festa costume farhad

CAFONALINO DELLA ROMANELLA IN MASCHERA - A ROMA IL CARNEVALE NON MUORE MAI: FESTA IN COSTUME PER I 10 ANNI DI CONVIVENZA DELLO STILISTA FARHAD RE CON IL SUO COMPAGNO - 200 PARTY-GIANI TRAVESTITI DA PERSONAGGI DELLE FAVOLE SI SONO SCATENATI PRIMA SUI COCKTAIL E POI IN PISTA - E 50 IMBUCATI SONO STATI RISPEDITI A CASA

Foto di Luciano Di Bacco

 

Gabriella Sassone per Dagospia                       

 

maria elena fabimaria elena fabi

C’era una volta… che succede se metti i mejo personaggi di Walt Disney con un pizzico di quelli di Tim Burton e misceli il tutto con atmosfere surreali e felliniane, aggiungendoci una folla scatenata vogliosa di puro divertimento, di evasione e trasgressione? Succede che viene fuori il riuscitissimo e travestitissimo “Fairy Tales” party danzante. Ideato e apparecchiato dallo stilista italo-persiano Farhad Re per festeggiare i 10 anni di amore e convivenza col compagno Francesco Di Fabio in una location magica, Villa Trabazia, lussuosa dimora di Patrizia Pellegrino. Abracadabra: con l’arrivo della primavera finalmente Roma si è risvegliata. Come per magia.

la sassone con flavia ventola sassone con flavia vento

 

E oltre 200 anime della Romanella godona sono corse fin sull’Appia Antica, dopo aver passato giorni a scegliere il travestimento fiabesco migliore, come da dress code, solo per passare una serata tra amici e tornare bambini spensierati una tantum. Diciamolo subito: tutti i sessi si son scatenati in pista, senza esclusione di colpi. E se ne son viste delle belle. Geniali gli outfit dei due anfitrioni: Farhad Re è un sensuale Nettuno, il Re (o Dio) del mare.

il mondo delle fiabeil mondo delle fiabe

 

Torso nudo, pelle ambrata, tartarugato e tatuato, parrucca e barba lunga, tridente in mano, accoglie gli ospiti accanto al suo Francesco, vestito da Re con corona, scettro e ermellino. Insieme a loro, a fare gli onori di casa, la dolce Patrizia Pellegrina mascherata da Regina di Cuori, parruccona rossa di riccioli, decolletè malizioso in vista e al guinzaglio il fidanzato Giampaolo Embrione trasformato in Gianconiglio.

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Benvenuti signore e signori nel magico mondo delle favole per ballare con Biancaneve e Cenerentola, con Peter Pan e Campanellino, con Mago Merlino e Re Artù, con Robin Hood e i Tre Moschettieri, ma anche con principi impomatati e trucidi pirati. C’è chi brinda con Shreck e Minnie, chi si selfa con Pinocchio e la Fata turchina, chi cerca di salvare Cappuccetto Rosso dal Lupo che la insidia. Tutti pronti a scappare dinanzi alle Streghe cattive e alle loro mele stregate, a Capitan Uncino o alla terribile Crudelia DeMon a caccia di cuccioli dalmata da trasformare in pelliccia.

 

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Basta snocciolare la parola d’ordine all’ingresso, “Salagadula Magicabula Bibbidi Bobbidibù” (oltre 50 imbucati sono stati rispediti a casa), per entrare alla corte dei due Re. Il parco di Villa Trebazia è diventato un bosco incantato con alberi giganti creati da 4 scenografi con palloncini colorati: si raggiunge dopo aver attraversato un viale illuminato da centinaia di ballon volanti luccicanti al led.

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Nel percorso si esibiscono dei performer: una fatina che suona il sax e il giocoliere Daniele Antonini che poi gioca col fuoco. Camerieri vestiti da paggetti servono dolci “supercalifragilistichespiralitosi” ispirati al mondo di Alice nel Paese delle Meraviglie. Si beve champagne ma anche cocktail stregati e magici. E si beve troppo, in verità. Tanto che ben presto son tutti un tantinello euforici.

 

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E inizia il rimorchio più spietato. Contenti come bambini a Disneyland, gli svippati si son dati da fare e hanno aguzzato la fantasia per stupire con i loro travestimenti. Si son viste maschere davvero riuscite: un panciuto genio della Lampada di Aladino tutto pittato di azzurro, un Popeye tutto muscoli e spinaci, una Regina Maleficent col suo copricapo di corna, in un tripudio di più scontate Biancaneve, Crudelie DeMon e Grimilde.

 

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Scatenate nei balli sui mix revival del Dj Paolo, ecco Daniela Martani e Emanuela Tittocchia, entrambe sexyssime Biancaneve minigonnate, che si contendono le attenzioni del principe azzurro Beppe Convertini. Roberta Beta è una sensualissima Grimilde, la matrigna di Biancaneve, con bombastica balconata in vista: il fidanzato Francesco è il suo Specchio Magico delle sue brame. L’ex Grande Fratello Ferdinando Giordano è quello scavezzacollo di Pinocchio: arriva sotto braccio alla Fata Turchina, la stylist Claudia Arcara, ma ci prova con tutte le fanciulle presenti, tra un brindisi e l’altro, gridando felice. “E’ la prima festa dove non mi prendono per gay”.

 

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Flavia Vento è una principessa triste e pallida, abito candido corto e coroncina di brillanti in testa. Toh chi si rivede! Graziana Capone, l’Angelina Jolie di Bari di berlusconiana memoria che da tempo vive a Londra. Lungo vestito bianco con corpetto strizzato, stola di pelliccia e coroncina: è Cenerentola al ballo, ovviamente scortata dal suo principe Riccardo. Anche Enrico Lo Verso è un principe azzurro; la moglie Elena è la strega cattiva di Biancaneve che smercia in giro la mela stregata.

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E tra pozioni magiche, bolle di sapone soffiate nell’aria, scarpette di cristallo, zucche che si trasformano in carrozze, candele e fiaccole, balli scatenati e flash impazziti, è il magic moment della torta monumentale. Che non può che essere un castello con i due Re di zucchero in cima, opera della cake-design Veronica Campanelli della Queen Cakes. La musica è coinvolgente e scassatimpani: tutti si buttano in pista fino alle 3 di notte. Per ultimo, reduce dalla diretta di “Ballando con le stelle”, ecco Fabio Canino, subito circondato da principi, pirati e moschettieri.

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Cattura sguardi maschili e femminili il bel modello Ricardo Caribo Perna, un tipo metrosexual: indossa un costume da damerino ottocentesco rivisitato “en travestì” con stivaloni di pelle lucidi sadomaso con tacco 15 e plateau, che neanche le trans-passeggiatrici più esperte osano per non rompersi l’osso del collo.

 

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A scortarlo, il fidanzato Claudio Contini, un cavaliere dark tutto in pelle. Nel via vai di maschere, ecco la contessa Elena Aceto di Capriglia versione Catwoman e Roberto Di Clemente versione Batman, il pierre Emilio Sturla Furnò vestito da Elfo Legolas con l’amico Marco Galli trasformato in Aragorn; Irene Bozzi è la Strega cattiva, il chirurgo plastico Gianfranco Colicchia è uno strepitoso Lupo con la sottana della nonna di Cappuccetto; Roberta Valentini è Crudelia DeMon con dalmata in braccio; Enzo Merli è Ali Babà, il make-up artist delle dive Gennaro Marchese è un misterioso principe arabo Rafhad dagli occhi di brace e incontra dalla sua stessa favola Aladino e il Genio della Lampada con cui fare comunella.

 

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Non manca una Lara Croft smutandata e uno muscoloso Popeye, Gianluca, il personal trainer di Farhad Re. La sottoscritta, abbigliata da Regina di Cuori dark con cappellone grondante catene e ampia gonna di tulle, è stata anche premiata come una delle maschere più riuscite, pensate un po’. Cartellino timbrato anche per Marco Scorza, Tony Papa e tanti altri tra nobiltà e generone romano.

 

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“Una festa così originale non si vedeva da tempo: bravi”, sentenziano i paparazzi divertiti da tanta caciara. “Abbiamo voluto una serata magica per i nostri 10 anni di amore visto che nessuno dei matrimoni delle persone che conosciamo è durato così tanto. Neanche quello dei nostri genitori! E soprattutto per far capire a quelli che ancora non se ne rendono conto che è l’amore la cosa che conta, non il sesso di chi si ama e vuole essere una famiglia”, dicono Farhad e Francesco. E vissero felici e contenti…Amen!

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