ESPLOSIONE AL PORTO DI LIVORNO: MUOIONO 2 OPERAI - EVACUATA LA ZONA – IL SINDACO NOGARIN: “IL PRIMO PENSIERO VA ALLE VITTIME E AI LORO FAMILIARI, CHE SI PORTERANNO DIETRO QUESTO DOLORE TUTTA LA VITA. TUTTO IN NOME DEL LAVORO. E QUESTO È INACCETTABILE"

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esplosione al porto di livorno esplosione al porto di livorno

Da repubblica.it

 

Un'esplosione si è verificata in un serbatoio nel porto industriale di Livorno. Due operai sono morti. Secondo una prima ricostruzione stavano effettuando lavori di manutenzione. L'esplosione è avvenuta intorno alle 14 ed è stata udita in varie parti della città.

 

Il serbatoio interessato dallo scoppio si trova all'interno del deposito costiero della società Neri: è il numero 62 e conteneva acetato di etile, una sostanza molto infiammabile. Dal porto si vede la grande cisterna grigia piegata. Due unità dei vigili del fuoco stanno lavorando per mettere in sicurezza la zona, anche se non si è sviluppato nessun incendio, probabilmente perché il serbatoio era stato svuotato. Forse l'esplosione può essere stata causata da una sacca di gas formatasi all'interno della cisterna.  La zona del deposito è stata completamente evacuata.

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Secondo le prime informazioni i due operai sarebbero dipendenti della Labromare, una ditta specializzata nelle bonifiche. Uno dei due operai è stato investito completamente dall'esplosione ed è morto sul colpo, l'altro era ancora in vita quando sono arrivati i soccorritori che hanno tentato una disperata rianimazione prima di arrendersi.

 

"Abbiamo ancora notizie frammentate, sto seguendo la situazione in costante contatto con la prefettura" ha detto il sindaco

 di Livorno, Filippo Nogarin, che si sta recando sul posto. "Ovviamente il primo pensiero va alle vittime e ai loro familiari, che si porteranno dietro questo dolore tutta la vita. Tutto in nome del lavoro. E questo è inaccettabile", ha concluso Nogarin.

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