della valle ultimo dei mocassini

MA ALLORA MARPIONNE È SIMPATICO! “IO UN SÒLA? DETTO DA UNO SCARPARO È UN COMPLIMENTO!” - OGGI È AL SALONE DI PARIGI PER DIVIDERE L’(ULTIMA) SCENA CON LUCHINO SMONTEZEMOLATO

1.MARCHIONNE, IO UNA SOLA? DA SCARPARO È COMPLIMENTO

 (ANSA) - "Infastidito? No, scherziamo? Se l'avesse detto qualunque altro sì ma se da uno scarparo questo e' un complimento: la suola è una parte integrante di una scarpa". Lo ha detto l'ad della Fiat, Sergio Marchionne al Salone di Parigi a proposito delle parole del patron di Tod's, Diego Della Valle, che lo ha definito "una sola".

marchionne montezemolo marchionne montezemolo

 

2.AUTO, MARCHIONNE: A SALONE MILANO FIAT CI SARÀ, SPERO ABBIA SUCCESSO

(LaPresse) - "Stiamo cercando di rilanciare un Salone dell'auto in Italia, spero abbia successo e noi ci saremo". Lo ha detto l'a.d. Fiat-Chrysler, Sergio Marchionne, rispondendo a una domanda a proposito del salone di Milano, che si terrà a dicembre, dall'esposizione auto in corso a Parigi.

 

3.FCA, MARCHIONNE: AUMENTO DI CAPITALE NON NECESSARIO

(LaPresse) - "Ripeto quello che ho detto a maggio. Valutiamo i rischi, ma l'aumento di capitale non è necessario". Lo ha detto l'a.d. Fiat-Chrysler, Sergio Marchionne, in conferenza stampa al Salone dell'auto di Parigi, rispondendo a chi gli chiedeva di un eventuale aumento da decidere al cda di Fca di fine ottobre, anche in conseguenza all'incertezza del mercato auto europeo.

MONTEZEMOLO E MARCHIONNE ALLA FERRARIMONTEZEMOLO E MARCHIONNE ALLA FERRARI

 

4.FIAT-MONTEZEMOLO, ULTIMO ATTO A PARIGI - A 10 GIORNI DALLA QUOTAZIONE USA, MARCHIONNE SI GIOCA IL NUOVO RUOLO IN FERRARI

Pierluigi Bonora per “il Giornale

 

Meno dieci giorni al D-Day, anzi al doppio D-Day: la quotazione a Wall Street (e a Milano) del titolo Fiat Chrysler Automobiles e l'avvicendamento, sempre il 13 ottobre, tra Luca di Montezemolo e Sergio Marchionne alla guida della Ferrari.

 

E i due «amici» - dopo la conferenza stampa-show di Maranello con la quale veniva ufficializzato l'addio di Montezemolo e il passaggio della presidenza del Cavallino a Marchionne - oggi si incroceranno per l'ultima volta a un Salone dell'auto, quello che si apre a Parigi (ci sarà una stretta di mano pubblica di Montezemolo anche con il presidente John Elkann?).

Diego della Valle Montezemolo ItaloDiego della Valle Montezemolo Italo

 

È dato per certo che Marchionne assisterà all'ultimo incontro di Montezemolo, in qualità di presidente della Ferrari, con la stampa. Due anni fa, sempre a Parigi, Marchionne si sedette tra i giornalisti a conferenza stampa iniziata e, quando Montezemolo se ne accorse, lo salutò con una battuta: «Vedo che c'è anche l'inviato di Detroit News ...». E sempre quel giorno, a Montezemolo fu chiesto di commentare gli attacchi lanciati dall'amico Diego Della Valle a Marchionne, definito da Mr. Tod's «furbetto cosmopolita».

 

Montezemolo e Della Valle all evento CAssina per il Salone del Mobile foto Corriere Montezemolo e Della Valle all evento CAssina per il Salone del Mobile foto Corriere

Il caso vuole che Della Valle abbia nuovamente attaccato l'ad di Fiat Chrysler nel giorni scorsi («un sòla», insieme al premier Matteo Renzi). Difficilmente, però, oggi Montezemolo (che sembra piuttosto risentito per la battuta), entrerà nel merito. Per lui il momento è delicato: dopo Ferrari ad attenderlo c'è la presidenza di Alitalia; e poi c'è la situazione complessa in cui si muove Ntv-Italo, di cui è cofondatore proprio con Della Valle. In mezzo, l'importanza di mantenere buoni rapporti con il governo.

RENZI E DELLA VALLE A FIRENZE FOTO ANSA RENZI E DELLA VALLE A FIRENZE FOTO ANSA

 

Il vero addio di Montezemolo dalla scena del Cavallino sarà però a ridosso del D-Day, l'11 e il 12 ottobre a Los Angeles in occasione del raduno dei collezionisti da tutto il mondo per i 60 anni della Ferrari. E se oggi, sullo stand, l'attuale presidente svelerà la 458 Speciale A, la Ferrari più potente di sempre, a Beverly Hills sarà la volta di un'altra «speciale», l'ultima dell'era Montezemolo, a tiratura limitata (solo 10 esemplari) e dal costo astronomico: 2,5 milioni di dollari.

 

Dal 14 ottobre, dunque, sarà tutta un'altra storia, sia per Fca (in Borsa) sia per Ferrari. A Parigi, tra oggi e domani, Marchionne, oltre ad assistere al lancio mondiale della Fiat 500X, prodotta a Melfi, preparerà il terreno in vista della quotazione, incontrando qualche analista, e farà visita, come da tradizione, agli stand dei concorrenti, con un occhio particolare al gruppo Volkswagen con il quale spesso entra in polemica.

DELLA VALLE ELKANN DELLA VALLE ELKANN

 

Come nuovo presidente di Ferrari, invece, potrebbe già esordire il prossimo novembre al Gran premio di F1 ad Austin (Texas). Gli Usa sono un mercato chiave per il Cavallino, ma importante anche per Fiat, Maserati, e in prospettiva per Alfa Romeo: di ieri i dati di vendita negli Stati Uniti in settembre: +19% per Chrysler e +6% per Fia. E tra le priorità che lo attendono a Maranello, c'è il futuro del pilota Fernando Alonso e il nuovo corso del team di F1. Per Marchionne sarà il primo banco di prova in ambito sportivo. Con Montezemolo per la prima volta spettatore.

WALL STREET BORSA NEW YORK STOCK EXCHANGE WALL STREET BORSA NEW YORK STOCK EXCHANGE

Ultimi Dagoreport

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO