DAVIDE SERRA APPARECCHIA ANCHE LA DISCESA DI SACCOMANNI A LONDRA? - DALLA TRECCANI: IL NOME DEL MINISTRO SIGNIFICA “PREDONE” - GUSTAVO PIGA IN CERCA DI POLTRONA, E QUELL'INTERESSE SULLA SPENDING REVIEW

Il finanziere delle Cayman, prima renziano, poi montiano, poi di nuovo renziano, sarebbe dietro all’organizzazione dell’incontro a Londra tra Saccomanni e i banker della City - Treccani: “Saccomanno era chi catturava prigionieri a scopo di riscatto; brigante, saccheggiatore”. Un cognome, una garanzia!...

Condividi questo articolo


 

DAVIDE SERRA ALLA LEOPOLDADAVIDE SERRA ALLA LEOPOLDA

DAGOREPORT

1. SACCOMANNO VUOL DIRE ANCHE "BRIGANTE, PREDONE, SACCHEGGIATORE" (CONSULTARE LA TRECCANI)
Nella storia della Repubblica mai un ministro fu tanto azzeccato come quello attuale. Fabrizio Saccomanni è un ministro dell'Economia di nome e di fatto. Perché? Basta consultare il vocabolario Treccani. Alla voce "saccomanno" si legge testualmente : "chi era addetto ai servizi e alle salmerie degli eserciti del Medioevo e del Rinascimento; il servitore del cavaliere che nelle battaglie forniva armi di ricambio, con l'incarico del colpo di grazia o di catturare i prigionieri a scopo di riscatto ; brigante, predone, saccheggiatore...un cognome, una garanzia.

LETTA E SACCOMANNI imagesLETTA E SACCOMANNI images


2. DAVIDE SERRA CON RENZI (CON UN OCCHIO DI RIGUARDO PER "ER PAPPAGORGIA")

Davide Serra, il finanziere tacciato da Culatello Bersani come il "bandito delle Cayman" (che si è beccato una bella querela) è sempre alla ricerca di uno sponsor nella natia Italia. Prima con Renzi, poi con Monti, adesso di nuovo con Renzi con un occhio a Fabrizietto Saccomanni, che da quando ha ripreso qualche chilo di troppo a Palazzo Chigi chiamano "er pappagorgia" per via dell'abbondante sottomento. Bene, ritorniamo al nostro Davide Serra che da quasi vent'anni vive a Londra diventando una star della City.

Prima organizza una cena raccogli-fondi per il sindaco di Firenze scatenando l' offensiva di Bersani costringendo così Renzi a prendere le distanze. Il nostro non si da per vinto in gennaio intervenendo a Davos al Worldwide economic forum lascia esterrefatti i cronisti dichiarando che "Bersani è una brava persona" aggiungendo in vista delle elezioni "non ho dubbi a scegliere Monti".

DAVIDE SERRADAVIDE SERRA

Passano pochi mesi e nuova piroetta. Siamo ai primi di luglio e il Nostro confida a Il Fatto "se Matteo fosse stato il candidato del centrosinistra avrebbe vinto le elezioni". Il suo intervento alla Leopolda è storia di questi giorni. E il nostro Edmond Dantés, come lo ha chiamato L'Europa, alludendo al Conte di Montecristo di Dumas, nonostante dica di non leggere giornali italiani perché "l'Italia rappresenta solo il 2 per cento del Pil mondiale", quando un ministro italiano arriva a Londra si da sempre un gran da fare. Così nella City si dice che l'incontro che domani "er pappagorgia" avrà con investitori e banchieri abbia la regia del "bandito delle Cayman".

3. A MR. SPENDING REVIEW CONSIGLI PER GLI ACQUISTI INTERESSATI

carlo cottarellicarlo cottarelli

La corsa delle centro poltrone è partita da tempo e da qualche settimana registra una new entry. Massimetto Sarmi che vuole la cloche di Alitalia visto che dovrà sloggiare da Poste? Flavio Cattaneo che punta all'Enel? Macché, voliamo più basso. Da qualche settimana è attivissimo Gustavo Piga, da tempo senza una poltrona che conta dopo che il suo sponsor numero uno, l'ex aennino Mario Baldassarri, è finito nel dimenticatoio.

Così il nostro Piga viene adottato dai Vespa Brothers con una partecipazione a "Porta a Porta" e un suo articolo su "Panorama". Ma cosa punta il nostro Piga ? L'obiettivo non è ben definito, ma basta una poltrona Alitalia ? O più alto come Enel o Eni? Oppure dovrà accontentarsi di nuovo di Consip di cui è stato presidente dieci anni fa? Dagli ultimi interventi di Piga potrebbe essere, visto che dispensa consigli a Carlo Cottarelli, il nuovo mister spending review imposto da Saccomanni . Ma con quella poltrona si potrebbe aprire un conflitto d'interessi che alla fine potrebbe risultare tombale per il duo Saccomanni-Cottarelli .

Gustavo PigaGustavo Piga

La ricetta di Piga sarebbe quella di far comprare a mr. Spending Review una nuova piattaforma che centralizzi i dati delle gare per gli acquisti da parte delle amministrazioni pubbliche dimenticando che le centrali acquisti da anni da anni attivato le loro piattaforme con investimenti da parte dello Stato .

Come mai tanto e inaspettato attivismo di Piga su questo fronte? Qualche maligno ricorda che i master e i seminari organizzati dal professore hanno come sponsor storico la Bravo Solutions, l'azienda specializzata in questo settore. Un consiglio interessato ? Vuoi vedere che alla fine come diceva Andreotti "a pensare male si fa peccato ma qualche vola ci si azzecca" potrebbe essere vero?

 

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - DOVE VA IL PD, SENZA LA BANANA DELLA LEADERSHIP? IL FALLIMENTO DI ELLY SCHLEIN È SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI. GENTILONI È UNA “SAPONETTA” SCIVOLATA DA RUTELLI A RENZI, PRIVO DI PERSONALITÀ E DI CARISMA. QUALITÀ ASSENTI ANCHE NEL DNA DI FRANCESCHINI, ORLANDO E GUERINI, PER NON PARLARE DI BONACCINI, CHE HA LO STESSO APPEAL DI UNA POMPA DI BENZINA - ECCO PERCHÉ, IN TALE SCENARIO DI NANI E BALLERINI, SOSTENUTO DAI MAGHI DELL’ULIVO BAZOLI E PRODI, BEPPE SALA POTREBBE FARCELA A RAGGRUPPARE LA SINISTRA E IL CENTRO E GUIDARE LE ANIME DIVERSE E CONTRADDITTORIE DEL PD. NELLO STESSO TEMPO TROVARE, ESSENDO UN TIPINO PRAGMATICO, UN EQUILIBRIO CON L’EGO ESPANSO DI GIUSEPPE CONTE E SQUADERNARE COSÌ UNA VERA OPPOSIZIONE AL GOVERNO MELONI IN CUI SCHLEIN HA FALLITO

DAGOREPORT: IL DELITTO PAGA SEMPRE (PURE IN VATICANO) - IL DUO BERGOGLIO-PAROLIN AVEVA DEPOSTO MONSIGNOR ALBERTO PERLASCA DA RESPONSABILE DELL'UFFICIO ECONOMICO DELLA SEGRETERIA DI STATO, ALL’INDOMANI DELLO SCANDALO DELLA COMPRAVENDITA DEL PALAZZO LONDINESE. ACQUA (SANTA) PASSATA: IL TESTIMONE CHIAVE DEL PROCESSO BECCIU, IN OTTIMI RAPPORTI CON FRANCESCA CHAOUQUI E GENOVEFFA CIFERRI, E’ STATO RINOMINATO PROMOTORE DI GIUSTIZIA AGGIUNTO AL SUPREMO TRIBUNALE DELLA SEGNATURA APOSTOLICA, CHE FUNGE ANCHE DA TRIBUNALE AMMINISTRATIVO PER TUTTA LA CHIESA - DOPO IL CARDINALE BECCIU, CHISSÀ A CHI TOCCHERÀ...