I NEMICI DEI GIORNALISTI? I POLITICI, PIU' DEI CRIMINALI – NEL 2023 CI SONO STATI 98 EPISODI INTIMIDATORI NEI CONFRONTI DEI GIORNALISTI, DI CUI 40 RICONDUCIBILI A CONTESTI POLITICO-SOCIALI E 12 ALLA CRIMINALITA' ORGANIZZATA - CI SONO STATE 19 AGGRESSIONI FISICHE E 17 MINACCE VERBALI. IN UNA TRENTINA DI CASI GLI EPISODI SI SONO CONSUMATI VIA WEB – LA REGIONE IN TESTA PER NUMERO DI INTIMIDAZIONI È IL LAZIO, SEGUITO DA LOMBARDIA E CAMPANIA...

-

Condividi questo articolo


minacce ai giornalisti 2 minacce ai giornalisti 2

(ANSA) - Nel 2023 sono stati censiti 98 episodi intimidatori nei confronti di giornalisti, con un calo dell'11,7% rispetto ai 111 segnalati nel 2022. Quaranta dei casi sono riconducibili a contesti politico/sociali (il 40,8% del totale), 12 alla criminalità organizzata (12,2%).

 

I numeri emergono dal report del Servizio analisi criminale del Dipartimento della pubblica sicurezza presentato oggi presso la Scuola superiore di Polizia nel corso del meeting dei Focal Points nazionali nell'ambito del Progetto Osce sulla sicurezza dei giornalisti.

 

minacce ai giornalisti 3 minacce ai giornalisti 3

Gli episodi consumati tramite i canali web sono stati 30 (corrispondenti al 30,6% del totale degli eventi), pari al numero di quelli registrati nel 2022; i mezzi più utilizzati sono risultati Facebook, con 13 episodi e le e-mail con 8. Ci sono poi state 19 aggressioni fisiche, 17 minacce verbali, 12 danneggiamenti, 9 scritte ingiuriose/minacciose, 7 lettere, 4 invii di oggetti/proiettili/parti di animali. La regione in testa per numero di casi è il Lazio (21), seguita da Lombardia (16), Campania (11), Calabria e Sicilia (10).

minacce ai giornalisti 1 minacce ai giornalisti 1

 

Quanto alle aree metropolitane, il maggior numero di episodi è stato segnalato a Roma (17), seguita da Milano (15), Reggio Calabria (8) e Napoli (6). Per alcuni atti intimidatori non risulta che la vittima abbia presentato denuncia-querela. Nel complesso, negli eventi rilevati nel 2023 appaiono coinvolti, in qualità di vittime, 92 professionisti dell'informazione, tra i quali 21 donne (22,8%) e 71 uomini (77,2%). L'8% delle segnalazioni totali è relativo ad intimidazioni perpetrati nei confronti di sedi giornalistiche o di troupe non meglio specificate.

minacce ai giornalisti 4 minacce ai giornalisti 4 giornalisti 2 giornalisti 2 giornalisti 1 giornalisti 1 minacce ai giornalisti 5 minacce ai giornalisti 5

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FLASH! - PUNTO DI SVOLTA IN MEDIO ORIENTE: NELLE PROSSIME ORE SARA' ANNUNCIATA LA TREGUA TRA GAZA E ISRAELE IN CAMBIO DEL RILASCIO DEI 35 OSTAGGI IN MANO AD HAMAS - 45 GIORNI PER NEGOZIARE UN ACCORDO DEFINITIVO - NETANYAHU, CHE VOLEVA INVADERE RAFAH, COSTRETTO A PIU' MITI CONSIGLI DALL'AZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA, GENERALE GANTZ ("GLI OSTAGGI SONO PIU' IMPORTANTI DI RAFAH") E DALL'ALTOLA' DI BIDEN A BIBI ("SE ISRAELE INVADE RAFAH GLI AIUTI MILITARI AMERICANI VENGONO RIMESI IN DISCUSSIONE")....

L’EFFETTO VANNACCI È SVANITO? – IL SECONDO LIBRO DEL GENERALE, "IL CORAGGIO VINCE", È UN MEZZO FLOP RISPETTO ALL’ESORDIO: 14MILA COPIE IN UN MESE E MEZZO CONTRO LE 240MILA DI “IL MONDO AL CONTRARIO” – SALVINI, CHE HA CANDIDATO IL GENERALE ALLE EUROPEE, HA SOTTOVALUTATO LE CONSEGUENZE DELLA SOVRAESPOSIZIONE DI VANNACCI: DOPO UN ANNO DI INTERVISTE E OSPITATE TV, IL MILITARE HA PERSO SMALTO. E IL SUO LIBRO VENDE SOPRATTUTTO NEL NORD-EST, BACINO STORICO DELLA LEGA, E POCO O NIENTE AL SUD E AL CENTRO (DOVE VANNACCI È CAPOLISTA)

VANNACCI, MA LI MORTACCI! - È BUFERA NELLA LEGA PER LE CONTINUE MINCHIATE DEL GENERALE AL CONTRARIO, CHE LA DISPERAZIONE DI SALVINI HA CANDIDATO ALLE EUROPEE. OGGI L’INCURSORE PARACADUTATO È ARRIVATO A PROPORRE LE CLASSI SEPARATI PER I DISABILI (FREGANDOSENE CHE IL MINISTRO DELLA DISABILITÀ È LEGHISTA). UNA PROPOSTA TALMENTE ALLUCINANTE DA FAR SBIANCARE PURE CEI E FDI. MA IL PEGGIO DEVE ANCORA ARRIVARE: I LEGHISTI SONO INFATTI CONVINTI CHE UNA VOLTA ELETTO… - ANCHE QUEL SEMOLINO DI GIANCARLO GIORGETTI PRENDE POSIZIONE: "VANNACCI NON È DELLA LEGA. NON CONDIVIDO LE SUE AFFERMAZIONI"