GRAN TRAFFICO NELLE RETROVIE POLITICO-GIUDIZIARIE DEI NOSTRI AMATI POTERI MARCI - E ALLORA COME POTEVA MANCARE UN BEL RIMESCOLAMENTO DI BARBE FINTE AI SERVIZI? - ‘LA REPUBBLICA’ DEGENNARRIZZATA SPARA IN PRIMA CONTRO L’INCIUCIO COI BAFFI(NO): - “VIA LIBERA DEL GOVERNO PER D’ALEMA AL COPASIR”. E GIÀ CHE SIAMO NELL’AMMUCCHIATA: - “NUOVI VERTICI AI SERVIZI SEGRETI (NON DEVIATI) E TORNA POLLARI COME CONSULENTE” - (CHE CASINO SCATENA IL GRAN RITORNO DEL MAGO DALEMIX NELLE STANZE DEI PUPARI!) -

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a cura di Minimo Riserbo e Falbalà

Giovanni FalconeGiovanni Falcone

CHAPEAU!
Salvo Palazzolo scova una storia pazzesca nelle retrovie meno arate della strage di Capaci. "Il custode dei segreti di Falcone. L'autista-commesso Paparcuri: "Non si trovano 20 floppy disk". Per anni ha fatto i microfilm dei sei milioni di pagine del primo processo a Cosa Nostra. Sapeva e sa un sacco di cose, ma in via Arenula lo mandano in pensione a 53 anni, "preferendo appaltare il suo lavoro a ditte private pagate profumatamente per gestire la banca dati sulle cosche". E al miglior giornalista della redazione palermitana di Repubblica, Paparcuri confessa il proprio stupore per non essere mai stato ascoltato da nessun magistrato (p.27).

luigi berlusconi lapluigi berlusconi lap

EVVIVA LUIGINO BERLUSCONI!
Terrificante mal di pancia per Luigi Berlusconi, l'abatino ventunenne la cui religiosità tanto turba Papi Silvio, costretto al ricovero nella notte. La notizia è che c'è un Berlusconi che non va per cliniche private a sfondo religioso, ma con la madre Veronica sceglie di farsi curare in un ospedale pubblico: il San Gerardo di Monza (Repubblica, p.IX delle cronache milanesi).

Bravo e fortunato il Berluschino: ieri si sono rotti i termosifoni al Don Raffaele di San Verzè (Corriere Milano, p.5).

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AVVISI AI NAVIGATI
Gran traffico nelle retrovie politico-giudiziarie dei nostri amati poteri marci. E allora come poteva mancare un bel rimescolamento di barbe finte ai vertici dei servizi non deviati? La Repubblica degennarrizzata spara in prima: "Via libera del governo per D'Alema al Copasir". E già che ci siamo: "Presto nuovi vertici ai Servizi segreti e torna Pollari come consulente".

MASSIMO D'ALEMAMASSIMO D'ALEMA

All'ex capo del Sismi, miracolosamente scampato allo scandalo Abu Omar e alle imprese di Pio Pompa, sarebbe cucita addosso la responsabilità della sicurezza di Papi Silvio. Come scrive Carmelo Lopapa, "una sorta di pretorio della Presidenza" (p.12). La Buoncostume di Largo Fochetti scommette poi sulla conferma di De Gennaro al Dis, sull'avvicendamento "naturale" del marinaio Branciforte all'Aise, e perfino sulla possibile sostituzione del caramba Piccirillo all'Aisi, il servizio interno.
Se è tutta roba vera, ma tu guarda che casino significa il grande ritorno del mago Dalemix nelle stanze dei pupari.

Nicolo PollariNicolo Pollari

QUANTI ASPIRANTI LEONI PER TRIESTE
Sul Sole 24 Ore (prima pagina del secondo dorso), Paolo Madron racconta da par suo "la volata di gruppo per il Tour di Trieste. Si allunga la lista di candidati per il vertice delle Generali". Sicuri di far fuori tanto facilmente il ragazzo Bernheim?

Gianni De GennaroGianni De Gennaro

ULTIME DAL VENTENNIO A COLORI
"Neve e gelo bloccano l'Italia. E lo chiamano surriscaldamento del pianeta". Il giornale di Feltruskaider sposta i problemi dalla tangenziale di Milano al vertice di Copenaghen. Prima pagina geniale. Poi, dentro, ci rieduca: "L'Italia del "piove governo ladro" che non accetta le emergenze" (p. 4).

Manganellata impazzita al buon Edmondo Berselli, che Feltruskaider definisce con il suo stile inimitabile: "Sta a Berlusconi come un tafano al cavallo" (Giornale, p.8). Purtroppo, nella vita, non basta vestirsi di fustagno e velluto per essere eleganti.

Bruno Branciforte Bruno Branciforte

LA BELLA POLITICA
"Nucleare, 17 milioni l'anno ai Comuni con le centrali. Maxi incentivi, oggi il via libera del governo. Accelerazione nel piano. Voci su Chioggia, Montalto e Caorso". Sul Corriere delle banche (finanziatrici), Roberto Bagnoli racconta il minimo sindacale e sottolinea l'arrivo "di un bel pacchetto di denari che dovrebbe rendere meno amara la pillola del nucleare, se non addirittura un grande affare per le popolazioni interessate" (p.25).

Ma che gioia! E come siete buoni! Su Repubblica invece si fa notare che la mappa ufficiale dei siti uscirà naturalmente solo dopo le Regionali. E' la democrazia, ragazzi.
E sulla democrazia inciampa anche Beppe Grillo: "I grillini contro Grillo: "Non consulta la base". Accuse dei meet-up: "Primarie farsa e Beppe paracaduta i nomi dall'alto" (Stampa, p.15).

BERNHEIMBERNHEIM

MA FACCE RIDE!
Dopo aver invitato i viaggiatori a "vestirsi più pesante" e a portarsi panini e coperte da casa, l'inarrivabile Mauro Moretti pontifica pure: "Il sistema ha tenuto, bloccato un convoglio su dieci. In Europa viaggiamo solo noi" (Corriere, p.5). Sì, ma come bestie.

AVETE ROTTO NEWS
"Non potremo mai tacere" è il titolo della mega intervista della Stampa al cardinal Bagnasco, firmata e pubblicata in gran pompa da Marione Calabresi e Paolo Mastrolilli. Tra i molti messaggi interessanti, anche questo: "I sacerdoti devono occuparsi di ogni cosa che attiene alla vota degli uomini" (p.2-3). I sacerdoti, non i cardinali. Quello politicamente più interessante è la benedizione al dialogo di questi giorni tra maggioranza e opposizione.

Edmondo BerselliEdmondo Berselli SCAJOLA E MARCHIONNESCAJOLA E MARCHIONNE

DISECONOMY
"Eni e gas, Knight Vinke bussa al Tesoro. Lettera a Scaroni e Tremonti. Antitrust Ue, vicina la conclusione. Il fondo attivista propone lo scorporo di Snam e a Piazza Affari il titolo va in tensione". Che è il modo del Corriere per dire che la Snam ha perso il 2,5% (p.37). Finora Giulio Tremonti non ha battuto ciglio sulla battaglia lanciata da Eric Knight, che controlla l'1% del Cane a sei zampe. Mentre tutta la stampa italiana continua a sostenere con rara compattezza le ragioni di Mister Scaroni.

Intanto la Stampa avverte: "Fiat, è il giorno del piano Italia. Marchionne incontra governo e sindacati. Operai davanti a Palazzo Chigi". Si capisce già tutto dalla foto: Marchionne spiega il senso della vita a un attonito Sciaboletta Scajola, che finge di guardare lontano per sembra acuto (p.27).

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FREE MARCHETT
Terrificante paginata di Sara Ricotta Voza sulla Stampa (p.23): "Voglio un figlio griffato. A tre anni con il cachemire e il trench: dalle star alla strada trionfa la moda per piccolissimi". E poi: "Lusso accessibile: anche i marchi più convenienti hanno sentito l'esigenza di lanciare linee più esclusive e costose". Pubblicizzati a mezzo Stampa "maglioncini Benetton con le trecce in cachemire, taglia 1 anno" al costo di soli 90 euro. Intervistati anche la solita sociologa e il vicedirettore di Pitti Bimbo. Bravi tutti.

CENTRALE  ALESSANDRO VOLTA DI MONTALTO DI CASTROCENTRALE ALESSANDRO VOLTA DI MONTALTO DI CASTRO

FIGURACCE MENEGHINE
La Stampa di Torino infierisce sugli amati vicini: "L'efficientissima Milano si consegna ai soldati" (p.9). Magra soddisfazione, dopo avergli consegnato il San Paolo e molto altro ancora.

FIGURETTE SABAUDE
Vietnam torinese per Giovanni Minoli, presidente del Museo di Rivoli. Il Corriere racconta così l'imbarazzante vicenda: "Quarantotto ore di caos. Le nomine di sabato, il rifiuto del curatore costaricano in polemica con Minoli, la corsa ai ripari di ieri con la nomina di Beatrice Merz, figlia d'arte, al posto di Jens Hoffmann e al fianco di Andrea Bellini" (p.41)

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VIENI AVANTI CREATIVO
Complimenti all'economista che ha fatto il seguente titolo sulla Stampa: "Vola il canone Rai ed è polemica" (p.15). "Vola" da 107,50 a 109 euro: un euro e mezzo, minchia! Semmai, il problema è che per una tv di Stato sono troppi anche quattro euro l'anno.

 

 

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