E' ROTTURA TRA DELLA VALLE E MONTEZEMOLO – NON SOLO SNCF NON SOTTOSCRIVE L’AUMENTO DI CAPITALE, MA VUOLE VENDERE IL 20% DI NTV - I FRANCESI SONO INCAZZATI, AL PARI DI DELLA VALLE, PER GLI INCIUCI POLITICI DI MONTEZEMOLO, APPAGATO DA RENZI CON LA PRESIDENZA ALITALIA - IL COMPRATORE DELLA QUOTA SNCF POTREBBE LIQUIDARE LUCA & DIEGO: NTV PUO’ FAR RICAVI

L’uscita di scena di Sncf apre scenari completamente nuovi. I compratori del loro 20% potrebbero andare a bussare anche dagli altri soci, a cominciare da Intesa Sanpaolo (20%) e Generali (15%), e accompagnare verso l’uscita Della Valle, Montezemolo e Punzo…

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DAGOREPORT

 

Non solo i francesi di Sncf non intendono sottoscrivere l’aumento di capitale da 100 milioni di Ntv, ma sono anche a caccia di un compratore del loro 20% nella società che manda in giro i treni Italo.

 

Le ferrovie pubbliche francesi hanno assunto una posizione molto polemica nei confronti del socio Luca di Montezemolo (che con Diego Della Valle e Gianni Punzo controlla il 33,5% di Ntv), accusato di non avere il giusto piglio combattivo con il governo di Matteo Renzi. “E’ forse perché grazie al via libera di Renzi ha ottenuto la presidenza di Alitalia-Etihad, che è così prudente sui treni?”, si chiedono in Sncf, parlando di conflitto d’interessi. Inutile dire che Ntv, che affitta la rete dal concorrente Fs, lamenta da sempre forti asimmetrie di mercato e una dialettica forte con il governo sarebbe gradita.  

sncf-logo sncf-logo

 

Ma più in generale, anche altri soci avrebbero qualche malumore per la latitanza di Montezemolo, del quale Gianni Agnelli diceva che aveva il record dei gettoni di assenza. Lo stesso Clemente Mastella, storico amico di entrambi, racconta agli amici che tra Della Valle e Montezemolo i rapporti non sarebbero più quelli di una volta. A cominciare dal fatto che lo Scarparo marchigiano non ha mai digerito più di tanto il socio napoletano Gianni Punzo, portato dallo Smontezemolato.

ITALO NTV ITALO NTV

 

Gli altri soci sono Intesa Sanpaolo (20%), le Generali (15%), Alberto Bombassei (5%), Isabella Seragnoli (5%) e Giuseppe Sciarrone (1,5%). Qualcuno di loro potrebbe essere tentato di vendere la propria quota a chi comprerà il 20% attualmente in mani francesi. Insomma, il futuro compratore potrebbe prendere in mano Ntv e liquidare Della Valle e Montezemolo. E così il disimpegno di Sncf apre scenari completamente nuovi, ribaltone compreso.

Diego della Valle Montezemolo Italo Diego della Valle Montezemolo Italo

 

Del resto i trenini rossi hanno buoni margini di crescita e l’ad Flavio Cattaneo è convinto che Italo spiccherà il volo quando otterrà da Fs di poter partire anche da Milano Centrale (adesso ferma a Rho Fiera e a Porta Garibaldi). Una stazione che l’ex ad di Fs Mauro Moretti aveva negato, anche in risposta agli attacchi personali piuttosto spocchiosi di Della Valle.

 

 

diego della valle foto vogue.it diego della valle foto vogue.it

 

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