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PETER GOMEZ: ''CHI HA VOTATO PER SALVARE MINZOLINI È UN MAIALE''
QUELLI CHE MILLANTANO DI NON ESSERE MAIALI
Alessandro Sallusti per ''Il Giornale''
Peter Gomez, direttore del Fatto Quotidiano edizione on line, è un collega, amico di vecchia data. Pensandola diversamente su molte cose abbiamo preso strade diverse ma ci siamo sempre rispettati, per cui mi sento di parlarne liberamente. In queste ore è a capo, con la sua penna, del partito degli indignati per il voto del Senato contrario alla decadenza di Augusto Minzolini, condannato in via definitiva per peculato per fatti che risalgono a quando dirigeva il Tg1. «
 Premio Guido Carli Alessandro Sallusti
Premio Guido Carli Alessandro Sallusti 
Politicamente parlando - ha scritto tra l' altro Gomez - i senatori che si sono rifiutati di applicare una legge dello Stato nei confronti di un pregiudicato loro collega sono dei maiali. Del resto era stato proprio George Orwell a insegnarci che tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri».
Ora, mi risulta che la legge in questione preveda appunto sulla decadenza il voto del Senato a garanzia delle non rare e documentate porcate della magistratura. E il voto, almeno per ora, nel nostro paese è libero e legittimo, altrimenti saremmo in una dittatura.
L' Italia, caro Peter, ancora non è un enorme partito unico dei tuoi amici grillini, nel quale se non voti come dice il capo l' elezione è annullata (vedi primarie Cinquestelle a Genova). Da noi ancora il voto vale, non è ripetibile, e qualsiasi sia l' esito, non ci crederai, è considerato legale.
Non solo: nel tuo articolo, caro Gomez, accomuni nelle maialate il caso Minzolini al caso Napoletano, il direttore del Sole-24 ore indagato per false comunicazioni sociali (si è autosospeso in attesa di chiarimenti). Ti chiedi: ma come fanno, quelli di Confindustria, a non cacciare un indagato?
Già, probabilmente fanno come voi che avete tenuto e tenete tra i vostri opinionisti di punta la brava Selvaggia Lucarelli, che non solo è indagata ma è a processo per intercettazione abusiva e accesso abusivo a sistemi informatici (ai danni di Mara Venier ed Elisabetta Canalis). Io spero sia assolta, ma voi del Fatto - tenendola in squadra a mo' di casta - già vi siete comportati come i «senatori maiali».
Perché Napoletano fuori e la Lucarelli dentro? E anche tu, caro Peter, nulla hai scritto - maialescamente parlando - contro un vostro amico, l' ex pm Ingroia, che accusato (esattamente come Minzolini) di peculato per le sue note spese è appena stato riconfermato nel posto e nel lauto stipendio. E no, se tutti i maiali sono uguali - per dirla alla Orwell - non è possibile che voi e i vostri amici millantiate di esserlo un po' meno o per niente. Altrimenti è solo una maialata. Con immutata amicizia.
 MINZOLINI FESTEGGIATO DOPO IL VOTO CHE HA EVITATO LA SUA DECADENZA
MINZOLINI FESTEGGIATO DOPO IL VOTO CHE HA EVITATO LA SUA DECADENZA Ingroia sicilia servizi
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