“STRIANO È SEMBRATO UNO DEI PIÙ ADATTI PER RICOPRIRE QUELL'INCARICO, POI LE COSE SONO ANDATE DIVERSAMENTE” – ANDREA DE GENNARO, COMANDANTE GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA, VIENE ASCOLTATO IN COMMISSIONE ANTIMAFIA SUL CASO DEI PRESUNTI DOSSIERAGGI A POLITICI E VIP: "IL TENENTE STRIANO NON HA PIÙ ACCESSO ALLE BANCHE DATI DAL NOVEMBRE 2022, PUR ESSENDOCI INDIZI IMPORTANTI, È INNOCENTE FINO A QUANDO NON AVRÀ AVUTO UNA CONDANNA” - PERCHÉ STRIANO FACEVA ACCESSI DAL REPARTO DELLA GDF PUR ESSENDO DISTACCATO ALLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA? “PERCHÉ DA UN'ALTRA PARTE NON LO POTEVA FARE”

-

Condividi questo articolo


COMANDANTE GDF, RAFFORZARE PRESIDI DI SICUREZZA INFORMATICA  

ANDREA DE GENNARO ANDREA DE GENNARO

(ANSA) - ROMA, 22 MAR - "I fatti relazionati dal procuratore nazionale antimafia Melillo e dal procuratore di Perugia Cantone inducono a riflettere sull'esigenza di rafforzare i presidi della sicurezza informatica che non attiene solo alla materia delle Segnalazioni di operazioni sospette, ma riguarda anche l'infrastruttura tecnologica e la tenuta dei software da minacce provenienti anche dall'esterno". Cosi il comandante generale della Guardia di finanza, Andrea De Gennaro, in commissione antimafia, ascoltato in merito all'inchiesta sui presunti dossieraggi.

 

PASQUALE STRIANO PASQUALE STRIANO

Qualora vengano richieste ulteriori risorse per le indagini, "siamo disponibili a fornire qualunque tipo di aiuto in termini di personale e di risorse", ha anche detto De Gennaro, il quale ha inoltre specificato: "Siamo i primi interessati a voler capire fortemente cosa si effettivamente accaduto e fortemente determinati affinché venga fatta piena luce sull'intera vicenda che vede la Guardia di finanza come parte lesa analogamente alle altre istituzioni chiamate in causa".

 

DOSSIER: COMANDANTE GDF, STRIANO INNOCENTE ALMENO FINO A CONDANNA

(ANSA) - ROMA, 22 MAR - "Il tenente Striano non ha più accesso alle banche dati dal novembre 2022, pur essendoci indizi importanti anche per noi è innocente fino a quando non avrà avuto un rinvio a giudizio o meglio una condanna". Cosi il comandante generale della Guardia di finanza, Andrea De Gennaro, in commissione antimafia, ascoltato in merito all'inchiesta sui presunti dossieraggi.

 

POLITICI - MANAGER E VIP SPIATI DA PASQUALE STRIANO POLITICI - MANAGER E VIP SPIATI DA PASQUALE STRIANO

DE GENNARO, STRIANO ACCEDEVA DA REPARTO GDF? ALTROVE NON POTEVA

(ANSA) - ROMA, 22 MAR - "Fino al settembre 2022 chi operava presso la direzione nazionale antimafia non aveva né il vpn né il collegamento alla rete informatica, da settembre 2022 si sono assegnate le cosiddette saponette e da novembre 2023 c'è un collegamento in fibra sulla procura nazionale antimafia. Quindi i militari del gruppo Sos possono accedere alle banche dati fisicamente dalla procura nazionale, prima no.

 

Perchè Striano facesse accessi da reparto Gdf? Semplicemente perché da un'altra parte non lo poteva fare". Cosi il comandante generale della Guardia di finanza, Andrea De Gennaro, in commissione antimafia, ascoltato in merito all'inchiesta sui presunti dossieraggi. De Gennaro ha quindi spiegato che, prima del settembre 2022, l'accesso del tenente Striano alle banche dati avveniva solo dai sistemi di polizia tributaria non potendolo fare altrove.

 

GDF, APPENA POSSIBILE STRIANO SOTTOPOSTO A COMMISSIONE DISCIPLINA

RAFFAELE CANTONE RAFFAELE CANTONE

(ANSA) - ROMA, 22 MAR - "Striano è sembrato uno dei più adatti se non il più adatto per ricoprire quell'incarico, poi le cose sono andate diversamente". Cosi il comandante generale della Guardia di finanza, Andrea De Gennaro, in commissione antimafia, ascoltato in merito all'inchiesta sui presunti dossieraggi, in merito all'incarico di Pasquale Striano - indagato chiave dell'inchiesta - alla direzione nazionale antimafia, dove lavorava al sistema di Segnalazioni di operazioni sospette. "Non appena se ne avrà la possibilità in base alle norme vigenti, il tenente Striano sarà sottoposto ad una commissione disciplinare", ha aggiunto De Gennaro.

 

DOSSIERAGGIO: DE GENNARO (GDF), CHI IMPIEGAVA STRIANO SE NE È SEMPRE FIDATO

andrea de gennaro andrea de gennaro

(LaPresse) - "Chi lo impiegava se ne è sempre fidato. Per 19 anni il maresciallo Striano è stato impiegato presso una struttura interforze” della Dna dimostrando “professionalità”. Lo ha detto il generale della Guardia di Finanza, Andrea De Gennaro, nel corso dell’audizione davanti alla Commissione parlamentare Antimafia, relativa all’inchiesta della Procura di Perugia sul presunto dossieraggio a danno di politici, imprenditori e personaggi dello sport e dello spettacolo.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FLASH! - PUNTO DI SVOLTA IN MEDIO ORIENTE: NELLE PROSSIME ORE SARA' ANNUNCIATA LA TREGUA TRA GAZA E ISRAELE IN CAMBIO DEL RILASCIO DEI 35 OSTAGGI IN MANO AD HAMAS - 45 GIORNI PER NEGOZIARE UN ACCORDO DEFINITIVO - NETANYAHU, CHE VOLEVA INVADERE RAFAH, COSTRETTO A PIU' MITI CONSIGLI DALL'AZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA, GENERALE GANTZ ("GLI OSTAGGI SONO PIU' IMPORTANTI DI RAFAH") E DALL'ALTOLA' DI BIDEN A BIBI ("SE ISRAELE INVADE RAFAH GLI AIUTI MILITARI AMERICANI VENGONO RIMESI IN DISCUSSIONE")....

L’EFFETTO VANNACCI È SVANITO? – IL SECONDO LIBRO DEL GENERALE, "IL CORAGGIO VINCE", È UN MEZZO FLOP RISPETTO ALL’ESORDIO: 14MILA COPIE IN UN MESE E MEZZO CONTRO LE 240MILA DI “IL MONDO AL CONTRARIO” – SALVINI, CHE HA CANDIDATO IL GENERALE ALLE EUROPEE, HA SOTTOVALUTATO LE CONSEGUENZE DELLA SOVRAESPOSIZIONE DI VANNACCI: DOPO UN ANNO DI INTERVISTE E OSPITATE TV, IL MILITARE HA PERSO SMALTO. E IL SUO LIBRO VENDE SOPRATTUTTO NEL NORD-EST, BACINO STORICO DELLA LEGA, E POCO O NIENTE AL SUD E AL CENTRO (DOVE VANNACCI È CAPOLISTA)

VANNACCI, MA LI MORTACCI! - È BUFERA NELLA LEGA PER LE CONTINUE MINCHIATE DEL GENERALE AL CONTRARIO, CHE LA DISPERAZIONE DI SALVINI HA CANDIDATO ALLE EUROPEE. OGGI L’INCURSORE PARACADUTATO È ARRIVATO A PROPORRE LE CLASSI SEPARATI PER I DISABILI (FREGANDOSENE CHE IL MINISTRO DELLA DISABILITÀ È LEGHISTA). UNA PROPOSTA TALMENTE ALLUCINANTE DA FAR SBIANCARE PURE CEI E FDI. MA IL PEGGIO DEVE ANCORA ARRIVARE: I LEGHISTI SONO INFATTI CONVINTI CHE UNA VOLTA ELETTO… - ANCHE QUEL SEMOLINO DI GIANCARLO GIORGETTI PRENDE POSIZIONE: "VANNACCI NON È DELLA LEGA. NON CONDIVIDO LE SUE AFFERMAZIONI"