“SESSO IN CAMBIO DI UN VOTO ALTO” – MESSAGGI HOT ALLA LICEALE, PROFESSORE INDAGATO A TREVISO - LA DENUNCIA DEI GENITORI – SMS ANCHE AD ALTRE STUDENTESSE: TRA LORO CI SAREBBE STATA UNA SORTA DI "FIDANZATA UFFICIALE", UNA 19ENNE CON LA QUALE L'INSEGNANTE, PERALTRO SPOSATO, AVREBBE AVUTO UN RAPPORTO PIÙ CONSOLIDATO CHE CON LE ALTRE...

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Milvana Citter per il Corriere della Sera

professore professore

 

Il professore aperto e disponibile che affascina le sue studentesse, tanto da diventare il fulcro di un cerchio magico. Lui al centro e loro intorno, a fare a gara per conquistarne le attenzioni. Non con compiti eccellenti o interrogazioni impeccabili, ma giocando su un piano proibito, quella della seduzione e di relazioni tanto poco appropriate quanto esplicite. Sul cui sfondo si sarebbe stagliata una promessa: «Ti porto alla maturità con voti alti». È il ritratto che emergerebbe dall' inchiesta che vede un insegnante di liceo, 50 anni, trevigiano, indagato per atti sessuali con minorenne.

 

A denunciarlo e a far scoppiare il caso che l' ha portato prima all' aspettativa e ora alle dimissioni, i genitori di una sua studentessa 16enne. È sul suo smartphone che la madre avrebbe trovato alcuni messaggi a chiaro sfondo sessuale e foto osè inviate al professore. Al culmine di una «relazione» andata avanti per settimane, con complimenti e dichiarazioni sempre più esplicite. Così il 50enne si era visto piombare a casa la polizia per una perquisizione. E mentre a scuola scoppiava il finimondo, con le studentesse più affezionate disperate per aver perso l' insegnante che avrebbe dovuto portarle «alla maturità con voti alti» il suo telefono cellulare veniva sequestrato.

 

sms sms

Proprio il contenuto di quel telefono avrebbe fatto emergere altre protagoniste della vicenda. Giovani studentesse, con le quali il prof avrebbe chattato con messaggi dello stesso tenore. Addirittura, tra loro ci sarebbe stata una sorta di «fidanzata ufficiale», una 19enne con la quale l' insegnante, peraltro sposato, avrebbe avuto un rapporto più consolidato che con le altre.

 

A puntare il dito contro di lui, ci sarebbero anche due ex allieve che si sono presentate spontaneamente in questura per dichiarare: «Lo ha fatto anche con me». Nessuna di loro ha sporto denuncia. Ma potrebbero essere testimoni importanti di quelle accuse che il 50enne respinge con forza. Si dice pronto a difendersi, ma starebbe anche valutando l' ipotesi di un patteggiamento.

 

 

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