Giovanni Pons per “la Repubblica”
MARIO GRECO ZURICH
Mario Greco è uscito consensualmente da Generali, senza buonuscita, un paio di mesi prima della scadenza del suo mandato. E da oggi sarà già a Zurigo a guidare il colosso elvetico delle polizze lasciandosi così dietro le spalle l' Italia e i gruppi italiani con i loro coacervi di azionisti che alla lunga finiscono per influenzare la gestione manageriale delle aziende. Le deleghe di Greco sono state assorbite dal presidente Gabriele Galateri ad interim e il comitato nomine si è messo al lavoro per trovare un nuovo capo azienda che dovrebbe arrivare entro fine mese.
MARIO GRECO GENERALI
La prima mossa del comitato è stata quella di incaricare una società di head hunting, la Egon Zehnder, per la selezione dei potenziali candidati. Le regole di governance obbligano infatti il consiglio a cercare anche all' esterno il migliore candidato, anche se da almeno un anno la linea di successione interna è ben delineata.
Sono quattro i manager che nell' ordine potrebbero prendere il posto di Greco: Philippe Donnet, country manager e ceo di Generali Italia, Eric Lombard, direttore generale di Generali France, Giovanni Liverani, ceo di Generali Deutschland, e Alberto Minali, direttore finanziario. Se verrà scelta la strada interna Donnet sembra il favorito ma bisognerà vedere quali nomi di peso potranno arrivare dalla selezione esterna. Le consultazioni dei giorni scorsi tra gli azionisti non sembrano aver ancora prodotto un risultato finale.
gabriele galateri
Solo Leonardo Del Vecchio, in un' intervista ad Affari & Finanza, si è espresso a favore della scelta interna e del mantenimento di un presidente senza deleghe.
philippe donnet all axa 
alberto minali 
del vecchio 
philippe donnet generali
Occorre sbrigarsi, la vacatio nella gestione non fa bene alla compagnia visti anche i rovesci dei mercati di questi giorni. Dal 26 gennaio scorso, giorno dell' uscita di Greco, almeno sei case di investimento hanno peggiorato il loro giudizio sul titolo Generali, che in Borsa nello stesso periodo ha perso il 22,1% contro il meno 9,5% della Zurich, nuovo approdo del manager napoletano. Andamenti peraltro in linea con quelli degli indici dei rispettivi Paesi.
