA – LA SINDROME DI "IO SO' GIORGIA E NUN ME FIDO DE NESSUNO!" HA POI TRASFORMATO LA MAGIONE NEL SUO BUNKER PERSONALE, LONTANO DAGLI SGUARDI E ORECCHIE INDISCRETE CHE INFESTANO PALAZZO CHIGI - TUTTO BENE QUANDO VENGONO CHIAMATI A RAPPORTO I SUOI FEDELISSIMI, MOLTO MENO BENE QUANDO TOCCA AGLI ALTRI, AGLI “ESTRANEI” DELLA CONVENTICOLA MELONIANA. DAL CENTRO DI ROMA PER RAGGIUNGERE “VILLA GRAZIOLI” CI VOGLIONO, IN LINEA D’ARIA, BEN 40 MINUTI DI MACCHINA. ANCHE DOTATI DI SIRENE E LAMPEGGIANTI, È “UN VIAGGIO”…. - VIDEO

simone canettieri giorgia arianna meloni

DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA URGENTE BISOGNO, A MO’ DI SOLLIEVO, DELL’ARTICOLO DI DEBUTTO SUL “CORRIERONE” DI SIMONE CANETTIERI - MESSA DALLA SORELLA GIORGIA A CAPO DELLA SEGRETERIA DI FDI, ARIANNA NON NE HA AZZECCATA UNA - ALLA PARI DI QUALSIASI ALTRO PARTITO DI MASSA, OGGI FDI SI RITROVA ATTRAVERSATO DA UNA GUERRIGLIA INTESTINA FATTA DI COLPI BASSI, RIPICCHE E SPUTTANAMENTI, INTRIGHI E COMPLOTTI – DALLA SICILIA (CASINO CANNATA-MESSINA) A MILANO (AFFAIRE MASSARI-LA RUSSA), FINO AL CASO GHIGLIA-RANUCCI, DOVE IL FILO DI ARIANNA SI È ATTORCIGLIATO PERICOLOSAMENTE INTORNO AL COLLO - CHE LA SORELLINA NON POSSIEDA LA ‘’CAZZIMMA’’ DEL POTERE, FATTA DI SCALTREZZA E ESPERIENZA, SE N'E' AMARAMENTE ACCORTA ANCHE LA PREMIER. E PUR AMANDOLA PIÙ DI SE STESSA, GIORGIA L’AVREBBE CHIAMATA A RAPPORTO PER LE SCELTE SBAGLIATE: SE IL PARTITO VA AVANTI COSÌ, RISCHIA DI IMPLODERE… - VIDEO

carlotta vagnoli flavia carlini

COME SIAMO POTUTI PASSARE DA ELSA MORANTE E MATILDE SERAO A CARLOTTA VAGNOLI? È POSSIBILE CHE SI SIA FATTO PASSARE PER INTELLETTUALI DELLE FEMMINISTE INVASATE CHE VERGAVANO LISTE DI PROSCRIZIONE ED EVOCAVANO METODI VIOLENTI E LA GOGNA PUBBLICA DIGITALE PER “FARE GIUSTIZIA” DEI PROPRI NEMICI? LA CHIAMATA IN CORREITÀ DEL SISTEMA EDITORIALE CHE HA UTILIZZATO QUESTE “VEDETTE” LETTERARIE SOCIAL DA MILIONI DI FOLLOWER PER VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ – VAGNOLI PUBBLICA PER EINAUDI, FLAVIA CARLINI HA VERGATO UN ROMANZO INCHIESTA SULL’ITALIA DEL GOLPE INFINITO PER SEM (FELTRINELLI) . MA SULLA BASE DI COSA? BASTA AVERE UN MINIMO SEGUITO SOCIAL PER ESSERE ACCREDITATI COME SCRITTORI O DIVULGATORI?