CLEROTOMANE IN FUGA – IL RETTORE DEL SEMINARIO DEI LEGIONARI DI CRISTO NEL NOVARESE, VLADIMIR RESENDIZ GUTIERREZ, E' SOTTO ACCUASA PER ABUSI SESSUALI, VIOLENZE E MINACCE A TRE RAGAZZINI – MA ALL’UDIENZA PRELIMINARE, IL RELIGIOSO NON SI PRESENTA: E’ SCAPPATO IN MESSICO!

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Annalisa Felisi per www.novaratoday.it

 

VLADIMIR RESENDIZ GUTIERREZ VLADIMIR RESENDIZ GUTIERREZ

Abusi, violenze sessuali e minacce psicologiche. Sarebbe stato questo che hanno dovuto subire almeno tre ragazzi che frequentavano il seminario dei Legionari di Cristo di Gozzano. Per il rettore della struttura, padre Vladimir Resendiz Gutierrez, che sarebbe il responsabile degli abusi, la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per violenza sessuale e corruzione di minore.

 

La denuncia

La vicenda è venuta fuori grazie ad una denuncia per un'offerta di soldi in cambio di silenzio. A rivolgersi alla Procura di Milano infatti sarebbe stata la famiglia di un ragazzino che avrebbe raccontato di aver subito abusi sessuali da parte di Gutierrez. Secondo la famiglia alcune persone legate alla congregazione, sei in tutto, avrebbero offerto loro 15mila euro in cambio del silenzio. La famiglia ha rifiutato e sporto denuncia per estrosione: a quel punto la giovane vittima, 12enne all'epoca degli abusi avvenuti circa 8 anni fa, avrebbe raccontato quello che era stato costretto a subire.

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Gli abusi

Le accuse sono pesanti per l'ex rettore della struttura, che ha chiuso i battenti nel 2016. Nell'imputazione infatti si legge che "con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso, nella sua qualità di responsabile del seminario minore della congregazione di Diritto Pontificio dei Legionari di Cristo, agendo con violenza, minaccia, abuso di autorità spirituale e comunque abusando delle condizioni di inferiorità psico-fisica del minore (omissis), all’epoca dodicenne a lui affidato per ragioni di educazione, istruzione, cura, vigilanza e custodia" "costringeva e comunque induceva il minore a compiere su di sé e a subire atti sessuali".

 

L'inchiesta

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Altri due ragazzi avrebbero poi raccontato di aver subito da parte di Gutierrez simili episodi di violenza quando avevano un'età compresa tra i 12 e i 14 anni. L'inchiesta, avviata dalla Procura di Milano, dove il primo ragazzo aveva sporto denuncia, è passata poi per competenza territoriale a quella di Novara. Per quanto riguarda le accuse nei confronti delle sei persone che avrebbero cercato di mettere a tacere la famiglia la Procura ha però richiesto l'archiviazione dalle accuse di tentata estorsione e favoreggiamento, visto che non ci sarebbe stata nessuna minaccia e che il tentivo non sarebbe stato efficace per lo sviamento.

 

Le accuse di pedofilia

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Nella giornata di oggi, giovedì 15 marzo, ci sarà l'udienza preliminare sulla vicenda. Se le accuse per il tentativo di insabbiamento è possibile che cadranno, è invece molto probabile che Gutierrez sia rinviato a giudizio per violenza sessuale e corruzione di minore. Il processo però, se mai si svolgerà, dovrà essere in contumacia: l'ex rettore infatti è stato trasferito dai Legionari prima in Venezuela, mentre oggi si troverebbe in Messico.

 

 

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