L’AMERICAN DREAM ESISTE! - UN GIOVANE GRAFICO DELLA MAGLIANA FAN DI TARANTINO POSTA SUL FACEBOOK DEL REGISTA UNA BOZZA PER LA LOCANDINA DEL SUO NUOVO FILM ‘’DJANGO UNCHAINED’’ E IL MIRACOLO AVVIENE: “L’INDOMANI SONO STATO CONTATTATO DALLA PRODUZIONE INTERESSATA ALL’UTILIZZO PER FINI PROMOZIONALI” - IL LOGO IN STILE “SPAGHETTI WESTERN” È FINITO SU TUTTI I POSTER E I PASS DEL SET DI HOLLYWOOD…

Condividi questo articolo


Claudia Alì per "ilmessaggero.it"

I miracoli esistono, soprattutto via facebook. La storia è quella di un giovane grafico in zona Marconi, maniaco di film di genere e folle per Quentin Tarantino che, postando sul social network i suoi lavori, è riuscito ad arrivare al suo idolo, e ad ottenere un contratto dalla prestigiosa Weinstein Company.

QUENTIN TARANTINOQUENTIN TARANTINO QUENTIN TARANTINOQUENTIN TARANTINO

Una favola, quella di Federico Mancosu, trentaseienne della Magliana che, letta sul web la sinossi del nuovo film di Tarantino, inizia a buttar giù dei bozzetti di un ipotetico poster. Così, giusto per fantasticare un po'. Ne fa uno, in particolare, in stile spaghetti western con scritto il titolo del film «Django unchained».

Magia del web. Tarantino lo legge e sceglie proprio quel titolo per il suo film. Federico racconta: «Devo ringraziare il mio amico Luca Rea che un giorno ha postato sul facebook di Tarantino il bozzetto e il resto. Risposta a tempo di record. L'indomani stesso sono stato contattato dalla produzione del film interessata all'utilizzo per fini promozionali».

Luca Rea, giovane regista ed autore televisivo, amico di Tarantino dal 2004 quando, con Marco Giusti e Joe Dante, curarono per il Festival di Venezia una retrospettiva sui b-movies anni ‘70, spiega: «Tarantino è rimasto su facebook per un anno con solo 100 amici, tra gli italiani io e Antonella Fulci. Ho soltanto postato il poster realizzato da Federico, consigliandolo di dargli un'occhiata, perché sapevo che poteva piacergli. E poi ha fatto tutto lui».

Federico continua il racconto: «Sì, però poi non si sono fatti più sentire fino ad agosto, quando finalmente la Sony Pictures mi ha ricontattato e mi ha inviato il contratto. Non sapevo con chi festeggiare, era agosto, ero solo...». E poi: «Giro immediatamente tutti i file a Los Angeles e loro iniziano ad utilizzare il mio poster come avatar sulla pagina twitter del film».

FEDERICO MANCOSU, IL GRAFICO SCELTO DA TARANTINO (foto Gabrielli - Toiati).FEDERICO MANCOSU, IL GRAFICO SCELTO DA TARANTINO (foto Gabrielli - Toiati).

Ha fatto giusto in tempo Federico a realizzare il suo sogno: poco dopo Tarantino ha chiuso il suo indirizzo facebook pubblicando in bacheca: «Vi saluto tutti, ci rivedremo a maggio a riprese finite». Tre settimane fa una nuova chiamata: «Mi hanno chiesto altre cose, forse stanno iniziando a lavorare graficamente il titolo, ma è tutto top secret.

E poi un ragazzo che abita a New Orleans ha pubblicato su Internet delle foto del set e tra le foto ce n'era una del pass utilizzato come lasciapassare per i residenti, ed era proprio il mio. Non chiedo di poter realizzare il manifesto ufficiale del film, quello sarà con le facce di Leonardo Di Caprio, Christoph Waltz, Kart Russel, Jamie Fox, protagonisti del film però spero che utilizzeranno come teaser poster con la data di uscita il mio lavoro».

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…