CI LAMENTIAMO DEI NOSTRI POLITICI, MA IN FRANCIA È ANCHE PEGGIO - GILLES D'ETTORE, SINDACO DELLA CITTADINA DI AGDE, È ACCUSATO DI AVERE PAGATO OLTRE 300 MILA EURO A UNA SENSITIVA CON FONDI PUBBLICI. LUI SI GIUSTIFICA COSÌ: “ME LO HA CHIESTO UNA VOCE DALL’ALDILÀ” - E AVEVA RAGIONE: SOLO CHE LA VOCE DALL’ALDILÀ ERA QUELLA, CAMUFFATA, DELLA MEDIUM, “ESPERTA” IN IPNOSI E CON UN GRANDE TALENTO DI VENTRILOQUA. ORA SONO ENTRAMBI ACCUSATI DI CORRUZIONE E FRODE…

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Stefano Montefiori per il “Corriere della Sera”

 

gilles d'ettore 4 gilles d'ettore 4

È accusato di avere preso oltre 300 mila euro dalle casse del Comune per darli all’amica medium ma il sindaco di Agde si difende: «Me lo ha chiesto una voce dall’Aldilà». La voce dall’Aldilà era quella, camuffata, della stessa amica, Sophia Martinez, «esperta in ipnosi e chi gong, medium e guaritrice», e con un grande talento di ventriloqua. Ora sono entrambi in custodia cautelare, variamente accusati di corruzione, malversazione di fondi pubblici, frode fiscale.

sophia martinez sophia martinez

 

È una storia ridicola ma anche tragica, che ha le sue radici nella morte prematura del padre del sindaco, nel 1996. Era Raymond d’Ettore, figlio di immigrati italiani, a dover diventare primo cittadino della città di 30 mila abitanti sul Mediterraneo, poco lontano dal confine spagnolo.

 

Gilles d’Ettore, ex poliziotto oggi 55enne, ex deputato della destra gollista, ha preso il suo posto, ma non ha mai superato il lutto famigliare, la perdita del padre è rimasto il suo tallone d’Achille.

 

Quando Sophia Martinez ha incontrato d’Ettore, tre anni fa, ha capito quale tasto toccare per prenderlo sotto la sua influenza. Quarantaquattro anni, madre di sei figli, la medium è diventata confidente del sindaco proponendosi come tramite tra questo mondo e l’altro, dove si trovava ormai da tempo suo padre.

 

gilles d'ettore 1 gilles d'ettore 1

In alcune occasioni la donna è riuscita a pronunciare qualche parola con una voce diversa, maschile, rauca e profonda, anche dal vero, in presenza del sindaco, contando sul suo talento di ventriloqua. Più spesso ha trasformato il timbro vocale ricorrendo al computer, e poi ha telefonato a d’Ettore spacciandosi per «papà», un essere soprannaturale. […]

 

Il sindaco d’Ettore ha messo grande dedizione nel seguire le volontà che arrivavano dall’Oltretomba. Ha pagato la festa di nozze della donna, 200 invitati in una lussuosa villa nella vicina Béziers; ha assunto il marito come responsabile dei servizi tecnici del comune e altri quattro famigliari con compiti vari; ha pagato la ristrutturazione della casa della coppia; ha garantito ai sei figli di Sophia l’uso illimitato delle auto blu con autista del comune; e le ha fatto successivi versamenti per 300 mila euro. Soldi suoi, secondo d’Ettore; fondi del comune, secondo l’accusa.

 

gilles d'ettore 3 gilles d'ettore 3

Per il momento Gilles d’Ettore resta sindaco, anche perché dalla prigione non può materialmente presentare le dimissioni. E il capo dell’opposizione, André Figueras, esita ad affondare il coltello: «Il sindaco non lasciava presagire una fragilità simile. Per ora è presunto innocente, aspettiamo il seguito, nell’interesse dei cittadini».

gilles d'ettore 2 gilles d'ettore 2

[…]

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VANNACCI, MA LI MORTACCI! - È BUFERA NELLA LEGA PER LE CONTINUE MINCHIATE DEL GENERALE AL CONTRARIO, CHE LA DISPERAZIONE DI SALVINI HA CANDIDATO ALLE EUROPEE. OGGI L’INCURSORE PARACADUTATO È ARRIVATO A PROPORRE LE CLASSI SEPARATI PER I DISABILI (FREGANDOSENE CHE IL MINISTRO DELLA DISABILITÀ È LEGHISTA). UNA PROPOSTA TALMENTE ALLUCINANTE DA FAR SBIANCARE PURE CEI E FDI. MA IL PEGGIO DEVE ANCORA ARRIVARE: I LEGHISTI SONO INFATTI CONVINTI CHE UNA VOLTA ELETTO… - ANCHE QUEL SEMOLINO DI GIANCARLO GIORGETTI PRENDE POSIZIONE: "VANNACCI NON È DELLA LEGA. NON CONDIVIDO LE SUE AFFERMAZIONI"

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...