joe cocker
Possedevano fama, denaro e fan disposti a tutto pur di respirare la stessa aria. Le leggende del rock sembravano tutto tranne che umani. Finché il 24 settembre 1971 la rivista “Life” ci ha svelato un’insospettabile verità: le nostre rockstar avevano anche due genitori, un’umile dimora, una mamma o una nonna che si preoccupava per loro e li coccolava.
Tanti anni dopo “LIFE.com” ripropone le immagini che il fotografo John Olson aveva raccolto da Londra a Brooklyn per immortalare le icone della cultura pop degli anni ‘60 e ‘70, con le loro mamme e i loro papà. Ecco a voi il lato “oscuro” delle rockstar.
jackson 5
John Olson parla di Frank Zappa: "Tutti mi aveva detto che Frank Zappa sarebbe stato davvero difficile da immortalare. E invece, non avrebbe potuto essere più professionale."
Zappa parla dei suoi genitori: "Mio padre ha l'ambizione di fare l’attore. Vorrebbe andare in televisione, ma non lo dice a nessuno."
grace slick
Mamma di Zappa su Zappa: "La cosa che mi fa impazzire di Frank sono i suoi capelli, più ricci e neri dei miei.”
La mamma di Grace Slick: “Io e Grace abbiamo valori morali molto differenti. Ma ci capiamo comunque.”
frank zappa
La mamma di Elton John: "Quando aveva quattro anni, di giorno lo mettevamo a letto e di notte veniva con noi alle feste.”
Ginger Baker, o per la mamma “il mio Pete”: “Le persone mi dicono, 'Ti rendi conto che tuo figlio è così brillante...' e mi piacerebbe rispondere, 'Vorrei fosse un po’ più brillante a mantenere in ordine la camera.' "
frank zappa e il gatto 
eric clapton 
ginger baker 
grace lick e figlia 
elton john 
i jackson 5 
john olson e i jackson 5 
david crosby
John Olson su Ginger Baker: "Quando ho lavorato con lui davanti ai suoi genitori era completamente diverso rispetto al solito, molto meno odioso, molto più adulto e rispettoso.”
Jackson 5: A differenza degli altri, quando John Olson scattò le sue fotografie ai fratelli Jackson (Michael, Marlon, Tito, Jermaine e Jackie) vivevano ancora con i genitori. Secondo il padre Joe (definito “molto severo da Olson”): "Non era difficile intuire che sarebbero diventati veri professionisti. Hanno vinto praticamente tutti i talent show, così non sono rimasto sorpreso dal loro successo."
