LA “PBF”, CAPOGRUPPO DI PAOLO BERLUSCONI, RINVIA A NUOVO ESERCIZIO LA PERDITA DI 2,5 MILIONI DI EURO SEGNATA NEL 2014 - DETERMINANTI I 2,6 MILIONI DI DEPREZZAMENTO SUL 46,3% POSSEDUTO NELLA SOCIETÀ EDITRICE EUROPEA, CHE EDITA “IL GIORNALE”

Vanno male le cose per Paolo Berlusconi anche a livello consolidato, perché il bilancio del suo gruppo si chiude in perdita per oltre 7,5 milioni rispetto al passivo di 9 milioni del 2013 con un totale dei ricavi in contrazione anno su anno da 57,5 a 51,2 milioni…

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paolo berlusconi rocco siffredi paolo berlusconi rocco siffredi

Da www.andreagiacobino.wordpress.com

 

Alessandro Sallusti, direttore de “Il Giornale”, continua a costare caro a Paolo Berlusconi. Pbf, capogruppo del fratello dell’ex premier, pochi giorni fa ha infatti dovuto rinviare a nuovo 2,5 milioni di euro di perdite segnate nel 2014 mentre altri 4 milioni circa di passivo son stati ripianati attingendo sia alle riserve sia a un versamento di 2,8 milioni fatto da “Berluschino”.

 

Il risultato civilistico della Pbf, sia pur lievemente migliore del rosso di quasi 10,5 milioni del precedente esercizio, è da imputare alla voce “svalutazioni di partecipazioni” pari a 3,7 milioni. Parte determinante dei writeoff, come spiega il presidente Alessia Berlusconi (figlia di Paolo), sono stati i 2,6 milioni di deprezzamento sul 46,3% posseduto nella Società Editrice Europea, che edita “Il Giornale”, di cui il 37% è della Mondadori di Silvio Berlusconi, cui si aggiunge un altro milione di writeoff sulla concessionaria di pubblicità Arcus Multimredia.

 

sallusti alessandro sallusti alessandro

Male vanno le cose per Paolo Berlusconi anche a livello consolidato, perché il bilancio del suo gruppo si chiude in perdita per oltre 7,5 milioni rispetto al passivo di 9 milioni del 2013 con un totale dei ricavi in contrazione anno su anno da 57,5 a 51,2 milioni. A fronte di un patrimonio netto negativo per 32,7 milioni circa, Pbf ha visto i debiti verso anche salire a circa 30 milioni quasi tutti a breve termine. La società ha comunque ancora a disposizione linee di credito per 35,8 milioni, utilizzate per 29 milioni circa. Sarebbe interessante sapere quali sono – e perché – le banche che garantiscono così generosamente la Pbf che da anni accumula perdite…

 

Il Giornale Il Giornale

 

 

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