QUESTA VOLTA IL TORO HA AVUTO LA MEGLIO – IN SPAGNA, DURANTE UNA CORSA DI TORI, UN "RECORTADOR" DI 27 ANNI È MORTO DOPO ESSERE STATO INCORNATO AL CUORE E A UN POLMONE – ERA ANDATO IN SOCCORSO DI UN AMICO QUANDO È SCIVOLATO DI FRONTE ALL’ANIMALE – L’UOMO ERA ESPERTO DI CORRIDA ACROBATICA (VIDEO)

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VIDEO: UNA ESIBIZIONE DI RUBEN QUINTANAR

 

DAGONEWS

 

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Un "recortador" è stato ucciso da un toro mentre tentava di salvare un amico durante la festa del villaggio a Paiporta, a circa 5 chilometri da Valencia, in Spagna.

 

Rubén Quintanar, 27 anni, è morto all'ospedale La Fe di Valencia pochi minuti dopo essere stato trafitto al cuore e a un polmone durante la corsa dei tori. Mentre la folla guardava, uno dei 2.000 corridori è caduto vicino a un toro e lui  è corso in suo aiuto tentando di distrarre l’animale: ma proprio quando se lo è trovato di fronte ha perso l’equilibrio ed è stato attaccato e infilzato.

 

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Nonostante gli sforzi dei paramedici e degli agenti della polizia non si è potuto far nulla per salvarlo: Rubén è stato dichiarato morto poco dopo l’arrivo in ospedale. Marco Antonio Navarro, presidente del club El Cer Cerril de Paiporta, l'associazione che ha organizzato l’evento, ha sospeso i festeggiamenti.

 

Rubén Quintanar era uno "schivatore" nelle "corrida de recortes": si tratta di una danza acrobatica in cui il toro costituisce soltanto un appoggio mobile, anche se spesso non viene nemmeno toccato.

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È una disciplina non violenta dove i “toreri”, spesso tre alla volta, fanno dribbling e acrobazie tra i tori che vengono valutate con un punteggio: più si avvicinano al toro, più alto sarà il giudizio dei giudici. L'animale, a differenza delle "corrida de toros", non viene ucciso.

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