CAFONALINO - DAVIDE LIVERMORE FA IL CONTROPELO A “IL BARBIERE DI SIVIGLIA” E L’OPERA DI ROMA SI DIVIDE TRA APPLAUSI E BUUU - UNA RAPPRESENTAZIONE ACUTA E IMPERTINENTE CON IL RASOIO DI FIGARO CHE MOZZA LE TESTE DEI TIRANNI DI OGNI EPOCA, DA LUIGI XVI A STALIN, DA FRANCO A MUSSOLINI A SADAM HUSSEIN

Nel palco reale, troneggiavano Piero Grasso e signora e Placido Domingo. Nei palchi Caltagirone con Paolo Severino, Giulio e Carla Maira, Tommaso e Anna Addario, Marilù e Gaetano Rebecchini. Maite Bulgari. In platea Innocenzo Cipolletta e Maddalena Letta e il Cardinale Re con la Garavaglia…

Condividi questo articolo


Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

 

Anna Cerefolini per Articolo 21 - http://www.articolo21.org/2016/02/il-barbiere-di-siviglia-o-sia-linutile-precauzione-il-20-febbraio-al-teatro-argentina/

 

 

placido domingo con carlo fuortes placido domingo con carlo fuortes

In scena per la prima volta al Teatro Argentina di Roma il 20 febbraio 1816, l'opera buffa in due atti "Il Barbiere di Siviglia o sia L'Inutile Precauzione" di Gioacchino Rossini, su libretto di Cesare Sterbini, tratto dalla commedia omonima di Beaumarchais torna nel bicentenario della prima rappresentazione al Teatro dell'opera di Roma.

 

Un Barbiere di qualità, un viaggio mirabile che il regista Davide Livermore, già ideatore alle Terme di Caracalla di una Bohème “impressionista” di sublime bellezza, ha voluto ricreare tra tutti i "Barbieri possibili" andati in scena in questi duecento anni, come un Fil Rouge di Goethe in "Le affinità elettive” a percorrere l'intera opera, la scelta di un Topo, animale scomodo, una minaccia che destabilizza, un germe per l'umanità, elemento caro alla letteratura da "Uomini e topi" di John Steinbeck a "La peste" di Camus, in cui i roditori svegliati dall'epidemia andavano a morire nella città felice.

 

placido domingo maria e pietro grasso placido domingo maria e pietro grasso

La scelta del Figaro di Rossini, del Sovrintendente dell'Opera capitolina, Carlo Fuortes, che segue al Teatro Costanzi La Cenerentola, ancora in scena il 19 febbraio 2016, diretta da Emma Dante, nutre il progetto ROSSINI A ROMA 200 ANNI, e ne elabora una rappresentazione acuta e impertinente. In un video, durante la splendida overture, il rasoio di Figaro mozza le teste dei tiranni di ogni epoca da Luigi XVI a Stalin, da Franco a Mussolini a Sadam Hussein.

 

Siviglia si tramuta in un luogo gotico, i suoi lampi bianchi tra le ombre di destino traboccano di elementi cari a poeti dell'oscurità come William Blake ed Edgar Allen Põe e sfiorano il cinema fiabesco di Tim Burton.

 

Alla direzione dell’Orchestra dell’Opera di Roma il maestro Donato Renzetti, la cui scelta di ripristinare i tagli eseguiti in molte rappresentazioni si rivela di assoluta bellezza:

mariapia garavaglia e il cardinale giovanni battista re mariapia garavaglia e il cardinale giovanni battista re mariapia garavaglia con il cardinale giovanni battista re mariapia garavaglia con il cardinale giovanni battista re

"Musicalmente ho cercato di ripulire l’opera dalle tradizioni sbagliate, e restituire a Rossini quello che ha scritto".

maddalena letta maddalena letta

 

"Il Barbiere di Siviglia all'Opera di Roma ascolta il buio delle epoche velate di tormento e lo narra con il sigillo della meraviglia: la musica".

 

Condividi questo articolo

FOTOGALLERY


ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…

DAGOREPORT – GIUSEPPE CONTE VUOLE LA DIREZIONE DEL TG3 PER IL “SUO” GIUSEPPE CARBONI. IL DG RAI ROSSI NICCHIA, E PEPPINIELLO MINACCIA VENDETTA IN VIGILANZA: VI FAREMO VEDERE I SORCI VERDI – NEL PARTITO MONTA LA PROTESTA CONTRO LA SATRAPIA DEL FU AVVOCATO DEL POPOLO, CHE HA INFARCITO LE LISTE PER LE EUROPEE DI AMICHETTI - LA PRECISAZIONE DEL M5S: "RETROSCENA TOTALMENTE PRIVO DI FONDAMENTO. IN UN MOMENTO IN CUI IL SERVIZIO PUBBLICO SALE AGLI ONORI DELLE CRONACHE PER EPISODI DI CENSURA INACCETTABILI, IL MOVIMENTO 5 STELLE È IMPEGNATO NELLA PROMOZIONE DEGLI STATI GENERALI DELLA RAI..."