DAI FONDI NERI AI FONDI ROSSONERI - I CONSULENTI DI MISTER BEE NELL'AFFARE MILAN LAVORAVANO NELLA SOCIETÀ LONDINESE CHE GESTIVA LE SCATOLE OFFSHORE DI BERLUSCONI CHE CONTENEVANO PIÙ DI 300 MILIONI

Gerardo Segat, Paolo Di Filippo e Andrea Baroni, fondatori della società di Lugano Tax & Finance, adesso assistono l'uomo d'affari thailandese. La loro carriera è però iniziata negli uffici della Edsaco, lo snodo della finanza occulta del gruppo Berlusconi. Quelle offshore, come hanno poi accertato i giudici, custodivano più di 300 milioni di dollari...

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Paolo Biondani e Vittorio Malagutti per ''l'Espresso'' in edicola domani

 

berlusconi bee berlusconi bee

Dai fondi neri ai fondi rossoneri. La vendita del Milan di Silvio Berlusconi ha un risvolto molto meno esotico e fin qui rimasto riservato. Un'inchiesta de “l'Espresso” rivela che i consulenti del compratore Bee Thaechaubol sono vecchie conoscenze della Fininvest.

 

Gerardo Segat, Paolo Di Filippo e Andrea Baroni, fondatori della società di Lugano Tax & Finance, adesso assistono l'uomo d'affari thailandese. La loro carriera è però iniziata una ventina di anni fa a Londra nel gruppo del finanziere Ali Sarikhani. E in particolare negli uffici della Edsaco. E quest'ultima altro non era che lo snodo della finanza occulta del gruppo Berlusconi.

 

BERLUSCONI E MISTER BEE BERLUSCONI E MISTER BEE

La vicenda risale al 1996, quando i magistrati di Milano alzarono per la prima volta il velo sulla rete di società off shore del sistema Fininvest. Ebbene, a quell'epoca, i tre professionisti della Tax & Finance lavoravano per il gruppo finanziario inglese che amministrava quel network di sigle estere intestatarie di conti bancari segreti. Proprio la scoperta di quelle società cassaforte è costata all'ex presidente del consiglio, nel 2013, la condanna definitiva per frode fiscale e la decadenza da parlamentare. Alla perquisizione a Londra era sicuramente presente Baroni, che è citato anche nelle sentenze.

 

BERLUSCONI MR BEE BERLUSCONI MR BEE

La sentenza definitiva dello stesso caso giudiziario spiega che durante quella movimentata perquisizione, come ricostruisce l'Espresso, alla polizia inglese furono nascosti i fascicoli sulle offshore personali di Berlusconi. Società-cassaforte scoperte dai magistrati solo dieci anni più tardi, proprio con l'indagine sui diritti tv di Mediaset. Quelle offshore, come hanno poi accertato i giudici, custodivano più di 300 milioni di dollari, accumulati su conti esteri mai dichiarati al fisco.

 

La Tax & Finance di Lugano, scrive l'Espresso, è una società di consulenza, specializzata in finanza offshore, che oggi vanta circa mille clienti, un centinaio di dipendenti e una rete di filiali estesa da Panama a Dubai, dal Lussemburgo a Dublino, da Montecarlo fino alla Nuova Zelanda. La galassia T&F ha anche una holding Cipro e ottimi agganci nel mondo dei milionari russi.

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