PIAZZA AFFARI CALA NEL FINALE (-1,02%) - MALE GTECH (-5,1%), YOOX (-4,1%) E FIAT (-2%) - FINMECCANICA: IN CORSA PER ANSALDO BREDA E STS SONO RIMASTI BOMBARDIER E HITACHI - ARCHIVIATO IL PROCEDIMENTO CONTRO ROSARIO DIMITO

1 - MILANO SI APPESANTISCE NEL FINALE, -1,02%

GABRIELE BASILICO FOTOGRAFA CATTELAN IN PIAZZA AFFARI GABRIELE BASILICO FOTOGRAFA CATTELAN IN PIAZZA AFFARI

(ANSA) - Piazza Affari nel finale di seduta, dopo aver a lungo oscillato sulla parità, si appesantisce nuovamente. Il Ftse Mib cede l'1,02% a 20.364 punti. Maglia nera del listino è Gtech (-5,1%), seguita da Yoox (-4,1%), Wdf (-3,46%), Cnh (-3,4%). Mentre Fiat cede il 2% nel giorno in cui gli azionisti di Fiat hanno approvato a maggioranza la fusione che darà vita a Fca - Fiat Chrysler Automobiles. La migliore resta Intesa Sanpaolo (+1,88%) dopo i conti. Bene anche Tod's (+1,71%).

 

2 - GIUSTIZIA E’ FATTA: DIMITO ARCHIVIATO

Il 31 luglio 2013 sul Messaggero è uscito l’articolo “Telecom si prepara a nuove svalutazioni” in cui si anticipava che il cda del 1° agosto avrebbe approvato i conti semestrali dove avrebbero pesato svalutazioni di avviamenti di 1,5-2 miliardi. E infatti il cda ha approvato la semestrale in rosso per 1,4 miliardi a causa di 2,2 miliardi di rettifiche. Il giorno dell’uscita del pezzo scritto da Rosario Dimito, capo redattore economia e finanza del Messaggero, la Procura di Roma ha avviato un procedimento penale per abuso di informazioni privilegiate (art. 187 del tuf). Ora l’archiviazione.

GTECHGTECH

 

3 - ATLANTIA: +23% UTILE SEMESTRE A 352 MLN, +26% RICAVI

(ANSA) - Semestre in crescita per Atlantia. L'utile del periodo è cresciuto del 23% a 352 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2013; i ricavi sono aumentati del 26% a 2,485 miliardi, mentre l'Ebitda fa segnare un +23% a 1,49 miliardi. Bene il traffico autostradale (+1,1%, +6,2% all'estero) e quello aeroportuale (+4,6%, +7,8% in Ue e +3,2% extra-Ue). Gli investimenti nei primi sei mesi ammontano a 433 milioni, in calo di 168 sul 2013.

 

4 - FINMECCANICA: SONO BOMBARDIER E HITACHI A ESSERE IN CORSA PER BREDA E STS

YOOXYOOX

Radiocor - Sono Bombardier e Hitachi, come riferiscono a Radiocor fonti qualificate, i due gruppi rimasti in lizza per presentare un'offerta a Finmeccanica per il business dei Trasporti (AnsaldoBreda e Ansaldo Sts che il gruppo controlla con il 40%). Il nome della canadese Bombardier, gia' partner di Breda nella commessa per il nuovo treno ad alta velocita' Frecciarossa 1000 destinato alle Fs e interessata a crescere nel settore del segnalamento, circola ormai da tempo.

 

Erano piu' defilati negli ultimi tempi, invece, i giapponesi di Hitachi, che comunque furono tra i primi a mostrare interesse in questa partita che si sta giocando ormai da anni sulla possibile dismissione del settore trasporti di Finmeccanica. Sembra dunque tramontato l'interesse dei cinesi di Insigma and China CNR Corp, manifestato per Breda e Sts non piu' tardi di qualche mese fa, cosi' come quello della francese Thales che comunque puntava alla sola Ansaldo Sts.

 

Oggi l'amministratore delegato e direttore generale di Finmeccanica, Mauro Moretti, durante il suo primo incontro con la comunita' finanziaria, ha detto che sono due i gruppi interessati in questo momento nella data room aperta dal gruppo sui conti delle due aziende. Gruppi che hanno chiesto una proroga fino alla fine di agosto per poter presentare un'offerta. Una decisione sulle eventuali offerte, ha assicurato Moretti, sara' presa entro il mese di ottobre. Massimiliano Zampini

 

5 - CONTI PUBBLICI: NEI PRIMI 7 MESI FABBISOGNO CALA DI 8,7 MLD A 42,9 MLD

FINMECCANICA ECO G kbqD U mmF x Corriere Web Sezioni x FINMECCANICA ECO G kbqD U mmF x Corriere Web Sezioni x

Radiocor - A luglio si e' realizzato un fabbisogno del settore statale pari, in via provvisoria, a circa 1,6 miliardi, che si confronta con il fabbisogno di 8,686 miliardi di luglio 2013. Nei primi sette mesi dell'anno il fabbisogno si e' attestato a circa 42,933 miliardi, con un miglioramento di circa 8,7 miliardi rispetto allo stesso periodo del 2013.

 

Lo comunica il Tesoro, spiegando che il miglioramento registrato nel fabbisogno di luglio rispetto allo stesso mese dell'anno precedente e' ascrivibile a diversi fattori, fra i quali si segnalano: 'minori prelevamenti dai conti di tesoreria unica rispetto al luglio 2013 quando, per motivi di calendario, la spesa per il rimborso di mutui degli enti locali era slittata dal mese di giugno. Nel luglio 2013, a seguito delle erogazioni delle anticipazioni di liquidita' a Regioni ed enti locali ai sensi della normativa sul pagamento dei debiti pregressi della pubblica amministrazione, s i erano peraltro evidenziati significativi effetti sui conti di tesoreria, che si sono normalizzati nel corso dei mesi successivi'.

 

ANSALDO BREDA jpegANSALDO BREDA jpeg

Il Tesoro segnala, inoltre, minori pagamenti per mandati ministeriali, che lo scorso anno erano slittati al mese di luglio per motivi di calendario. Gli incassi fiscali sono sostanzialmente in linea con quelli registrati nell'anno precedente. Si evidenzia, infine, il rimborso della prima rata dei cosiddetti 'Monti bonds' da parte di Mps che ha migliorato il fabbisogno del mese per la sola quota interessi'.

 

ARCHIVIAZIONE DEL PROCEDIMENTO CONTRO ROSARIO DIMITOARCHIVIAZIONE DEL PROCEDIMENTO CONTRO ROSARIO DIMITO

6 - CENTRALE LATTE TORINO, ACQUISITO 50% ODILLA CHOCOLAT

(ANSA) - Centrale del Latte di Torino - società quotata al segmento STAR di Borsa Italiana, attiva nella produzione e commercializzazione di latte fresco, derivati e prodotti ultrafreschi - ha acquisito una partecipazione del 50% nella Odilla Chocolat Srl, cioccolateria artigianale del matre chocolatier torinese Gabriele Maiolani. Obiettivo comune quello di dare vita ad un graduale sviluppo dell'attività commerciale e di un significativo ampliamento del laboratorio produttivo.

 

7 - ITALIACAMP: FS, INVITALIA, POSTE E RCS MEDIAGROUP AL 48%

(ANSA) - Al via il primo piano di corporate venture, un programma d'investimento di durata triennale per lo sviluppo di nuovi percorsi di innovazione tra grandi imprese e startup, di Italiacamp, nella quale -come si legge in una nota- sono entrati con una quota del 48% del capitale sociale, Ferrovie dello Stato Italiane, Invitalia, Poste Italiane e RCS MediaGroup.

 

SPESA PUBBLICA 
SPESA PUBBLICA

Il progetto, le cui finalità sono state condivise da ItaliaCamp con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, a giugno in occasione del lancio di "Advocacy Italia", ha l'obiettivo di valorizzare i migliori percorsi di innovazione emersi nei 4 anni di attività dell'Associazione ItaliaCamp, utilizzando l'impact investing (un approccio finanziario innovativo, in forte affermazione a livello globale) per realizzare azioni di sistema che generino beni e servizi di pubblica utilità.

 

Il socio di maggioranza di ItaliaCamp S.r.l., con il 51% del capitale sociale, è l'Associazione ItaliaCamp rappresentata dal neo eletto Presidente Antonio De Napoli che succede a Fabrizio Sammarco, fondatore del progetto ItaliaCamp, a cui è stato affidato l'incarico di Amministratore delegato di ItaliaCamp S.r.l. Con Sammarco sono componenti del Consiglio di Amministrazione di ItaliaCamp S.r.l.: Luigi Mastrobuono (Presidente), Marcello Messori (Vice-Presidente), Riccardo Capecchi (Consigliere), Guido Fienga (Consigliere), Gianni Letta (Consigliere) e Alessandro Thomas (Consigliere e Segretario del Consiglio di Amministrazione). Il piano industriale di ItaliaCamp S.r.l. sarà strutturato in collaborazione con The Boston Consulting Group, mentre Saatchi & Saatchi Italia curerà la brand identity del gruppo.

LOGO ATLANTIALOGO ATLANTIAITALIACAMPITALIACAMP

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIA SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...

malago meloni abodi fazzolari carraro

DAGOREPORT - CHE LA CULTURA POLITICA DEI FRATELLINI D’ITALIA SIA RIMASTA AL SALTO NEL “CERCHIO DI FUOCO” DEL SABATO FASCISTA, È STATO LAMPANTE NELLA VICENDA DEL CONI - QUANDO, ALLA VIGILIA DELL’ELEZIONE DEL SUO CANDIDATO LUCIANO BUONFIGLIO ALLA PRESIDENZA DEL CONI, QUEL DEMOCRISTIANO IN MODALITÀ GIANNI LETTA DI GIOVANNINO MALAGÒ SI È FATTO INTERVISTARE DA “LA STAMPA” ANNUNCIANDO DI ESSERE UN “PATRIOTA” CHE “FA IL TIFO PER IL GOVERNO MELONI”, HA INVIATO AI MUSCOLARI CAMERATI DISDEGNOSI DELLE REGOLE DELLA POLITICA (DIALOGO, TRATTATIVA, COMPROMESSO) IL SEGUENTE MESSAGGIO: ORMAI È TARDI PER FAZZOLARI DI INCAZZARSI CON ABODI; DA TEMPO VI HO DETTO CHE AVETE SBAGLIATO CAVALLO QUANDO AVEVATE A DISPOSIZIONE UNO CHE È “PATRIOTA” E “TIFA MELONI”, CHE HA ALLE SPALLE IL SANTO PATRONO DEGLI INTRIGHI E COMBINE, ALIAS GIANNI LETTA, E DOPO DODICI ANNI ALLA GUIDA DEL CONI CONOSCE LA ROMANELLA POLITICA COME LA SUA FERRARI…(SALUTAME 'A SORETA!)

giorgia meloni matteo salvini difesa riarmo europeo

DAGOREPORT - SALVATE IL SOLDATO SALVINI! DA QUI ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, SARANNO GIORNI DA INCUBO PER IL PIÙ TRUMPUTINIANO DEL BELPAESE - I DELIRI DEL “BIMBOMINKIA” (COPYRIGHT FAZZOLARI) SU UE, NATO, UCRAINA SONO UN OSTACOLO PER IL RIPOSIZIONAMENTO DELLA DUCETTA VERSO L'EURO-CENTRISMO VON DER LEYEN-MERZ, DESTINAZIONE PPE – AL VERTICE DELL’AJA, LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” HA INIZIATO INTANTO A SPUTTANARLO AGLI OCCHI DI TRUMP: SALVINI È COSÌ TRUMPIANO CHE È CONTRARIO AL RIARMO E PROFONDAMENTE OSTILE AI DAZI... - MA SE DA AJA E BRUXELLES, SI SCENDE POI A ROMA, LA MUSICA CAMBIA. CON UNA LEGA SPACCATA TRA GOVERNATORI E VANNACCI, SALVINI E' UN'ANATRA ZOPPA. MA UN ANIMALE FERITO È UN ANIMALE PERICOLOSO, CAPACE DI GETTARE ALLE ORTICHE IL SUO GOVERNATORE ZAIA E TENERE STRETTO A SE' PER ALTRI DUE ANNI IL POTERE IN LOMBARDIA - IL BIG BANG TRA I DUELLANTI È RINVIATO ALL’ESITO DELLE REGIONALI (E CALENDA SI SCALDA PER SALIRE SUL CARRO DELLA FIAMMA...)