1- CDA, OK A MORANDI, BELEN, CANALIS E IENE...
(ANSA) - Il Cda della Rai ha dato il via libera al progetto per il Festival di Sanremo 2011 con la conduzione di Gianni Morandi, la direzione artistica di Gianmarco Mazzi e la presenza nel cast di Belen Rodriguez, Elisabetta Canalis e Luca e Paolo de \'Le Iene\'. L\'ok è arrivato al termine di una relazione del direttore di Raiuno, Mauro Mazza.
2- SANREMO: DIBATTITO IN CDA, POI PRESA D\'ATTO PROGETTO MORANDI...
(ANSA) - Ascoltata la relazione del direttore di Raiuno Mauro Mazza, e al termine di una dettagliata discussione, il Consiglio di amministrazione della Rai e il direttore generale Mauro Masi hanno preso atto del progetto per Sanremo 2011, ferma restando la piena responsabilità editoriale del direttore di Raiuno sul festival della canzone.
E\' quanto si apprende da fonti che hanno partecipato alla riunione di questa mattina a Viale Mazzini. In particolare, le perplessità erano legate alla presenza nel cast di Belen Rodriguez, che a questo punto affiancherà Gianni Morandi insieme a Elisabetta Canalis e a Luca e Paolo delle Iene, sotto la direzione artistica di Gianmarco Mazzi.
Mauro Mazza e Antonella Clerici3 - SANREMO: CDA E DG CONCORDI,RESPONSABILITA\' EDITORIALE E\' DI MAZZA
(AGI) - La responsabilita\' editoriale della prossima edizione del Festival di Sanremo \"e\' interamente del direttore di Raiuno, Mauro Mazza\". Ne hanno concordemente preso atto - apprende l\'AGI- il Cda della Rai e il direttore generale Mauro Masi nel corso dei lavori di oggi, che all\'ordine del giorno aveva tra l\'altro proprio l\'argomento Sanremo. Ed e\' stato deciso che la conduzione della prossima edizione del Festival sara\' nelle mani di Gianni Morandi, Elisabetta Canalis, Belen Rodriguez e Le Iene, secondo la proposta formulata da Mazza e il progetto editoriale - la cui responsabilita\' nella gestione ed esecuzione e\' interamente dello stesso direttore della rete ammiraglia Rai - che l\'accompagna.
4 - RIZZO NERVO-VAN STRATEN, COLPO MANO DG CONTRO FRECCERO. CONSIGLIERI, ESAUTORATO DA DIREZIONE RAI4, GARIMBERTI INTERVENGA...
(ANSA) - \"Con un colpo di mano, tenendo all\'oscuro il consiglio di amministrazione che non aveva nulla deliberato in proposito, il direttore generale della Rai Mauro Masi ha esautorato dalla direzione di Rai4 Carlo Freccero affidando ad un altro dirigente le deleghe editoriali ed amministrative\".
E\' quanto rendono noto i consiglieri di minoranza Nino Rizzo Nervo e Giorgio Van Straten, che invitano il presidente Paolo Garimberti a mettere in atto le iniziative necessarie a \"restituire\" al cda i poteri che gli spettano. I due consiglieri aggiungono: \"il 30 settembre scorso il giorno dopo l\'ultimo CdA Masi ha infatti firmato quattro lettere con le quali si decidevano nuove collocazioni di dirigenti di prima fascia in violazione dell\'art.25.2 lettera c) dello Statuto e dell\'art.12 lettera d) del Testo unico della radiotelevisione, decreto legislativo 31 luglio 2005,n.177\".
luca paolo gabibboCon quei provvedimenti - precisano Rizzo Nervo e Van Straten \"dei quali oggi in consiglio di amministrazione abbiamo denunciato l\'illegittimità e chiesto l\'annullamento formale, a Carlo Freccero, già direttore di Rai2, presidente di Raisat, ideatore di Rai4 e artefice del successo di quella rete, veniva comunicato che avrebbe operato nell\'ambito della direzione Rai Premium, da cui dipendono Rai4 e Rai Movie, le cui deleghe editoriali e amministrative venivano però affidate al dottor Lorenzo Vecchione estendendo la delega anche ai canali Rai ragazzi, Rai Premium e Rai Extra\".
RIZZO NERVOI due consiglieri sostengono poi che sempre il 30 settembre \"il direttore generale, sempre a seguito del processo di fusione in Rai di Raisat, affidava Giuseppe Gentili direttore generale di quella società l\'incarico di assistente del direttore generale, senza che quel dirigente ne fosse stato prima informato e in assenza di una delibera consiliare, mentre affidava a Pasquale D\'Alessandro la delega editoriale e amministrativa del canale Rai5, anche questa di competenza consiliare\".
Van STRATENRizzo Nervo e Van Straten, oltre all\'annullamento dei provvedimenti, hanno chiesto al presidente Garimberti di \"porre in atto le iniziative più idonee per restituire al consiglio quei poteri che gli sono garantiti dalla legge e dallo Statuto\".