Dario Marchetti per “Lastampa.it”
MORANDI CONTRO MAGALLI
«Farsi usare dal web può essere divertente. Al contrario, non riesco ad usare il web per pubblicare foto dove sbuccio i piselli». Il riferimento al cantante Gianni Morandi e alla sua quotidianità vissuta sui social network è evidente.
Ma ciò che davvero conta è che a lanciare la frecciatina è Giancarlo Magalli, presentatore e a suo modo piccolo fenomeno del web (ha partecipato in un video degli youtube The Pills, ndr), che in un’intervista al sito TvBlog si è tolto più di un proverbiale sassolino dalla scarpa.
MORANDI CONTRO MAGALLI
«Qual è lo scopo di fare la fatica di andare ogni giorno a fare una foto con i piedi nel ruscello? Per dare un’immagine di te? Dopo cinquant’anni di carriera - continua Magalli - la gente dovrebbe già avercela un’immagine ben chiara di quel che sei. La considero una fatica inutile».
La risposta di Morandi, diventato un fenomeno di culto grazie alla pagina Facebook che gestisce insieme alla moglie Anna, non si è fatta attendere: «Posto [le parole di Magalli] senza commentare, lo fate voi?».
La cosa sorprendente è che invece che scadere nel turpiloquio, i seguaci di Morandi, che con il presentatore si era scontrato già a fine settembre scorso per questioni di selfie negati, si sono lanciati in commenti pacati e spesso ironici, nel tentativo di smorzare la polemica tra i due.
MORANDI VS MAGALLI
Magalli a sua volta, sempre a mezzo Facebook, si è scusato con il cantante spiegando che «una persona come te, che ha tanto successo da tanti anni, non ha bisogno di pubblicare foto strappalike per capire che la gente gli vuole bene. Non te la prendere, continua a pubblicare le foto che vuoi e noi continueremo magari a sorriderne un po’. Ma in fondo sorridere è una cosa bella».
MAGALLI MORANDI 
MORANDI REPLICA A MAGALLI FACEBOOK
Morandi, però, sembra non essersi arreso. Nella foto del giorno, scattata durante un momento di giardinaggio, il cantante emiliano si diverte a stuzzicare ancora Magalli: «Giancarlo, ti piace la foto?». E intanto i like aumentano.
