AIUTO! PANERAI SI TOGLIE QUALCHE "SESSOLINO" DAL MOCASSINO (TOD'S, OF COURSE) - "Sandra Monteleoni è stata la prima moglie di Montezemolo ma anche la compagna di De Benedetti - Paola Zanussi prima moglie di Leonardo Mondadori ha soccorso Angelo Rizzoli, appena uscito dall'iniquo carcere, per diventare successivamente la compagna di De Benedetti - MA De Benedetti corteggiava Cristina Mondadori, zia acquisita di Paola Zanussi - Silvia Monti, grande amore giovanile di Giovanni Agnelli, che non l'ha dimenticata nel suo testamento, OGGI è LA MOGLIE DI DE BENEDETTI...

Condividi questo articolo


Paolo Panerai per "Italia Oggi"

Nell'era dell'informazione globale non vi è dubbio che il presente e il futuro di un paese vengono marcatamente segnati dal tipo di informazione che lì domina. Ma sbaglia chi pensa che il destino dell'Italia sia stato segnato dalla guerra mediatica fra il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e coloro che, rompendo ogni regola di privacy (rispettata invece in Francia per François Mitterrand, Valéry Giscard d'Estaing e Jacques Chirac), hanno riempito le pagine dei giornali, dei tg digitali, di internet e di ogni altro media, di interviste e foto sulle escort di Palazzo Grazioli o Villa Certosa.

PAOLO PANERIAPAOLO PANERIA

Non vi è dubbio che la campagna sulle performance di letto del presidente Berlusconi abbia dato il via alla nuova stagione dei veleni e del degrado letale della politica sviluppatisi nel 2009. Ma sono ben altre che non le escort le donne che hanno segnato il passato, il presente e forse il futuro dell'informazione in Italia e quindi della vita civile e politica del paese.

Infatti, dietro a tutta la vicenda che ha determinato negli anni Ottanta e Novanta l'assetto di potere dell'informazione italiana, c'è un incredibile incrocio di quattro o cinque donne che, consapevoli o inconsapevoli, hanno influenzato in maniera importante gli atti degli uomini di cui di volta in volta sono state fidanzate, mogli o amanti.

Un incrocio che per molti aspetti ha dell'incredibile, specialmente se lo si guarda con la freddezza della cronaca a distanza di diversi anni da quando quegli incontri, quegli amori, falsi o veri che fossero, sono stati vissuti. E paradossalmente, in quelle storie non ebbe alcuno spazio diretto il cavalier Berlusconi.

Paolo PaneraiPaolo Panerai

I nomi delle donne: Sandra Monteleoni Montezemolo, Paola Zanussi Mondadori, Cristina Mondadori Formenton, Silvia Cornacchia Monti Donà delle Rose De Benedetti, Barbara (Bambi) Parodi Delfino.

I nomi degli uomini: Luca Cordero di Montezemolo, Leonardo Forneron Mondadori, Angelo Rizzoli, Carlo De Benedetti, Paolo Mieli.

Sandra Monteleoni è stata la prima moglie di Luca Montezemolo ma, dopo la separazione e l'incontro dell'ormai storico presidente della Ferrari con Bambi Parodi Delfino, anche la compagna di De Benedetti, negli anni ruggenti in cui il controllore del gruppo Espresso-Repubblica non contava ancora nell'editoria ma voleva contare.

Paola Zanussi Mondadori è stata la prima moglie di Leonardo Mondadori e, qualche tempo dopo la separazione, ha soccorso Angelo Rizzoli, appena uscito dall'iniquo carcere, per diventare successivamente la compagna di De Benedetti, nel momento della conquista del gruppo Espresso-Repubblica della «guerra della rosa» contro Berlusconi per la conquista della Mondadori; guerra nella quale il suo ex marito, Leonardo, era il fondamentale alleato del Cavaliere.

Silvia Monti De Benedetti - Copyright PizziSilvia Monti De Benedetti - Copyright Pizzi

Ma, nel mentre, De Benedetti corteggiava Cristina Mondadori, vedova Formenton, e ago della bilancia con i suoi figli per la conquista della maggioranza nella casa editrice fondata dal padre Arnoldo. In quanto zia di Leonardo, Cristina Mondadori, donna molto intelligente e di grandi qualità umane, come ha dimostrato nel libro che ha scritto sulla sua famiglia, era anche zia acquisita di Paola Zanussi.

E la corte di De Benedetti verso la vedova di Mario Formenton, di cui l'Ingegnere diceva di essere stato uno dei migliori amici, inizialmente aveva fatto sì che Cristina e i suoi figli si schierassero contro Berlusconi. Fino a quando Leonardo riuscì a far pace con i cugini e a mostrare che De Benedetti aveva montato una vera commedia in fatto di amicizia e amore pur di vincere la battaglia di Segrate.

d sandra monteleonid sandra monteleoni

Silvia Monti è stata un grande amore giovanile di Giovanni Agnelli, che non l'ha dimenticata nel suo testamento. Si era però sposata con Luigino Donà delle Rose, nobile veneto, che insieme al fratello ha fondato Porto Rotondo in concorrenza con Porto Cervo; di Porto Rotondo Silvia Monti è stata la regina, fino a quando il marito non ha perso sia il secondo sviluppo immobiliare della Costa Smeralda sia lei, la quale ha ceduto alla corte dell'ingegner De Benedetti, sposandolo, proprio nel momento della conquista del potere editoriale in diretta concorrenza con Agnelli, che era ritornato al comando del Corriere, dove ora la quota (seconda dopo quella Mediobanca) è gestita da Montezemolo.

cristina mondadoricristina mondadori

Il quale Montezemolo è stato molto importante per il secondo mandato alla direzione del Corriere della Sera di Paolo Mieli, nel frattempo unitosi a Bambi Parodi Delfino, bravissima inviata del Tg5 e madre della secondogenita del presidente della Ferrari nonché madre della figlia più piccola del due volte direttore del Corriere della Sera.

Non è certo una novità che le donne, con il loro amore vero o di comodo, abbiano avuto ruoli e potere spesso decisivi in più vicende della storia del mondo. Ma finora non c'era traccia di un incrocio come quello che si è verificato negli ultimi trent'anni nel mondo dell'informazione italiana, di cui i dettagli descritti non sono che una parte dello sceneggiato.

BAMBI PARODI DELFINO - Copyright PizziBAMBI PARODI DELFINO - Copyright Pizzi

E sbaglia doppiamente chi pensa che siano state le escort le protagoniste vere nella vicenda boccaccesca di Berlusconi e delle sue avventure amatorie finite, spesso strumentalmente, sui giornali di tutto il mondo. La vera protagonista, colei che ha tratto il dado, che ha dato l'avvio mediatico allo scontro su lenzuola e telefoni da cui per mesi la politica italiana è stata condizionata e trascinata ai livelli più infimi della storia del paese, è lei, Veronica Lario in Berlusconi.

MONTEZEMOLOMONTEZEMOLO

Sapendo che il più efficace strumento di prima informazione sono le agenzie di stampa, non solo è entrata di diritto al vertice del gruppo di donne che hanno influenzato il passato, il presente e forse il futuro dell'informazione in Italia, ma ha saputo usare per i suoi scopi l'Ansa come neppure Orson Welles avrebbe potuto immaginare nel suo capolavoro Quarto potere.

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…