MO’ JE LEVANO PURE IL SANGUE – ELIZABETH HOLMES, LA “STEVE JOBS IN GONNELLA”, RISCHIA 20 ANNI DI GALERA: HA RACCOLTO MILIONI DI DOLLARI PER LA SUA STARTUP “THERANOS”. CONSIDERATA LA APPLE DELLA SALUTE, CHE PROMETTEVA ANALISI DI LABORATORIO EFFICACI A COSTI BASSI, MA ERA UNA TRUFFA

-

Condividi questo articolo


Andrea Cuomo per il Giornale

 

elizabeth holmes 11 elizabeth holmes 11

Voleva essere la democratizzatrice del sangue ma sembra che alla fine sta stata soltanto una Dracula come tanti, solo più vorace.

 

Una truffatrice, una pasticciona, nella migliore delle ipotesi una sognatrice senza materia prima. Altro che la Steve Jobs in gonnella, come pure sperava di essere ricordata. Che poi della gonnella Elizabeth Holmes faceva volentieri a meno. Preferiva le giacche scure e i maglioni a collo alto, che le davano quell'aria così ieratica. Al resto pensavano i capelli biondi e gli occhioni verdi.

 

elizabeth holmes 2 elizabeth holmes 2

Elizabeth, nata a Washington il 3 febbraio 1984, è la fondatrice e la ceo della Theranos, un'azienda che nella Silicon Valley era considerata la Apple della salute. Prometteva analisi di laboratorio efficaci con poca spesa e una sola goccia di sangue. Ma gli esami erano affidabili come un gratta e vinci.

 

Pochi giorni fa lei e l'ex direttore generale dell'azienda Ramesh Balwani sono stati incriminati da una corte federale per undici capi d'accusa relativi a una frode informatica ai danni degli investitori e dei clienti. Rischiando multe a nove zeri e venti anni di galera.

theranos 4 theranos 4

 

La bionda Holmes aveva fondato la Theranos nel 2003 senza un dollaro in tasca. Ma l'utopia di rendere le analisi del sangue rapide ed economiche aveva illuso molti che fosse una buona idea mettere soldi in quell'impresa. La ragazza, infatti, aveva modi convincenti, uno sguardo limpido e visionario, parole da rivoluzionaria. In pochi mesi aveva raggiunto i 6 milioni di finanziamento, nel 2010 il capitale era di oltre 92 milioni, il valore dell'azienda schizzato fino a 9 miliardi.

 

theranos 5 theranos 5

Nella sua rete era finito anche l'ex segretario di Stato George Shultz, che lei aveva conosciuto e convinto a entrare asseime a Henry Kissinger in quello che in seguito sarebbe stato definito «il board più illustre nella storia delle aziende americane». Il 2014 era stato l'anno della consacrazione di Elizabeth: le copertine di importanti riviste come Forbes e Fortune, poi finalmente qualcuno aveva pronunciato le parole che lei da almeno un decennio sognava di ascoltare sul suo conto: «La nuova Steve Jobs».

 

theranos 1 theranos 1

La ragazza era anche finita nella lista delle 40 personalità «under 40» più influenti del mondo. Andatevela a guardare quella lista: ci sono Matteo Renzi, Marissa Meyer, vicepresidente di Google e amministratrice delegata di Yahoo!, da cui dovette poi dimettersi con l'accusa di non aver fatto di tutto per proteggere i dati degli utenti dalle intrusioni degli hacker. E anche per Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook, che in quella classifica spicca nelle posizioni altissime, non sono state rose e fiori negli ultimi tempi.

 

theranos 2 theranos 2

Ma certo la caduta della trentaquattrenne Holmes fa rumore. È sanguinosa, diremmo. I suoi guai sono iniziati al culmine della sua gloria, nel 2015, quando un giornalista del Wall Street Journal viene a sapere da un ex dipendente di Theranos - che la tanto sbandierata tecnologia Edison su cui si basa la possibilità di fare i test del sangue con poche gocce di sangue e pochi dollari in qualsiasi farmacia, semplicemente non funziona.

 

elizabeth holmes 8 elizabeth holmes 8

E pensare che la startup era nel frattempo riuscita a stipulare anche un monumentale contratto di fornitura con il colosso della Gdo Walgreens per fare gli esami del sangue anche al supermercato. Elizabeth ha raggirato i clienti, comprensibilmente attratti dalla diagnostica low cost, e gli investitori, che hanno messo soldi su una favola in cui nessuno è vissuto, alla fine, felice, sano e contento.

elizabeth holmes 7 elizabeth holmes 7 elizabeth holmes 1 elizabeth holmes 1 elizabeth holmes 10 elizabeth holmes 10 elizabeth holmes 3 elizabeth holmes 3 elizabeth holmes 4 elizabeth holmes 4 elizabeth holmes 6 elizabeth holmes 6 elizabeth holmes 5 elizabeth holmes 5 elizabeth holmes 9 elizabeth holmes 9

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - LA “DITTA FERRAGNEZ” È SCOPPIATA DEFINITIVAMENTE CON L’ADDIO DI FEDEZ ALLE TETTINE CONIUGALI DI CHIARA. UN “TRASLOCO” CHE PARE SIA STATO ALLIETATO DA UN DURISSIMO LITIGIO TRA I NOSTRI EROI CADUTI DALL’OLIMPO DIGITALE. UNA PAROLA TIRA UNA PAROLACCIA, FINCHÉ SI È ARRIVATI A UN CLASSICO DI OGNI FINE MATRIMONIO: IL RINFACCIO DI GELOSIE E TRADIMENTI - UNA VOLTA TORNATO A CASA DELLA MAMMINA, IL FEDEZZONE È TORNATO MASCHIO ALFA. ED E’ SUBITO SCOPPIATA UNA RISSA CON NASKA, UN ROCKER BONAZZO IN MODALITÀ MANESKIN - IL 'CAOS BELLI' DI TANTO FERVORE MUSCOLOIDE DEL RAPPER DEFERRAGNIZZATO NEI CONFRONTI DEL BALDO NASKA E' SINTETIZZATO DA FABRIZIO CORONA IN UNA FRASE SIBILLINA: “A QUANTO PARE, I SUOI FIGLI”. OHIBO', CHE C’ENTRA NASKA CON LA FERRAGNI? AH, SAPERLO…

DAGOREPORT – CHE CONFUSIONE, SARÀ PERCHÉ VOTIAMO: LE EUROPEE DEL 9 GIUGNO METTONO IN CAMPO DUE SCHIERAMENTI: URSULA & GIORGIA CONTRO MACRON & SCHOLZ - SE LE DUE BIONDE SI FANNO BELLE IN EGITTO CON 7,4 MILIARDI SGANCIATI DALL'UNIONE EUROPEA, I MASCHIETTI FANNO FUORI LE DUE MERKEL IMMAGINARIE, CHIAMANO IL POLACCO TUSK E DANNO VITA AL "TRIANGOLO DI WEIMAR" PER FRONTEGGIARE LA GUERRA UCRAINA - IL DOPPIO GIOCO DELLA DUCETTA: SPINGE URSULA MA TIENE IN CALDO LA MALTESE METSOLA – OSTACOLI PER DRAGHI - IL MESSAGGIO “IN CODICE” DI MACRON SULL’INVIO DI SOLDATI IN UCRAINA E LE PAROLE AL VENTO DI CROSETTO…

DAGOREPORT – L'ENNESIMO BLUFF DELLA MELONA SI CHIAMA UCRAINA: IL SUO SOSTEGNO E' SOLO UN RIDANCIANO ''CONFORTO VOCALE” COL SOLITO CONTORNO DI SMORFIE E OCCHIONI SBATTUTI A QUELL'ANIMA IN PENA DI ZELENSKY - LA PROVA? A BERLINO, OGGI, SI SONO RIUNITI I LEADER CHE DECIDONO DAVVERO LA STRATEGIA EUROPEA PER SOSTENERE CON ARMI E MEZZI L'UCRAINA: IL FRANCESE MACRON, IL TEDESCO SCHOLZ E IL POLACCO TUSK. E L'ITALIA? NON RIUSCENDO A TRASFORMARE IL BLA-BLA DELLA MELONA NÉ IN SOLDI NÉ IN ARMI, NON CONTA UN CAZZO E STA A CASA - COSI' MENTRE OGGI SI RIUNIVA IL COSIDDETTO "TRIANGOLO DI WEIMAR", SAPETE DOV'ERA L'UNDERDOG DE' NOANTRI? A CIANCIARE SU UN ALTRO SUO POLVERONE: QUEL FANTOMATICO "PIANO MATTEI" CHE FINIRA' CON L'INAUGURAZIONE DI UNA BELLA POMPA DI BENZINA A TUNISI (SE VA BENE...)