NERVI A FIOR DI DIBBA – A #DIMARTEDI IL “CHE GUEVARA DI ROMA NORD” SI INALBERA CON IL PUBBLICO CHE NON LO APPLAUDE: “CHE FATE QUESTA SERA? NON VE LE HANNO DATE LE MANI?” - A QUEL PUNTO ARRIVA LA CLAQUE E SUL SUO VOLTO TORNA IL SORRISO PIACIONE - LA SCENA IMBARAZZANTE RIMBALZA SU TWITTER. LA BATTUTA DI FLORIS: “SE VUOLE NE CHIAMIAMO ALTRI…” - VIDEO

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Da www.tpi.it

 

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Niente applausi per Alessandro Di Battista al termine di un suo intervento polemico in studio a Di Martedì, la trasmissione de La 7 condotta da Giovanni Floris. Così il leader “movimentata” dei 5 stelle se la prende con il pubblico: “Che fate questa sera” domanda in maniera stizzita Di Battista, “non ve le hanno date queste?”.

 

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Lo sguardo diretto verso le persone presenti in studio. Gli applausi sono ‘mosci’ e la cosa lo innervosisce. Così Giovanni Floris non perde l’occasione per sottolineare il gesto polemico e le parole bisbigliate: “Se vuole ne chiamiamo altri”. Il riferimento, ovviamente, è alla claque 5 stelle poco ‘fomentata’ dalle parole del suo leader.

 

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Ovviamente il caso è subito rimbalzato in rete, con decine di tweet di chi nota un Di Battista “completamente in confusione” che “si è girato verso il pubblico per lamentarsi per la mancanza di applausi”. Di Battista ha poi provato a sparigliare, come suo solito, sui due temi del giorno: elezioni in Abruzzo e Tav.

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Sulle prime ha sottolineato, per motivare la “non sconfitta”, che “il Movimento 5 stelle non ha mai vinto in elezioni regionali”.  Ma è sulla Tav, suo storico cavallo di battaglia, che Di Battista si scalda. Al centro la differenza di vedute tra Movimento 5 stelle e Lega: “Quella di Salvini”, tuona ‘Dibba’, “è una posizione ideologica. Sono sicuro che il presidente Conte sarà in grado di convincerlo e dare lo stop all’opera”.

 

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Quindi, ammette – tornando sulla campagna elettorale abruzzese -: “In campagna elettorale l’ho volutamente provocato”. La carta usata: “Se torna con Berlusconi perde milioni di voti”.

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