selfie giancarlo leone e veronica maya

1 - LEONE CONFERMA: PROGETTO PER TESTARE SECONDE SERATE SENZA VESPA
Lettera di Giancarlo Leone al "Fatto Quotidiano"

In relazione all'articolo "Tagli a Viale Mazzini si parte dal giovedì di Vespa", ritengo utile precisare quanto segue. L'ultima riunione con Vespa risale ad un mese fa e non a giovedì scorso. Il progetto di Raiuno di testare alcune seconde serate per la prossima stagione viene da lontano e riguarda solo in parte le puntate previste di Porta a Porta, poiché a fronte di circa 20 collocazioni diverse l'impatto sul programma condotto da Bruno Vespa sarà parziale, considerando anche la prosecuzione in giugno 2015 (esclusa quest'anno a causa dei Mondiali di calcio). Di progetto si tratta perché deve essere ancora presentato in Cda. Il programma è ampiamente leader nella sua fascia oraria. Non si è mai parlato di costi e di compensi.

2 - TV: FIORELLO IRONIZZA SU 3 SERATE A VESPA, SE GLI TOLGONO RENE SOFFRE MENO
(Adnkronos) - I rumors sul 'telemercato' in vista della definizione dei palinsesti del prossimo autunno anima il dibattito tra addetti ai lavori anche sui social network. Cosi' Fiorello ironizza su Twitter intorno alle voci insistenti sul progetto di Rai1 di ridurre, almeno in una parte della prossima stagione, le serate di 'Porta a Porta' da quattro a tre, per poter dare spazio nella serata del giovedi' ad un nuovo programma d'informazione, probabilmente condotto da Duilio Giammaria: "Noooooo hanno tolto una serata a VESPA!!! Se gli avessero tolto un rene avrebbe sofferto di meno!!!", cinguetta sarcastico Fiorello.

GIANCARLO LEONE E LAETITIA CASTA

3 - RAI: ANZALDI (PD), TAGLIO 'PORTA A PORTA' NON DIVENTI AUTOGOL
(Adnkronos) - ''L'eventuale taglio di una puntata di 'Porta a porta' non diventi l'ennesimo autogol per Raiuno. Voci che circolano e mezze conferme che arrivano dalla stampa rischiano di danneggiare l'azienda''. E' quanto dichiara il deputato del Partito democratico e segretario della commissione di Vigilanza Rai, Michele Anzaldi.

BERLUSCONI ALLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI BRUNO VESPA

''Prima di mettere in discussione una trasmissione che funziona -spiega Anzaldi- e affronta anche tematiche di vero e proprio servizio pubblico, e' opportuno che vengano valutati con attenzione i rapporti costi-benefici, anche delle eventuali alternative. Raiuno negli ultimi tempi ha collezionato flop, da Mission a Sanremo, fino al tentativo di sostituire Bruno Vespa con Geppi Cucciari bocciato dagli ascolti". "E' chiaro che i palinsesti vanno rinnovati, ma la rete ammiraglia non puo' permettersi eventuali salti nel buio. Se la direzione di Raiuno vuole sostituire Vespa, lo faccia con un progetto chiaro e sostenuto da numeri, altrimenti rischia solo di danneggiare la programmazione'', conclude il deputato renziano.

MICHELE ANZALDI