GONFIATE I CANOTTI! – ENTRO FINE SECOLO LONDRA, NEW YORK, SHANGAI, HONG KONG, NAPOLI E VENEZIA SARANNO COMPLETAMENTE SOTT’ACQUA – COLPA DELL’AUMENTO DELLE TEMPERATURE, CIOÈ COLPA NOSTRA E DEL NOSTRO INQUINARE COME PAZZI

Uno studio dell’organizzazione Usa “Climate Central” prevede che le emissioni globali di gas serra causeranno un innalzamento di 4 gradi delle temperature e aumenti del livello delle acque. In Italia verrebbero coinvolti 4,7 milioni di persone, ovvero l’8% della popolazione…

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Roberto Giovannini per “la Stampa

 

NAPOLI NAPOLI

Londra, New York, Shanghai, Hong Kong, Mumbai, Rio. Ma anche Napoli, Pisa, Ravenna e Venezia. Città condannate - se non si farà nulla per arrestare il riscaldamento globale - a essere parzialmente sommerse per l' aumento del livello del mare nel giro di un secolo o due. Secondo uno studio dell' organizzazione Usa «Climate Central», le emissioni globali di gas serra causeranno enormi aumenti del livello delle acque.


Con la conseguente scomparsa di molte delle più belle coste e città italiane, oltre che, naturalmente, di molte grandi metropoli mondiali situate sulla riva del mare. Senza interventi urgenti, entro fine secolo la temperatura globale aumenterà di 4 gradi centigradi, si scioglieranno i ghiacci e si alzerà il livello dei mari.

 

Nel giro di uno o due secoli (maggior precisione è impossibile) andranno «sotto» anche terre emerse attualmente abitate da 470-760 milioni di persone (a seconda delle simulazioni). In Italia verrebbero coinvolti in 4,7 milioni, l' 8% della popolazione. Mezza Napoli verrebbe sommersa, Pisa e Venezia quasi totalmente.

NEW YORK NEW YORK


Evitare del tutto l' aumento del livello delle acque è ormai impossibile. È troppo tardi. Con un'ambiziosa politica climatica però l' impatto globale può essere ridotto: fermando l' aumento a 2 gradi centigradi (e con aggressive politiche di mitigazione), le persone da evacuare a fine secolo dalle aree sommerse sarebbero 130 milioni (2,9 milioni gli italiani).

 

SHANGHAI SHANGHAI

Secondo gli scienziati, le misure in discussione alla Conferenza sul Clima di Parigi sono insufficienti: a parte il fatto che devono essere davvero attuate, per l' Unfccc porteranno infatti a un aumento della temperatura planetaria di 2,7 gradi a fine secolo. Lo studio di Climate Central è dunque molto utile per capire concretamente le conseguenze future (serie) delle scelte che l'umanità adotterà entro pochi giorni.

 

SYDNEY SYDNEY

 

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