MARCO MORELLI SCRIVE A DAGOSPIA: “MAI STATO INDAGATO PER IL DERIVATO “ALEXANDRIA” NÉ PER IL DERIVATO “SANTORINI” - LA REPLICA DI ANDREA GIACOBINO: “MORELLI È STATO MULTATO PER L'OPERAZIONE FRESH DA BANCA D'ITALIA CON PROVVEDIMENTO DELL'8 OTTOBRE 2013 FIRMATO DAL GOVERNATORE IGNAZIO VISCO NELLA SUA QUALITÀ DI RESPONSABILE AZIENDALE DI VIGILANZA SULL’OPERAZIONE FRESH’”

Lettera di Marco Morelli a Dagospia

 

Egregio Direttore,

MARCO MORELLI1MARCO MORELLI1

in qualità di difensori di fiducia del Dott. Marco Morelli, Le scriviamo in relazione all’articolo apparso alle ore 13.49 del 12.9.2016 sul sito www.Dagospia.com (al link http://www.dagospia.com/rubrica-4/business/domanda-facile-facile-marco-morelli-prossimo-ad-montepaschi-131867.htm) dal titolo: “Domanda facile facile: il Marco Morelli prossimo ad di Montepaschi è lo stesso Marco Morelli direttore finanziario di MPS che gestì l'acquisizione di Antonveneta? - Indagato ed archiviato dalla magistratura per i derivati "Alexandria" e "Santorini", voluti da Mussari - il ruolo di Bassanini”.

 

MARCO MORELLI MARCO MORELLI

L’articolo, nel riportare la notizia della possibile futura nomina del Dott. Morelli quale Amministratore Delegato di Monte dei Paschi di Siena, riferisce notizie fuorvianti riguardanti l’interessato. In particolare, nel titolo, si fa riferimento alla circostanza che il Dott. Marco Morelli sarebbe stato “Indagato ed archiviato dalla magistratura per i derivati ‘Alexandria’ e ‘Santorini’, voluti da Mussari […]” (vgs. titolo); circostanza che viene ribadita nel testo dell’articolo laddove si considera che: “Le chiacchiere sostengono che tutti i problemi di Mps sono legati ai famosi derivati, vicenda nella quale Morelli, che pure era informato, è stato indagato ma poi archiviato”.

 

In effetti, il Dott. Morelli non è stato mai indagato per il derivato “Alexandria” né per il derivato “Santorini”. Peraltro, nella sentenza emessa il 31.10.2014 dal Tribunale di Siena nell’ambito del giudizio contro Baldassarri, Mussari e Vigni proprio in relazione all’operazione “Alexandria”, i Giudici toscani hanno considerato che “Morelli si era subito adirato in quanto era già contrario all’operazione, ragione per la quale si erano recato a parlare con il Direttore Generale Vigni al quale Morelli, con veemenza, aveva esposto le sue riserve […] Tale ferma opposizione ed i toni duri con i quali la contrarietà era stata esposta a Vigni, sono stati confermati anche dalle dichiarazioni di Salvischiani […]”.

 

MARCO MORELLIMARCO MORELLI

Circa, poi, le affermazioni secondo cui “[…] sotto Mussari e sotto la direzione finanziaria di Morelli (che proponeva e deliberava i crediti) il Monte ha erogato denaro in modo scriteriato, anche e soprattutto agli ‘amici’ (parti correlate) o esponenti vicini all’allora consiglio d’amministrazione […]”, a parte rilevare che – come da regolamento aziendale - la direzione finanziaria non proponeva né deliberava i crediti, esse appaiono totalmente vaghe ed altrettanto fuorvianti, apparendo avere esclusivamente l’obiettivo di screditare la figura del Dott. Marco Morelli.

 

ANDREA GIACOBINOANDREA GIACOBINO

In relazione a quanto sopra, pertanto, Vi chiediamo di voler provvedere, ai sensi dell’art. 8 Legge 47/1948, alla rettifica di quanto riportato nel citato articolo nella collocazione prevista dalla legge e con risalto analogo a quello riservato al brano giornalistico cui la rettifica si riferisce, comuncandoVi che, in difetto, verranno intraprese le iniziative necessarie a tutelare la reputazione personale e professionale del Dott. Marco Morelli.

Con i migliori saluti.

Avv. Riccardo Olivo                                                                       

Avv. Nicola Apa

 

Replica di Andrea Giacobino

 

Per Marco Morelli, che all’epoca dell’acquisizione di Antonveneta era vicedirettore generale in Mps, i pm nel 2013 hanno chiesto l’archiviazione perché “non è risultato da fine 2007 l’interlocutore dell’Autorità di vigilanza sull’operazione Fresh”. Per ciò che riguarda i crediti Morelli prima di diventare direttore finanziario di Mps nel 2009 era capo del corporate e presidente vicario del comitato crediti. Quindi aveva visibilità dei più importanti rapporti creditizi della banca.

mps logomps logo

 

Morelli, infine, è stato multato per l'operazione Fresh da Banca d'Italia con provvedimento dell'8 ottobre 2013 firmato dal governatore Ignazio Visco nella sua qualità di "responsabile aziendale" relativamente a "Mancate comunicazioni all'Organismo di vigilanza ed errate segnalazioni di vigilanza da parte dei componenti il consiglio d'amministrazione e il collegio sindacale, del direttore generale e di alcuni responsabili aziendali". La sanzione di Morelli era di 208.500 euro su un totale di 3.472.540 euro.

Qui la sanzione.

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