Giampiero Martinotti per "la Repubblica"
MARC BONNANTI, AVVOCATO DELLA FAMIGLIA STERN, AL PROCESSO«Un milione di dollari è un prezzo alto per una puttana». Sono le ultime parole di Edouard Stern, ricco banchiere francese. E´ in casa sua, a Ginevra, incappucciato e legato su una sedia. Addosso porta una tuta di lattice nero. La sua amante, Cécile Brossard, gli sta di fronte: collant aperto e stivali neri, un frustino di cuoio sfrangiato in mano.
EDOUARD STERN - BANCHIERE UCCISOQuella frase fa degenerare il gioco sessuale. La donna va in guardaroba, prende una pistola e spara. Stern tenta di alzarsi, cade. Lei lo finisce con altri tre colpi, di cui uno alla tempia. Abbandona l´appartamento, getta l´arma e i bossoli nel lago. E´ la sera del 28 febbraio 2005: l´indomani mattina, la domestica trova il corpo del banchiere.
Cécile Brossard affronta da oggi la corte d´assise di Ginevra. Nove udienze per decidere la sorte di una donna prostrata, che in questi quattro anni è stata più volte ricoverata in una clinica psichiatrica: un delitto passionale, come sostiene la difesa? O un omicidio nato solo dalla volontà di estorcere un milione di dollari all´amante, come dice l´avvocato della ex moglie e dei tre figli?
Nel primo caso, la pena massima è di dieci anni, nel secondo viene raddoppiata. La storia ha già ispirato due libri d´inchiesta, un romanzo, un testo teatrale e un film. Adesso spetta a dodici giurati popolari scrivere la parola fine di un intrigo in cui si sovrappongono soldi e perversioni sessuali, tenerezza e volgarità.
CITOFONO DI STERN - BANCHIERE UCCISOStern non era un uomo qualunque. Trentottesima fortuna francese, amico di Nicolas Sarkozy, in buoni rapporti con personaggi come Tony Blair o Laurent Fabius, aveva sposato Béatrice David-Weill, figlia di Michel, fino a qualche anno fa numero uno della banca Lazard. Banchiere eccentrico, umorale, atipico, tanto da rompere con il suocero, troppo vecchio stile in affari. Aveva divorziato dalla moglie e si era installato a Ginevra.
Ha quarantasei anni quando Cécile Brossard, più giovane di una decina d´anni, entra nella sua vita. È il 2001. La donna ha alle spalle una vita da incubo: padre libertino, madre depressa che ha tentato di suicidarsi con le figlie, violentata a dieci anni dallo zio, un soggiorno in manicomio.
È probabilmente una squillo, anche se non a tempo pieno. Fra i due scoppia la passione: a Stern le donne non mancano, ma con Cécile si crea una relazione violenta, nella quale non si sa chi domina e chi è dominato. Lei lo attira nel sordido piacere del sesso sado-masochista, i cui dettagli sono distillati qua e là nelle cinquemila pagine dell´istruttoria.
I due, secondo gli amici che verranno a testimoniare, sono legati da una passione insana. Stern è un tipo brusco, violento. Alterna messaggi e parole dolci agli insulti più volgari. La sua amante conserva tutto: sms, mail, messaggi lasciati sulla segreteria telefonica. Centinaia e centinaia di comunicazioni accuratamente vagliate dagli inquirenti per ricostruire il puzzle di un amore malato, in cui lei procura a lui donne e uomini per effimere relazioni sessuali.
EDOUARD STERN EDOUARD STERNUn rapporto che degenera definitivamente nell´autunno 2004. A quell´epoca, Cécile chiede a Stern due cose: il matrimonio e un milione di dollari. Lui rifiuta, poi accetta. È un tira e molla che dura mesi. Cécile promette: i soldi sono solo simbolici. Lui li versa sul suo conto. Lei sparisce subito dopo. Poi ritorna, ma lui ci ripensa. Con un pretesto, fa sequestrare la somma. I due litigano. Si ritrovano la sera del 28 febbraio 2005. Lei arriva per prima, filmata dalle telecamere di sorveglianza.
APPARTAMENTO DI STERN A GINEVRA EDOUARD STERN - BANCHIERE UCCISOUn litigio, l´ennesimo, poi il sesso, il tormento fisico, la frase fatale. Lei se ne va, parte per Sydney, torna e confessa dopo tredici ore di interrogatorio: nella valigia ha ancora la tenuta da dominatrice. Marc Bonnant, l´avvocato di Béatrice Stern e dei figli, vuol dimostrare che Cécile ha ucciso per denaro. È considerato uno dei migliori oratori elvetici e in passato ha difeso anche Licio Gelli.
Ma non ha battuto ciglio quando il reato della Brossard è stato derubricato: omicidio senza premeditazione. Tacitamente, le parti sono d´accordo per evitare di mettere sulla pubblica piazza l´agitata vita sessuale del banchiere. Si batteranno sulla personalità di Cécile: una donna appassionata e vittima del suo amante manipolatore, che l´ha spinta a uccidere, dicono i difensori. Un personaggio demoniaco che voleva solo estorcere un milione di dollari al suo amante, secondo la parte civile.