DOVE LO BUTTO L’AMIANTO? MA IN BANGLADESH! COSTA POCO SMALTIRLO, GLI OPERAI MUOIONO E STANNO ZITTI, NON C’E’ ALCUNA VIGILANZA - E’ PERFETTO PER LE NAVI ARRUGGINITE E PIENE DI SOSTANZE TOSSICHE (VIDEO)

“Chittagong Ship Breaking Yard” è l’area più grande, più famosa e infame. Qui si smantellano le navi per riciclare gli scarti. Dopo 25-30 anni, le navi conviene distruggerle invece che aggiustarle. Peter Gwin del “National Geographic” ha viaggiato nella zona per vedere le operazioni coi propri occhi.

Condividi questo articolo


da www.dailymail.co.uk

Qui gli operai muoiono o si ferisconoQui gli operai muoiono o si feriscono

video http://www.youtube.com/watch?v=s8ON3kuNUS0


La triste bellezza di queste incredibili immagini mette in luce l'industria del recupero delle vecchie in navi Bangladesh. Qui molti operai muoiono o si feriscono gravemente per guadagnare qualche dollaro.

La baia piena di sostanze tossicheLa baia piena di sostanze tossiche

"Chittagong Ship Breaking Yard" è l'area più grande, più famosa e infame. Qui si smantellano le navi per riciclare gli scarti. Dopo 25-30 anni, le navi conviene distruggerle invece che aggiustarle. Questo tipo di lavoro impiega 200.000 operai. Sono tra i più poveri del Bangladesh. Usano pericolose torce acetilene, trainano le imbarcazioni a riva, coi cavi, a mani nude, fanno a pezzi le carcasse, che poi vengono fuse. Si ricicla sopratutto acciaio, ma anche attrezzatura, carburante e prodotti chimici.

Gli operai trainano le navi a rivaGli operai trainano le navi a riva

Peter Gwin del "National Geographic" ha viaggiato nella zona per vedere le operazioni coi propri occhi. Dappertutto c'erano segnali che vietavano di scattare fotografie. Ha incontrato molti operai segnati da cicatrici. Le chiamano "i tatuaggi "Chittagong ". A chi mancavano dita, altri avevano perso un occhio. Qualcuno è morto bruciato, quando la sua torcia è entrata in contatto con del gas. I capi intimidiscono gli operai per mantenere il silenzio su simili incidenti.

Gli operai di Chittagong vivono in condizioni pessimeGli operai di Chittagong vivono in condizioni pessime

Le navi sono spesso costruite con materiali tossici tipo amianto e piombo. Smaltirli costa troppo nel resto del mondo, così tutti si rivolgono al Bangladesh, all'India e al Pakistan, dove la manodopera costa poco e la vigilanza è minima.

 

 

 

Chittagong vista dal satellitareChittagong vista dal satellitare Cede una parte della nave LeonaCede una parte della nave Leona

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…