CI MANCAVA LA MAMMA STALKER - NEL SIRACUSANO UNA MADRE NON ACCETTA L’AMORE LESBICO DELLA FIGLIA E MINACCIA DI SFREGIARLA CON L’ACIDO - LA DONNA, DENUNCIATA PER ATTI PERSECUTORI, HA ANCHE SPINTO I TITOLARI DI UNA NEGOZIO A LICENZIARE LA RAGAZZA…

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Luca Signorelli per www.corrieredelmezzogiorno.corriere.it

 

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Ha perseguitato la figlia, perché non accettava che fosse gay, fino a minacciare di sfregiarle il viso. Una madre stalker è stata denunciata dagli agenti della polizia del commissariato di Noto, nel Siracusano, dopo la richiesta di aiuto della vittima. Agli agenti la giovane ha spiegato che la sua relazione d’amore, osteggiata dalla mamma, andava avanti da circa 5 anni, e che per le tensioni in famiglia aveva deciso di andare via da casa e convivere con la compagna.

 

Ma questa scelta avrebbe acuito i contrasti: la madre avrebbe allora iniziato a importunarla telefonicamente, in modo costante, per convincerla a ritornare sui suoi passi, le avrebbe inviato messaggi dal contenuto offensivo e intimidatorio e sarebbe arrivata persino a minacciare di sfregiarle il viso con dell’acido o di investirla con l’auto. In un’occasione si è pure appostata vicino al negozio dove la figlia era stata assunta da poco pretendendo dai titolari che la licenziassero, altrimenti sarebbe tornata a fare una scenata: e così la ragazza avrebbe perso il lavoro. Dopo aver acquisito la denuncia e raccolto tutti gli elementi, gli agenti hanno convocato in ufficio la madre persecutrice, denunciandola e diffidandola dall’avvicinarsi alla figlia.

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