“BERLUSCONI ROTTAMA I GIORNALISTI E INCASSA GLI UTILI”LE REDAZIONI DEI PERIODICI MONDADORI, IN SCIOPERO DA GIOVEDÌ, SI RITROVANO DAVANTI AL MONDADORI STORE DI PIAZZA DEL DUOMO PER CHIEDERE AI BERLUSCONI DI NON CEDERE “TUSTYLE” E “CONFIDENZE” ALLA EUROPEAN NETWORK DI ANGELO ALEKSIC (EDITORE DI “EVA3000”, “ASTRELLA” E “VIP”) - ECCO I DATI ECONOMICI DELLA CASA EDITRICE - LA GRANA "PANORAMA"

-

Condividi questo articolo


Dagonews

LA PROTESTA DEI GIORNALISTI DELLA MONDADORI LA PROTESTA DEI GIORNALISTI DELLA MONDADORI

 

Le redazioni dei periodici Mondadori, in sciopero da giovedì, si ritrovano davanti al Mondadori Store di piazza del Duomo per chiedere all'azienda di non cedere “TuStyle” e “Confidenze” alla European Network di Angelo Aleksic (editore di “Eva3000”, “Astrella” e “Vip”).

LA PROTESTA DEI GIORNALISTI DELLA MONDADORI LA PROTESTA DEI GIORNALISTI DELLA MONDADORI

 

Alcuni dipendenti, con la maschera di Silvio Berlusconi, hanno distribuito un volantino di protesta:

 

“Berlusconi rottama i giornalisti e incassa gli utili - La Mondadori vendere due dei suoi storici periodici, TuStyle e Confidenze, a società improvvisate spuntate dal nulla, con il solo scopo di liberarsi dei giornalisti senza sporcarsi le mani. Non è bastato il taglio di 300 giornalisti su 500 in questi anni. Non sono bastati i sacrifici salariali di quelli sopravvissuti che hanno fruttato alla Mondadori nel 2017 un utile pari a 15 milioni di euro. La famiglia Berlusconi vuole dismettere il patrimonio delle proprie testate e sbarazzarsi di chi ci lavora. I giornalisti della Mondadori respingono fermamente questo sleale attacco all’occupazione, proclamando tre giorni di sciopero e annunciando altre mobilitazioni a difesa del diritto al lavoro e all’occupazione. Se Berlusconi vuole svendere i giornali, noi li difenderemo”.   

LA PROTESTA DEI GIORNALISTI DELLA MONDADORI LA PROTESTA DEI GIORNALISTI DELLA MONDADORI

 

2 - MONDADORI NEL PANTANO: MAXI-ESUBERI E CESSIONI

Estratto dell’articolo di Daniele Martini per il “Fatto quotidiano”

 

La Mondadori è con l'acqua alla gola. […] inanella un risultato negativo dopo l'altro e per tentare di raddrizzare la baracca i suoi capi non trovano di meglio che preparare una maxi-espulsione di dipendenti: almeno 600 persone su un totale di 2000 nel giro di due-tre anni.

 

I dati economici del primo quadrimestre 2018 confrontati con lo stesso periodo dell' anno precedente sono impietosi: ricavi scesi da 271 milioni di euro a 253 (meno 6,7 per cento), in caduta il risultato netto, meno 13,6 milioni, con un peggioramento di circa 4 milioni e mezzo. E poi i licenziamenti: 5 dall'inizio dell' anno, a sfatare la leggenda che nel gruppo Berlusconi nessuno resta mai a spasso.

 

MARINA E SILVIO BERLUSCONI MARINA E SILVIO BERLUSCONI

[…] A infiammare gli animi ci sono anche i dati sulle retribuzioni dei dirigenti che stridono con la miseria della crisi. […] Ernesto Mauri, manager alle dirette dipendenze di Marina Berlusconi, la Mondadori ha dato più di 4 milioni e mezzo di retribuzione nel 2017, 1 milione e 100 mila di stipendio e 3 e mezzo di bonus, incentivi e premi, tra cui l' Mbo, il premio di risultato. […] E la maggioranza dei dipendenti che resta a bocca asciutta e trema per la paura di perdere il lavoro si chiede per quali lusinghieri risultati capi e capetti siano premiati se la Mondadori sta finendo nel pantano. […]

 

Dai libri ai negozi, tutti i rami di Segrate appassiscono, ma quello che proprio si sta seccando è il settore dei periodici dove un tempo brillava la gemma di Panorama. […] che ora […] è invece diventato un'enorme grana […] il settimanale Mondadori negli ultimi quattro anni è riuscito a perdere la bellezza di circa 30 milioni di euro. Alla guida, come direttore, c' era Giorgio Mulè […]

 

marina berlusconi ernesto mauri marina berlusconi ernesto mauri

Nei primi 4 mesi dell'anno i ricavi del settore periodici italiani Mondadori sono scesi da 81,2 milioni a 70,2, con un tonfo del 13,6 per cento. Stessa brutta sorte per i periodici francesi della casa di Segrate, comprati con molto ottimismo alcuni anni fa, ma che stanno finendo nelle secche: nel quadrimestre appena concluso i ricavi dei periodici transalpini sono calati del 6,3 per cento, da 80,7 milioni a 75,6.

 

Di fronte a questo cataclisma editoriale, i capi della Mondadori stanno impugnando il machete […] L' acquirente di cui si parla […] potrebbe essere […] Antonio Angelucci, eletto il 4 marzo per l' ennesima volta deputato di Forza Italia.

 

Nel frattempo già due periodici stanno uscendo dal perimetro mondadoriano: TuStyle e Confidenze. Li sta comprando il gruppo European Network del serbo Angelo Aleksic che in Italia già pubblica giornaletti di gossip come Eva Tremila, Mio e di oroscopi come Astrella. Secondo i dati della Camera di commercio, Aleksic ha un solo dipendente.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…