Lettera di Andrea Scanzi a Dagospia

 

scanzi

Caro Dago,

 

ieri sono stato ospite di Un giorno da pecora su Radio1. Ne sono state tratte delle sintesi giornalistiche sublimi. Le hai pubblicate anche tu. Ne emergo come un gran narciso, sostanzialmente erotomane, fissato con le donne, single, cazzaro, amico di Crozza e Di Battista, harleysta, edonista, feticista, travaglista, milanista e vegetarianista. Insomma: tutte cose vere.

Donazione Leidaa

 

Devo però fare una parziale rettifica. Leggo su un giornale involontariamente satirico, dal bel nome auto-ironico "Libero", il seguente titolo: "Andrea Scanzi: 'Ho fatto una donazione al Partito Animalista di Silvio Berlusconi'". Ora, per dirla con un francesismo: è una solenne cazzata. Infatti l'ha scritta Libero, che parla spesso di me perché io gli rilanci i pezzi sulla mia pagina Facebook regalandogli accessi.

berlusconi brambilla

 

Nel pezzo, peraltro, Libero insiste comicamente con la storia del "super-grillino". Se essere "grillini" significa preferire Di Battista a Gozi o Morra alla Picierno, lo sono. E pure parecchio. Se poi i grillini sono Sibilia o Lombardi, e ahiloro sono anche quelli, è più facile che io voti un cercopiteco albino. Molto semplicemente, sono uno dei tanti che un po' guarda alla sinistra civatian-bersanian-landiniana, un po' a quel che di buono c'è nei 5 Stelle e un po' all'astensione. Per dire: a Parma avrei votato Pizzarotti, a Torino l'Appendino e a Cagliari Zedda.

 

Ma torniamo alla mia "donazione" al Partito Animalista di Berlusconi. Ma de che? Durante la puntata, Giorgio Lauro mi ha chiesto cosa pensassi della svolta animalista di Berlusconi. Io ho risposto che - se sincera - la apprezzo e che "ho fatto una donazione qualche settimana fa". Devo specificare meglio: ho fatto una donazione alla Leidaa, La Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell'Ambiente Onlus.

 

SILVIO BERLUSCONI MICHELA VITTORIA BRAMBILLA MOVIMENTO ANIMALISTA

Il Partito Animalista al tempo neanche esisteva. La Leidaa è legata a Michela Vittoria Brambilla, di cui da sempre ammiro i tacchi Jimmy Choo e le battaglie animaliste, e per quello ne ho fatto menzione al buon Lauro e alla adorabile Geppy Cucciari. La mia donazione è stata di 100 euro ed è stata effettuata il 9 aprile. Ti allego la ricevuta online (purtroppo conservo tutto: noi del Fatto siamo così, altrimenti poi Travaglio ci frusta e ci consegna a Mario LaVia per punizione).

 

L'ho effettuata nel bel mezzo della battaglia per salvare gli agnelli, una settimana prima di Pasqua. Pochi giorni dopo mi sono iscritto anche all'associazione Essere Animali e ho deciso di dare proprio a quest'ultima il mio 5 x 1000. Sempre in quei giorni ho fatto da voce narrante a un documentario meritorio dell'associazione Free John Doe, dedicato a quel che succede in alcuni mattatoi italiani. Che vuoi farci? Sono battaglie che sento vicine, da vegetariano contraddittorio e criticabilissimo (eccome), che nulla ha da insegnare ma che se può fare qualcosa per aiutare gli animali lo fa. E' per quello che spesso attacco Dj Giuseppino Cruciani: sarebbe bravo e certo è furbo, ma attaccare gli animali è tanto vigliacco quanto carognesco. Quindi imperdonabile.

GIUSEPPE CRUCIANI E LE TESTE DI AGNELLO

 

Non me ne frega niente se in queste battaglie ho accanto uno di sinistra, uno di centro o uno di destra: se la Brambilla vuole marciare domani su Roma per salvare un beagle, ci sono. E non me ne frega nulla se Berlusconi sfrutti o meno il tema animalista per prendere voti. Quel che mi preme è solo l'attenzione agli animali. Per questo ho fatto quella donazione (alla Leidaa, non al Partito Animalista).

Tutto qua.

 

andrea

 

p.s. Ah, cara Brambilla: la tessera della Leidaa non mi è ancora arrivata. E neanche mi arrivano le mail della Leidaa. Ormai son passati più di due mesi dalla mia donazione: non vorrei che fosse un complotto di Berlusconi. O magari di Libero.

SCANZI