CICCIO-KIM ALZA LA CRESTA - NUOVA PROVOCAZIONE: ARRESTATO UN CITTADINO USA A PYONGYANG - L'UOMO, EX PROFESSORE ALLA YANBIAN UNIVERSITY, ERA NEL PAESE PER UN PROGRAMMA DI AIUTI UMANITARI - ALTRI DUE AMERICANI DETENUTI IN COREA DEL NORD PER “ATTIVITÀ SOVVERSIVA”

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KIM JONG UN KIM JONG UN

Francesco Semprini per “la Stampa”

 

La Corea del Nord alza il tiro contro gli Stati Uniti tra retorica, minacce e arresti, come quello di venerdì ai danni di un cittadino americano, il terzo ad essere fermato nel Paese. «Siamo pronti a cancellare dalla faccia della Terra l' America» - avverte Pyongyang - rea di pianificare un attacco con armi chimiche contro il Paese.

 

Il monito è affidato a un documento pubblicato sul Rodong Sinmun, il quotidiano ufficiale del Partito dei Lavoratori, in cui si sostiene che Washington vuole «infliggere sulla nazione coreana un disastro senza precedenti». Kim Jong-un vuol far sentire al Paese le «malvagie» pressioni che gli Usa e i loro alleati nella regione stanno esercitando al fine di impedire nuovi test balistici e nucleari.

 

KIM JONG UN DONALD TRUMP KIM JONG UN DONALD TRUMP

Come l'esercitazione congiunta tra Marina giapponese e americana nel Mare delle Filippine a cui partecipa la portaerei Uss Carl Vinson nel suo viaggio verso la Penisola coreana. Due cacciatorpediniere nipponici hanno raggiunto ieri la Vinson e i cacciatorpediniere Uss Wayne E. Meyer e Uss Michael Murphy, dotati di sistema Aegis, oltre all'incrociatore lanciamissili Uss Lake Champlain, tutti in rotta verso la Penisola. La Corea del Nord «non sarà mai uno spettatore inerte alle mosse dell'impero dei mali», afferma Pyongyang che si dice pronto ad affondare la portaerei Uss Carl Vinson.

 

KIM JONG UN KIM JONG UN

«Le nostre forze rivoluzionarie sono pronte ad affondare una portaerei Usa a propulsione nucleare con un singolo attacco», riporta il Rodong Sinmun in un commento che definisce la portaerei come «un grosso animale» e l'attacco come «esempio attuale per mostrare la forza dei nostri militari». Intanto però Kim Jong-un passa di nuovo ai fatti, almeno in casa, con l'arresto di un ex professore americano di origine coreana fermato venerdì scorso all'aeroporto di Pyongyang, per cause non ancora note.

 

otto warmbier otto warmbier

L' uomo, poco più che 50 enne ed ex professore alla Yanbian University of Science and Technology, era nel Nord da oltre un mese nell' ambito di programmi di aiuti umanitari.

Altri due cittadini americani, lo studente Otto Warmbier e il pastore di origini coreane Kim Dong-chul, risultano al momento detenuti in Corea del Nord, dopo aver avuto una condanna a diversi anni di carcere per «attività sovversiva».

otto warmbier otto warmbier

 

Secondo gli osservatori, il giovane leader «vuole usare il professor Kim come leva nei negoziati». Negoziati in cui la Cina ha un ruolo centrale, con il ministro degli Esteri Wang Yi che insiste sulla eliminazione della armi nucleari dalla Penisola coreana e il riavvio del tavolo negoziale a Sei in stallo da fine 2008. Wang, tuttavia, assicura che «la Cina non sarà influenzata dalle parole e continuerà a giocare il suo ruolo».

 

Mercoledì alla Casa Bianca invece si terrà un briefing in materia alla presenza del segretario di Stato Rex Tillerson, del capo del Pentagono James Mattis, del numero uno degli 007 Dan Coats e del capo di Stato maggiore delle forze armate Joseph Dunford. Sulla scia delle telefonate tra Donald Trump, il premier giapponese Shinzo Abe e il presidente cinese Xi Jinping, ed in vista del Consiglio di sicurezza del 28 aprile all' Onu a cui parteciperà Tillerson in persona.

Kim Dong chul Kim Dong chul

 

 

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