Da "Teleborsa"
CAMEL jpeg Nozze in vista nel settore del tabacco, dove sta nascendo il numero due mondiale, in grado da dar filo da torcere al leader del mercato, Altria Group, che detiene una quota di mercato del 50% con i marchi più noti di sigarette, fra cui Marlboro.
Ad unirsi sono la Reynolds American, proprietaria dei marchi Camel e Pall Mall, e Lorillard, leader nel mercato delle sigarette al mentolo, ma anche nel florido mercato delle sigarette elettroniche. Lorillard, infatti, ha una posizione dominante nella vendita di "e-cig" a basso costo presso i distributori di carburanti e punti vendita d'occasione, con una quota di mercato del 50%.
CAMEL jpeg Reynolds, dal canto suo, è stata un po' lenta a scoprire le opportunità offerte da questo business, che potrebbe raggiungere un valore di 2 miliardi di dollari negli Stati Uniti quest'anno. Il produttore delle Camel ha lanciato proprio il mese scorso la sua nuova e-cig, Vuse, in due stati americani e sta pianificando un debutto su larga scala. Lorillard, invece, trarrebbe beneficio da questa operazione, che allarga i suoi orizzonti, giacché sembra che l'authority per i farmaci, Food and Drug Administration, stia pensando di vietare le sigarette al mentolo.
Intanto, le due società hanno avviato trattative in esclusiva, ma l'operazione ha anche profili internazionali, giacché il 42% del capitale di Reynold è in mano alla compagnia inglese British American Tobacco. Quest'ultima ha un'opzione d'acquisto sulla restante parte del capitale che scade a luglio. Bisognerà dunque attendere di capire i suoi piani, prima di procedere con un eventuale operazione di fusione. Il titolo British American Tobacco viaggia in forte rialzo oggi a Londra, dove avanza del 2,6%.
