COLPI DI SCENA IN ARRIVO PER L’OPERAZIONE CINESE DI FCA: IN 8 GIORNI IL TITOLO CRESCIUTO DEL 20%, MENTRE LE AZIONI “GREAT WALL” VENGONO SOSPESE AD HONG KONG (MA SEC E CONSOB CHE DICONO?) - QUELLI CHE VOGLIONO LA JEEP SONO FAMOSI PER AVER COPIATO LA PANDA. IL MODELLO IDENTICO E' VIETATO IN EUROPA, MA CONTINUA LA PRODUZIONE IN CINA. COSTO? 900 EURO

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1. FCA APRE SUBITO IN RIALZO (+3%)

Da Radiocor

 

CATTELAN PIAZZA AFFARI BORSA MILANO CATTELAN PIAZZA AFFARI BORSA MILANO

Strappa subito in avvio Fiat Chrysler che aggiorna i massimi post spin off Ferrari e vola del 3% a 11,8 euro. Il titolo, dopo il +6,9% registrato ieri, continua la propria corsa sull'onda dell'interesse dichiarato dai cinesi di Great Wall, che sarebbero pronti a comprare non solo il marchio Jeep ma l'intero gruppo automobilistico.

 

Dallo scorso 14 agosto, cioe' da quando per la prima volta sono circolate indiscrezioni sugli appetiti cinesi per Fca, l'azione in Borsa ha recuperato il 20%.

 

2. GREAT WALL SOSPESA A HONG KONG IN ATTESA CHIARIMENTI

Cheo Condina per Il Sole 24 Ore Radiocor Plus  

 

Si prepara un nuovo colpo di scena (o forse un chiarimento definitivo) sul presunto interesse di Great Wall per Fiat Chrysler. I titoli del gruppo cinese, infatti, sono sospesi alla Borsa di Hong Kong «in attesa di un annuncio rispetto al chiarimento di alcuni articoli di stampa» che potrebbe arrivare a stretto giro.

borsa hong kong 1 borsa hong kong 1

 

A renderlo noto è stato lo stesso costruttore asiatico, precisando che le contrattazioni sono interrotte «su richiesta» della società, che ieri ha confermato al Financial Times di essere interessata all'acquisizione non solo del marchio Jeep ma di tutto il gruppo italo-americano. Il titolo è sospeso anche sulla borsa di Shanghai.

 

Dopo il balzo di ieri (+6,9%), questa mattina il titolo di Fca, era subito balzato al rialzo in scia alle dichiarazioni rilasciate ieri al Financial Times da Great Wall, arrivando a toccare +3% a 11,8 euro, nuovo massimo post spin off Ferrari. Poi l'azione ha leggermente ripiegato ma il bottino di rialzi realizzato dal 14 agosto, cioè da quando Automotive News ha annunciato per la prima volta appetiti cinesi per il gruppo, sfiora il +20% con volumi di scambio sempre consistenti (ieri per esempio sono stati tre volte la media degli ultimi 30 giorni)

 

3. VOGLIONO LA JEEP MA COPIANO LA PANDA

Corrado Canali per il Sole 24 Ore

 

great wall peri costa 900 euro great wall peri costa 900 euro

Fondata nel 1984, ma solo dal 2003 ha assunto l'attuale denominazione, è fra le prime 500 imprese cinesi oltre che uno dei maggiori marchi automobilistici e in assoluto il più grande produttore di suv e crossover cinese. é la più grande azienda automobilistica privata cinese, le altre ben più grandi sono tutte partecipate dalla stato.

 

Attualmente vende in 60 Paesi al mondo, per lo più in regioni in via di sviluppo e le esportazione rappresentano circa un terzo delle vendite totali. Dal 2010 la produzione di Great Wall Motor è basata per il 70% su veicoli commerciali e fuoristrada, mentre il restante 30% sono utilitarie e piccole berline. Sempre nel 2010 la Great Wall Motor ha siglato un accordo con Litex Motors in Bulgaria per poter produrre 4 modelli di autovetture destinate in particolare ai mercati dell'est europeo

 

panda a confronto panda a confronto

La produzione di auto in Bulgaria ha permesso una riduzione dei costi per il trasporto dei veicoli venduti in Europa. Great Wall Motor inoltre assembla le proprie vetture in numerosi paesi affidandosi a costruttori locali. In Italia il marchio è presente dal 2006 con l'importazione di due veicoli: il Suv H6 e il pick-up Steed 5 che hanno riscosso un discreto successo grazie al prezzo di listino basso. A fine 2016 ha festeggiato il record storico di produzione con 1.074.471 unità vendute con una crescita del 26%. Inoltre nei primi sette mesi del 2017 Great Wall Motor ha già immatricolato 529.806 unità con un incremento rispetto allo stesso periodo del 2015 del 2%.

 

great wall steed great wall steed

Due le novità più recenti del costruttore cinese: il 19 aprile di quest'anno ha lanciato un suv dalle ambizioni premium chiamato Wey e il 25 maggio ha ufficialmente lanciato il primo veicolo elettrico, il Great Wall C30 EV. Da segnalare, infine, che la Great Wall Motor ha avuto in passato un contenzioso con Fiat a causa dell'utilitaria Peri: la Casa italiana, infatti, intraprese delle azioni legali accusando la Great Wall Motor di avere copiato la Panda, specie nella fiancata e negli interni. Il risultato è stato il blocco delle importazioni della Peri in Europa, ma non la fine della produzione in Cina dove la legislazione sul “copyright” è molto più permissiva rispetto a quanto previsto in Europa.

 

 

 

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