AHI! TECH - CARDINAL-NETWORK! SULL’ESEMPIO DI RATZINGER SCATTA LA GARA SUL WEB FRA I PORPORATI PIÙ ATTIVI SU FACEBOOK E TWITTER: IN VANTAGGIO IL PAPABILE FILIPPINO TAGLE GOOGLE TAGLIA 1200 POSTI DI LAVORO IN MOTOROLA, PIÙ DEL 10% DELLA FORZA LAVORO - NON SOLO FACEBOOK, ANCHE YOUTUBE SI RIFÀ IL LOOK: NASCE “YOUTUBE ONE CHANNEL”, IL NUOVO CANALE PERSONALIZZABILE...

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A cura di Andrea Andrei per Dagospia
(Twitter: @andreaandrei_ )

1 - CARDINAL-NETWORK! SULL'ESEMPIO DI RATZINGER SCATTA LA GARA SUL WEB FRA I PORPORATI PIÙ ATTIVI SU FACEBOOK E TWITTER: IN VANTAGGIO IL PAPABILE FILIPPINO TAGLE

A Roma fervono i preparativi per il Conclave che eleggerà il nuovo pontefice. Martedì 12 i cardinali si riuniranno per la prima votazione, ma il toto-nomi papale è iniziato già da quando Joseph Ratzinger ha annunciato al mondo la sua intenzione di lasciare il ministero pietrino.

I CARDINALI PIù ATTIVI SUI SOCIAL NETWORK - DATI ECCE/COSTUMER DI DECISYONI CARDINALI PIù ATTIVI SUI SOCIAL NETWORK - DATI ECCE/COSTUMER DI DECISYON

Se ne sono dette e se ne dicono tante, cercando di interpretare il pensiero, le volontà e le tendenze fra i porporati che in questi giorni hanno raggiunto la Città del Vaticano. Le opinioni sono contrastanti, ma ci sono dei punti su cui tutti sembrano essere d'accordo.

Primo: il nuovo papa dev'essere giovane. Secondo: deve saper raccogliere l'eredità di Benedetto XVI e traghettare la Chiesa in una nuova era. È chiaro che le prime questioni a cui si pensa in proposito siano gli scandali che il Vaticano ha dovuto affrontare negli ultimi tempi. Ma qui è di un altro aspetto che ci vogliamo occupare. E cioè di quell'apertura, compiuta da Ratzinger, verso i nuovi mezzi di comunicazione. Per intenderci, l'account papale su Twitter, la discesa del sacro nell'arena profana dei social network. E allora perché non dare un'occhiata a quanto i candidati alla successione di Benedetto XVI sono attivi sulle reti sociali?

Dai dati raccolti dell'osservatorio ECCE/Costumer di Decisyon, il primo in classifica fra i porporati è il filippino Luis Antonio Tagle. L'Arcivescovo di Manila ha 55 anni (quindi è giovane), ed è pure quello che si è più fatto notare su Facebook, con ben 104.707 attività, cioè il 53% di quelle totali. Il grande successo di monsignor Tagle sul social network è probabilmente dovuto soprattutto a quello della pagina dedicata alla sua trasmissione televisiva, in cui commenta le letture. Non è un caso quindi se è considerato uno dei papabili per eccellenza.

Segue un altro porporato di cui si è parlato molto: l'Arcivescovo di New York Timothy Dolan, che ha 88.565 follower su Twitter.

Sul terzo gradino del podio si piazza invece un italiano, il cardinal Gianfranco Ravasi, che da buon allievo di Ratzinger ha 11.264 attività sul social dei 140 caratteri.

Qui accanto è riportata l'intera classifica dei porporati. E chissà che lo Spirito Santo non ne tenga conto.


2 - GOOGLE TAGLIA 1200 POSTI DI LAVORO IN MOTOROLA, PIÙ DEL 10% DELLA FORZA LAVORO
Da "The Wall Street Journal"
http://on.wsj.com/XWtONv

GOOGLE MOTOROLAGOOGLE MOTOROLA

Google, dopo aver rilevato la disastrata Motorola per 12,5 miliardi di dollari lo scorso maggio, per tentare di risanare i conti dell'azienda, ha scelto la via più dolorosa: quella dei licenziamenti. Mountain View ha infatti deciso di tagliare 1.200 posti di lavoro in Stati Uniti, Cina e India, cioè più del 10 per cento della forza lavoro.

Motorola aveva annunciato, lo scorso agosto, di voler ridurre il proprio organico del 20 per cento, cioè di circa 4 mila posti di lavoro su 11.113 dipendenti totali. L'azienda ha registrato una perdita di più di 500 milioni di dollari nel terzo trimestre del 2012 e di oltre 350 milioni di dollari nel quarto trimestre dello stesso anno.


3 - ANCHE YOUTUBE SI RIFÀ IL LOOK: NASCE "YOUTUBE ONE CHANNEL"

Facebook non è l'unico social network a rifarsi il trucco. Anche la più famosa piattaforma video del web, YouTube, ha annunciato cambiamenti nel design dei suoi canali. Anche qui, com'è per le foto sul sito di Mark Zuckerberg, l'elemento principale sarà rappresentato dalle dimensioni molto più ampie di visualizzazione dei video.

YOUTUBE ONE CHANNELYOUTUBE ONE CHANNEL

Con "YouTube One Channel" l'utente potrà caricare una sorta di trailer-copertina, un filmato che comparirà a chiunque visiti il canale, che in questo modo sarà completamente personalizzabile ed esportabile su qualsiasi dispositivo, dalla tv allo smartphone, così come l'utente stesso l'ha concepito. Ogni canale avrà anche una grande immagine orizzontale in apertura, che ricorda molto l'ormai famosa "foto di copertina" di Facebook.

"YouTube One Channel" è ancora in versione beta, ma chiunque può utilizzarlo. Basta collegarsi all'indirizzo http://www.youtube.com/onechannel e seguire le istruzioni.

 

 

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